I nerazzurri restano ancora a caccia del perfetto erede dello slovacco. Possibile proposta in arrivo dall’estero. Cosa fa sapere la ‘Beneamata’ in ogni caso
Oggi, in data odierna, ci troviamo al 15 luglio del 2023 e, in appena due settimane di mercato, l’Inter ha già portato a termine quattro operazioni in entrata: una per reparto.
Il primo arrivo è, infatti, stato quello di Marcus Thuram: calciatore che, complice il suo contratto in scadenza assieme al Borussia M’Gladbach, ha detto addio ai tedeschi in modo tale da poter accasarsi a parametro zero all’Inter, il tutto a fronte di un accordo quinquennale da 6 milioni di euro netti a stagione.
Poi è stata la volta di Davide Frattesi, calciatore per cui i nerazzurri hanno sbaragliato la forte concorrenza assicurandoselo con un’offerta pari ai 33 milioni di euro complessivi (25 milioni di base fissa più il cartellino di Mulattieri, valutato sugli 8 milioni, in aggiunta).
Successivamente, nella giornata di lunedì 10 luglio, Marotta e Ausilio si sono assicurati anche Raffaele Di Gennaro: ex canterano che ricoprirà il ruolo di terzo portiere al posto di Cordaz e che è tornato a Milano siglando un contratto sino a giugno 2024.
Infine, è stata la volta di Yann Bisseck: centrale difensivo classe ’00 che è sbarcato nella stragrande cittadina della moda per sostituire il partente a zero D’Ambrosio, con l’Inter che dovrà versare 7 milioni di euro complessivi nelle casse dell’Aarhus: cifra della sua clausola rescissoria che i nerazzurri pagheranno in due tranche (3,5 in quest’annata e la restante parte, niente meno che l’esatta metà, nella prossima estate).
Ciò nonostante, il club presieduto attualmente da Steven Zhang ha ancora molto altro a cui pensare. In primis, questione Lukaku a parte – fronte su cui si sta già lavorando eccome – Simone Inzaghi necessita ancora di avere a propria disposizione il perfetto erede di Milan Skriniar, colui che ha detto addio ai nerazzurri a inizio luglio per poi accasarsi a titolo prettamente gratuito al Psg.
Insomma, trascorrono i giorni, e la ‘Beneamata’ non ha ancora accolto alla propria corte il sostituto dello slovacco. Ad Azpilicueta ormai sfumato – difensore che ha deciso di tornare dopo anni in Spagna, questa volta al fianco dell’Atletico Madrid – i nerazzurri si ritrovano dunque, da punto e accapo, a gettare il proprio occhio su tutta una serie di altre candidature.
Nel frattempo, però, occhio ad un qualsiasi ed ipotetico scenario di mercato. Come ad esempio questo: sì, perché a poter squillare questa volta, potrebbe essere proprio il cellulare di un qualsiasi componente della dirigenza del ‘Biscione’.
Sostituto di Skriniar: possibile tentativo degli agenti di Coates
Sebastian Coates, attuale Capitano dello Sporting Lisbona e sin da sempre nel giro della Nazionale uruguaiana, è uno di quei nomi pronti a poter finire da un momento all’altro sul mercato.
Complice il suo contratto in scadenza nel 2024 assieme ai portoghesi, infatti, il classe ’90 – attualmente con una valutazione sui 5 milioni di euro – potrebbe finire per essere proposto a tutta una serie di squadre tramite agenti: Inter inclusa magari.
Potrebbero essere proprio i suoi intermediari ad interfacciare, dal nulla, alcuni e presunti dialoghi assieme alla dirigenza nerazzurra. Il tutto con l’intento di proporre il proprio assistito alla ‘Beneamata’ come potenziale erede di Milan Skriniar (ammesso e concesso che questa cosa non sia già accaduta in precedenza).
In ogni caso, però, Marotta e Ausilio finirebbero ugualmente per rispedire indietro l’offerta al mittente: questo perché l’ex Liverpool non rientra affatto tra le priorità del mercato nerazzurro.