Il Milinkovic-Savic d’Arabia rovina i sogni interisti: con i soldi del serbo, Lotito potrebbe buttarsi su Zielinski
Ecco l’intrico: qualora il presidente della Lazio dovesse decidere di accontentare Sarri con l’acquisto di Zielinski dal Napoli, i partenopei sarebbero costretti a tornare sul mercato, concentrandosi su un profilo che piace all’Inter. Dunque, per i nerazzurri la cessione quasi certa di Milinkovic-Savic e quella possibile di Zielinski non sono trattativa da osservare con indifferenza.
Sembra infatti assai probabile che, qualora uscisse il polacco, l’attacco diretto di De Laurentiis su Samardzic. Contano i soldi a disposizione (quelli in arrivo da Kim e gli altri che potrebbero giungere dalla Lazio per Zielinski). E poi hanno un certo peso anche gli eccellenti rapporti del produttore cinematografico con l’Udinese e la famiglia Pozzo. La sensazione è che il Napoli possa anche chiudere per il talentuoso mancino serbo-tedesco per 20 milioni.
Tutto però dipende da Lotito e dalla gestione dei soldi in arrivo dall’Arabia per Milinkovic-Savic (40 milioni): il presidente della Lazio proverà davvero ad accontentare sarri con il colpo Zielinski? L’alternativa per i biancocelesti potrebbe essere lo stesso Samardzic, che ormai piace un po’ a tutti.
I soldi di Milinkovic-Savic per Zielinski avvicinano Samardzic al Napoli
E l’Inter? A Inzaghi serve un sesto centrocampista, ma la valutazione fatta dell’Udinese per l’obiettivo è troppo alta. Il progetto di Marotta era quello di abbassare le pretese inserendo alcune contropartite. Per esempio Fabbian (ma mantenendo il diritto di recompra) e Satriano (che però sembra orientato a tornare al Brest, in Francia).
L’alternativa al forte centrocampista dell’Udinese è un altro giocatore collegato ai Pozzo: un ex. E cioè Pereyra, che si è svincolato qualche giorno fa dal club friulano. Sull’argentino ci sono però anche i turchi del Besiktas, che potrebbero sbaragliare la concorrenza promettendogli una maglia da titolare e un ingaggio alto.
Per ora il Napoli è in vantaggio su Samardzic, ma la concorrenza è forte. In pratica, tutti i club che seguivano Frattesi ora puntano a Samardzic. Milan, Juventus, Roma, Napoli e Lazio. E anche l’Inter, che aveva comunciato a trattare il ragazzo proprio quando sembrava difficile chiudere per l’ex Sassuolo.
De Laurentiis deve però guardarsi soprattutto da Juventus e Milan. I due club seguivano Davide Frattesi, che si è trasferito all’Inter, e Milinkovic Savic, che è a un passo da firmare con l’Ah-Hilal. E per entrambe le dirigenze sono cambiati i piani. L’opzione Teun Koopmeiners è troppo cara. E quindi tutte le squadre hanno già provato a informarsi per Lazar Samardzic.
Il giocatore dell’Udinese è entrato da poco nella scuderia di Rafaela Pimenta, che è un’agente vicina sia al mondo Inter che a quello Juve, ma che di fatto non guarda in faccia a nessuno. Il classe 2002 ha le caratteristiche che cercava Inzaghi; ha qualità tecniche, forza fisica, può giocare in più posizioni, è giovane, ma sembra pronto per il salto in una big. L’Udinese ha chiesto a tutte 25 milioni. Ma al Napoli potrebbe fare lo sconticino amicizia.
Pereyra, il nome possibile per l’Inter, turchi permettendo
L’impressione generale è che Marotta potrebbe buttarsi sull’usato sicuro e a zero. C’è un problema: mister Inzaghi potrebbe non essere convinto dal prospetto e quindi complicare l’affare. Come anticipato, lo duttilità di Pereyra interessa anche ad altre squadre, soprattutto in Turchia e in Arabia. Dopotutto parliamo sempre di un ex Nazionale argentino.
I nerazzurri, temporeggiando troppo, rischiano seriamente di restare con il cosiddetto cerino in mano. Un altro club italiano, per esempio, sembra già pronto a chiudere per El Tucumano: è la Fiorentina. Poi c’è il Besiktas, che corteggia Pereyra ormai da un paio di mesi.
Lo scrupolo di Inzaghi è puramente tecnico: vorrebbe un centrocampista più grosso, un sostituto di Gagliardini. Proprio per questa sembra che neanche Stefano Sensi possa soddisfare del tutto il mister nerazzurro. Roberto Pereyra è tosto, ma è piccoletto. Pur sapendo far legna in mediana, non è un giocatore da buttare dentro per avere peso e centimetri in più a centrocampo.
L’Inter potrebbe anche pentirsi di non aver ancora chiuso per l’argentino: Pereyra potrebbe essere utile anche come riserva per le due corsie. E proprio su questo punto starebbe insistendo Marotta, che è da sempre un estimatore dell’ex Juve e Udinese.
La Viola ha bisogno di innesti a centrocampo, anche in vista dell’addio di Castrovilli. E a Italiano piace parecchio la capacità di palleggio dell’argentino. Pereyra preferirebbe giocare in nerazzurro, e sta aspettando. La seconda scelta è la Turchia. Qualora il Besiktas dovesse ritirarsi dalla trattativa, l’ex Udinese potrebbe anche stufarsi di attendere l’Inter e dire di sì a Commisso.