È il decimo tedesco della storia dell’Inter ed è stato paragonato a una montagna: Yann Bisseck è il nuovo roccioso centrale dell’Inter, ecco cosa può dare a Inzaghi
Il nuovo acquisto dell’Inter è un giovane centrale abituato a giocare sia come braccetto destro che sinistro, forte fisicamente, bravo nell’anticipo e naturalmente portato agli inserimenti offensivi. Yann Bisseck è ufficialmente un tesserato nerazzurro è già al servizio di Inzaghi, che lo proverà come sostituto di Bastoni, sul centro-sinistra, ma non solo.
Per prenderlo, i nerazzurri hanno promesso di versare nelle casse dell’Aarhus, club della Superligaen danese, 7 milioni di euro: il prezzo della clausola di rescissione. Ma pare che Marotta sia riuscito già ad accordarsi con i danesi per avere uno sconticino, inserendo un po’ di bonus (percentuali sulla rivendita e altri benefit). Un po’ meno di 7 milioni di euro, quindi, dilazionati su tre stagioni e con bonus fino a 500.000 euro e una percentuale sull’eventuale rivendita del 5%.
Dato che proviene dal campionato poco noto e per via della sua giovane età, è naturale che per tanti tifosi Bisseck appaia ancora come una creatura un po’ esotica: nessuno sa bene cosa aspettarsi dal ragazzo. Be’, il club nerazzurro ha scelto di presentarlo con un’allegoria.
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— Inter (@Inter) July 17, 2023
“Una montagna non può essere abbattuta: una montagna si staglia solida, resistente e inamovibile davanti a ogni tipo di difficoltà. Lo sa bene Yann-Aurel Bisseck, ragazzo tedesco alto 196 cm, che nella sua carriera ha dovuto affrontare diversi ostacoli“, ecco il testo del comunicato stampa di presentazione del difensore tedesco classe 2000.
Operazione Bisseck: ecco come Inzaghi userà il tedesco
In Germania considerano Bisseck un gioiellino. E di fatti è il capitano dell’Under-21 tedesca ed è stato cercato da vari club di Bundesliga prima di accordarsi con l’Inter. Inzaghi dovrà svezzerlo e prepararlo ai compiti tattici di un difensore che gioca in Serie A.
Il giovane tedesco di origini camerunesi è stato uno dei giocatori più seguiti dall’Inter per tutta la scorsa stagione. Quindi Inzaghi sa già con chi avrà a che fare. Nato a Colonia il 29 novembre 2000, il ragazzo è cresciuto nel settore giovanile della squadra della sua città. E sempre con il Colonia ha debuttato in Bundesliga nel 2017.
In questo modo è diventato il calciatore più giovane a esordire nel massimo campionato tedesco. Nel gennaio 2019 è passato in prestito all’Holstein Kiel, ma la sua esperienza è stata frenata da un brutto infortunio al piede. Gli hanno seguenti ha giocato in prestito in Olanda, nel Roda, e poi in Portogallo, al Vitoria Guimares.
Doti fisiche, voglia di migliorare e tiro potente: un sostituto per Bastoni e Darmian
Subito si è messo in mostra per le sue doti fisiche. Alto uno e novantasei per oltre ottanta chili, il ragazzo sa farsi rispettare in marcatura, e sa giocare sia col destro che col sinistro. Di testa è affidabile e propositivo, ed è anche bravino a impostare.
All’Aarhus, in Danimarca, si è dimostrato anche un calciatore di carattere e col fiuto per il goal. Con la sua ultima squadra ha giocato due stagioni, collezionando 68 presenze complessive e diventando subito uno dei punti fermi della difesa titolare. Che giocatore è? È un difensore che piace a Inzaghi: moderno, fisico ma anche bravo con i piedi, e di spiccata personalità; Bisseck ha voglia di imparare e di migliorare in concentrazione e marcatura. che ama giocare con il pallone tra i piedi.
Finora lo abbiamo visto giocare sia in una difesa a quattro che in una difesa a tre. Inzaghi lo considera per ora un ricambio di Bastoni, ma all’occorrenza potrebbe spostarlo anche nel ruolo di Darmian, dato che il ragazzo è un destro naturale. Col destro, Bisseck sa anche tirare: molti dei suoi goal sono arrivati con forti conclusioni da fuori.
Il difensore tedesco classe 2000 guadagnerà circa 800.000 euro netti a stagione: al lordo, 1,26 milioni di euro lordi (potrà sfruttare i vantaggi fiscali del Decreto Crescita solo dal 2024). Con il contratto quinqunnale, l’ammortamento dovrebbe essere pari a 1,4 milioni annui.