Lukaku via dall’Inter su insistenza di Allegri: l’allenatore bianconero avrebbe sentito più volte il centravanti negli ultimi mesi
Un giornalista molto vicino all’universo Inter ha confermato che l’addio di Lukaku sarebbe dipeso da alcune telefonate partite da Massiliano Allegri e ricevute dal caro Romelu Lukaku. La ricostruzione ci pone di fronte a un’imbarazzante evidenza: quando celebrava il suo goal zittendo la curva juventina, il belga era già in contatto con il mister bianconero.
Nessuno può sapere che fine farà Romelu Lukaku, eppure sembra ormai chiaro che la sua intenzione momentanea sia di andare alla Juventus. Secondo alcune voci, infatti, Allegri avrebbe sentito più volte Lukaku per convincerlo a trasferirsi alla Juve. Con successo, evidentemente. Dato che proprio questi colloqui avrebbero persuaso Big Rom a considerare chiusa la sua avventura in nerazzurro.
Nelle ultime ore, però, sembra che il centravanti si stia allontanando anche dal club bianconero. L’Al-Hilal potrebbe offrire 58 milioni di euro al Chelsea per il cartellino e presentare al belga una proposta di ingaggio da 40 milioni di euro a stagione (fino al 2026).
Si arriverebbe così all’assurda cifra di 178 milioni di euro. Un prezzo totale che annichisce non tanto l’Inter, che si è già chiamata fuori, quanto la Juventus. Lukaku, a ogni modo, secondo la stampa britannica, continuerebbe a non essere interessato a trasferirsi in Arabia Saudita. Ma se i sauditi continuano a rilanciare significa che non c’è stata una chiusura totale o che comunque c’è fiducia di poterlo convincere.
Fabrizio Biasin su Lukaku: “Si è sentito soprattutto con Allegri“
Fabrizio Biasin, giornalista di Libero e tifoso interista, ha parlato a calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, degli affari nerazzurri, discutendo di Morata, di Samardzic e Balogun. E poi di Lukaku, svelando quali sono stati secondo lui i veri motivi della rottura fra Inter e Big Rom.
“La rottura c’è stata venerdì“, ha spiegato il giornalista, “dopo vari giorni di silenzio. Lukaku non si è fatto trovare. E lo stesso vale per chi lavora per lui. I dirigenti hanno drizzato le antenne… Poi, quando lui si è fatto vivo, Ausilio ha chiuso i rapporti. L’Inter stava lavorando per riportarlo a Milano, mentre lui lavorava su più fronti… Era stato raggiunto l’accordo con il Chelsea, ma poi si è capito che l’idea Juventus per lui fosse importante“.
“Lukaku si è sentito soprattutto con Allegri. Credo che ci sia una idea ben precisa di portarlo a Torino. Non c’è mai stato nessun litigio tra Lukaku e Inzaghi. Fu lasciato fuori inizialmente proprio per scatenarlo in campo aperto nell’ultima mezz’ora. Purtroppo le cose sono andate diversamente”, ha concluso l’intervistato.
Feroci critiche a Lukaku: “Vive per i soldi“
Ha parlato di Lukaku, sempre su calciomercato.it, anche il giornalista sportivo Gianluca Rossi, noto per le sue collaborazioni passate con TuttoSport e Il Giorno e per il suo lavoro televisivo a Telelombaria e Antenna 3. E Rossi non si è trattunuto: ha criticato apertamente Lukaku e la sua gestione della situazione.
“Lukaku è uno che per due euro si butta tra i camion dell’autostrada, e non ci vuole mica uno scienziato per capirlo“, ha dichiarato il giornalista. Rossi ha poi suggerito che in queste ore Lukaku potrebbe star mercanteggiando sui bonus con la Juventus. E proprio questo suo atteggiamento, secondo il giornalista, starebbe irritando i bianconeri.
🔥Comunicato durissimo della Curva Nord contro #Lukaku: "Chi ti ha tradito tornerà a farlo, non perché ci prova gusto, ma perché ciò rientra nella sua indole. Già, perché tu Romelu hai tradito tutti noi. Come un vile mercenario da quattro soldi ti vendi al miglior offerente" pic.twitter.com/u9GoQqmGsc
— Interlive (@interliveit) July 18, 2023
“Questo vive per il denaro più di tutti. Da quando è all’Everton ha cambiato quattro procuratori e ha litigato con tutti. Sicuramente ha parlato con la Juventus, sennò Ausilio non lo avrebbe scaricato senza volerlo più vedere e sentire… Questo se ne è andato dopo uno Scudetto. Se gli date 15 milioni viene in studio con voi in cinque minuti”, ha concluso provocatoriamente Rossi.