Il ‘Tucu’ potrebbe salutare l’Inter tramite un’offerta proveniente da un club della Saudi Pro League. Ecco che cosa serve per il suo addio da Milano
Joaquin Correa e l’Inter potrebbero dirsi, per davvero, addio a vicenda già in quest’estate. Da tempo, infatti, i nerazzurri stanno pensando di cederlo anche se finora non si è ancora fatto registrare alcun concreto interesse nei confronti del ‘Tucu’.
Come ormai risaputo, il classe ’94 è sbarcato a Milano due estati fa estate. Alquanto insoddisfacente il suo apporto fornito alla ‘Beneamata’. Parlandoci chiaro, infatti, l’ex Lazio ha deluso eccome in questa sua esperienza milanese: il tutto fornendo un banale contributo alla squadra di Simone Inzaghi e senza dare, inoltre, alcuna garanzia dal punto di vista fisico. Già otto, ad essere sinceri, gli infortuni rimediati dall’argentino in due soli anni di Inter.
E’ stato proprio in questi ultimissimi mesi, non per nulla, che l’intera dirigenza nerazzurra ha iniziato ad optare per una potenziale cessione di Correa: approvata in seguito anche dal suo ‘padre calcistico’. Sì, stiamo parlando proprio del tecnico piacentino, colui che in passato ha spinto più di tutti per l’approdo di Correa ad Appiano. Ciò nonostante, come già anticipato, finora nessuno ha ancora bussato alla porta della ‘Beneamata’ per il ‘Tucu’.
Questa volta ci sta pensando, però, una società araba. Per intenderci, la stessa che nelle scorse settimane ha provato ad ingolosire Juan Cuadrado, ma senza successo.
🚨È terminata 3-0 la prima uscita stagionale dell’#Inter. Sconfitto il Lugano grazie alle reti di Fabbian (15′), Sensi (40′) e Sebastiano Esposito. #InterLugano pic.twitter.com/ggesGjbEEu
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Al-Shabab pronto a fiondarsi su Correa: per l’addio del ‘Tucu’ serve un’offerta irrinunciabile
Stando a quanto appreso dagli ultimi rumors di mercato, l’Al-Shabab ha posto Joaquin Correa nel proprio mirino.
Proprio gli arabi hanno, infatti, preso in seria considerazione la candidatura del classe ’94: attaccante che, pur venendo acquistato per 30 milioni complessivi dall’Inter, ha deluso eccome in questi suoi due anni di nerazzurro.
La società saudita, a differenza di quanto accaduto con Juan Cuadrado – neo promesso sposo della ‘Beneamata’ che, ancor prima di trovare l’accordo con l’Inter, aveva prontamente risposto no alla proposta degli arabi – ha, questa volta, ricevuto alcune garanzie da Joaquin Correa: seconda punta che ha, di fatto, aperto al suo approdo in Saudi Pro League ma a determinate condizioni.
Nel caso in cui l’ex Lazio dovesse, per l’appunto, ricevere una proposta irrinunciabile direttamente dall’Arabia, lui e la sua coniuge Chiara Casiraghi – neo sposa del calciatore – sono pronti a poter prendere un volo per la seguente destinazione.
C’è da dirlo: al momento non è ancora stata formalizzata alcuna offerta ufficiale da parte degli arabi per Correa ma, ciò che è certo, è il fatto che il ‘Tucu’ è pronto a prendere in considerazione un’importantissima offerta proveniente da un qualsiasi sceicco. In questo caso stiamo sì facendo riferimento all’Al-Shabab: club che è pronto a tendere una vera e propria avanzata offensiva nei confronti dell’argentino.
🔥Comunicato durissimo della Curva Nord contro #Lukaku: "Chi ti ha tradito tornerà a farlo, non perché ci prova gusto, ma perché ciò rientra nella sua indole. Già, perché tu Romelu hai tradito tutti noi. Come un vile mercenario da quattro soldi ti vendi al miglior offerente" pic.twitter.com/u9GoQqmGsc
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