La squalifica con la maglia dell’Inter: Cuadrado, tutto vero

All’Inter pare si abbia voglia di istituzionalizzare lo scandalo: il colpo Cuadrado sconvolge i tifosi, che non dimenticano la squalifica di aprile 

Dopo la grande delusione relativa all’addio a Lukaku, l’Inter avrebbe concluso in poche ore una trattativa per ingaggiare a zero l’ex Juventus Juan Cuadrado. Che l’esterno colombiano potesse interessare al club nerazzurro era cosa risaputa, ma si sperava che la dirigenza potesse bloccare ogni intenzione di trattativa di fronte alle note frizioni che caratterizzano i rapporti fra l’ex Juve e gli interisti.

Cuadrado, due giornate da scontare di squalifica in Coppa Italia con l'Inter
Cuadrado vs Handanovic (LaPresse) – interlive.it

Svincolato dopo la naturale scadenza dell’ultimo contratto con la Juventus, Cuatrado era stato accostato a vari club arabi e turchi. Ma alla fine, il trentaquattrenne ha deciso di continuare in Itala. Alessandro Lucci, il suo procuratore, lo ha proposto a Marotta, che non se lo sarebbe fatto ripetere due volte.

Anche il colombiano avrebbe espresso immediata disponibilità al trasferimento. E così si è arrivati subito a un accordo: un contratto annuale a 2,5 milioni di euro netti. Al lordo, l’ex Juve – sbarcato stamattina presto a Milano. Domani le visite mediche – costerà poco meno di 5 milioni di euro. Sostituendo tatticamente ed economicamente Raoul Bellanova, non riscattato dai nerazzurri per 7 milioni e passato al Cagliari, rappresenta dunque un affare per l’Inter. Bellanova sarebbe costato 5,5 fra ingaggio e stipendio.

L’utilità economica e calcistica (ancora da dimostrare) cozza tremendamente con l’umore della piazza. Il tifoso non dimentica il passato del colombiano, le sue simulazioni, le sue esultanze un po’ troppo esuberanti di fronte alla curva nerazzurra, e la squalifica in Coppa Italia (quando Cuadrado si scontrò con Lukaku e poi con Handanovic beccandosi tre giornate).

Sgradito e in calo: il colpo a zero ha davvero senso?

Si dice che l’acquisto di Cuadrado sia stato “sponsorizzato” da Inzaghi, che ne avrebbe sempre apprezzato la capacità di sacrificio sulla fascia e di saltare l’uomo. Il problema per i tifosi non è tanto il fatto che il giocatore abbia trascorso otto anni a Torino, ma il suo atteggiamento calciastico, spesso antipatico e antisportivo.

Cuadrado per un anno all'Inter
Cuadrado in un classico del suo repertorio tecnico: il tuffo (LaPresse) – interlive.it

Oggi si protesta social. Un tempo, invece, i tifosi scendevano in piazza oppure si presentavano di fronte alla sede del club. E in alcuni famosi casi quelle proteste hanno funzionato. Ora, però, sembra che non ci sia voglia di uno scontro. Gli ultras e i tifosi comuni si mordono la lingua o si sfogano sui social, e i dirigenti cercano di badare a questioni di cuore o di appartenenza.

Qualche giorno fa Cuadrado ha partecipato all’addio all’Inter di Handanovic su Instagram con due emoji rispettosi e relativamente affettosi. Magari già sapeva che sarebbe finito all’Inter. Insomma, il colombiano potrebbe aver giocato la carta della captatio benevolentiae. Ciononostante è lecito aspettarsi che i supporter interisti lo accoglieranno con estrema freddezza.

I tifosi non dimenticano il 5 aprile, e neanche il giudice sportivo: Cuadrado sconterà la squalifica con la maglia nerazzurra

Non è possibile far finta che non ci sia mai stato quel 5 aprile scorso. La semifinale d’andata di Coppa Italia allo Stadium fra Juventus e Inter. Cuadrado si fece riconoscere non solo per il goal del provvisorio 1-0 ma anche per le sue sceneggiate inopportune dopo il pareggio a tempo scaduto dell’Inter grazie al rigore trasformato da Lukaku.

Cuadrado: fatta con l'Inter
Juan Cuadrado (LaPresse) – interlive.it

Dopo aver battibeccato proprio con Lukaku, il colombiano si scontrò anche con Handanovic, arrivando al contatto fisico. L’arbitro Massa cacciò fuori, a tempo scaduto, sia il portiere sloveno che il terzino. ALtre volte, secondo i tifosi interisti, Cuadrado avrebbe meritato l’espulsione contro i nerazzurri, per esempio per le simulazioni di gioco, per gli scontri troppo accesi con Perisic (che Iddio lo protegga sempre)…

Ma torniamo allo scontro in Coppa Italia. Cuadrado prese tre giornate di squalifica, e due di queste le sconterà in maglia nerazzurra. E già, perché sembra ormai definitivo: Juan Cuadrado indosserà la divisa dell’Inter. In pratica, il rinforzo voluto da Inzaghi non potrà essere utile alla causa nerazzurra fino all’eventuale semifinale della prossima Coppa Italia.

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