L’Inter potrebbe chiudere da un momento all’altro l’acquisto di Samardzic: il timore è che l’acquisto del serbo possa essere collegato alla cessione di un top-player
Samardzic è un giovane di indicutibile qualità, e potrebbe trasformarsi in un centrocampista in grado di fare la differenza in Serie A. Allo stato attuale, non rappresenta però un elemento indispensabile dal punto di vista numerico. Ci sarebbe anche il rischio che finisca come Asllani la scorsa stagione: un nuovo elemento talentuoso ma inesperto, e impossibilitato a ricoprire un ruolo da titolare nell’Inter.
C’è troppa concorrenza a centrocampo: verrebbe comunque dietro Barella, Mkhytarian, Frattesi, Calhanoglu… Secondo alcuni giornalisti, l’Inter potrebbe comunque affondare da un momento all’altro il colpo. Come mai? Principalmente per migliorare e ringiovanire la rosa con uno dei profili più interessanti della Serie A. Un trequartista che può giocare da mezzala e da mediano. E poi anche per dare maggiore sicurezza a Inzaghi nel turn-over.
Il giovane serbo non è una priorità per il mercato nerazzurro. Almeno non lo è al momento. Prima di prendere un sesto centrocampista, il club dovrebbe assicurarsi due portieri, un attaccante e un difensore centrale. Inoltre, il prezzo dell’affare non sarebbe affatto basso: l’Udinese chiede 25 milioni. E potrebbe anche partire un’asta, dato che sul serbo-tedesco ci sono anche il Napoli e la Juventus.
Eppure non è affatto escluso che per la dirigenza nerazzurra Lazar Samardzic sia un obiettivo concreto. Potrebbero già essere partite delle contrattazioni informali per capire se c’è qualche margine per l’inserimento di alcune contropartite, come Fabbian, Agoumé o Sebastiano Esposito. Ed ecco perché qualcuno paventa un rischio. La paura è che nell’interesse per Samardzic possa celarsi l’intenzione di portare a termine una cessione importante.
Cessione per arrivare a Samardzic: l’Inter perde un altro gioiello?
Alcuni giocatori dell’Inter continueranno a essere corteggiati dai top-club nonostante il loro stato di incedibili. Si tratta di Bastoni, Lautaro e Barella. Su quest’ultimo potrebbero muoversi con offerte parecchio alte il Liverpool, il Real Madrid, il Manchester City e il Chelsea. L’interesse per Samardzic potrebbe dunque essere interpretato come il colpo preventivo in vista di una super-cessione di Barella.
L’altra ipotesi è che l’Inter senta di poter concludere l’affare a un prezzo vantaggioso sfruttando l’interesse dell’Udinese verso certi suoi tesserati. Per esempio Fabbian ed Esposito, appunto.
Anche il Napoli, però, potrebbe fare lo stesso ragionamento, proponendo ai friulani Demme e Gaetano, due giocatori che potrebbero far abbassare sensibilmente il prezzo del cartellino di Lazar Samardzic. Il alternativa, il Napoli potrebbe anche concludere la trattativa senza contropartite, ma solo nel caso di cessione di Zielinski.
Le strategie per battere la concorrenza del Napoli
L’impressione è che il giovane centrocampista serbo-tedesco preferisca l’Inter al Napoli. Ma a Milano, il ragazzo rischierebbe di fare la fine di Asllani: consumarsi per almeno una stagione in panchina, chiuso dai titolarissimi. Inzaghi ha chiesto ai suoi dirigenti un sesto centrocampista forte fisicamente e giovane. Per questo i nerazzurri dovrebbero cedere Sensi, che non risponde alle richieste tecniche.
Proprio la cessione di Sensi, a 7 od 8 milioni, insieme a delle contropartite gradite all’Udinese, potrebbero portare alla chiusura per Samardzic. Ma si continuerà a trattare fino ad agosto, dato che i friulani non hanno fretta di vendere, e vogliono ricavare dall’affare il massimo.
Secondo alcune voci, Ausilio vorrebbe a tutti i costi Samardzic: il ds nerazzurro si sarebbe incaponito sull’obiettivo, ritenendolo un futuro crack, e starebbe aspettando il via libera da Zhang per chiudere. Per Ausilio, il serbo protrebbe aiutare l’Inter a non soffrire in fase di palleggio, dopo l’addio di Brozovic. Ma il presidente cinese starebbe predicando calma.
Al di là dell’affare Samardzic, ora l’Udinese vorrebbe mettere le mani su Giovanni Fabbian (richiesto in prestito anche dalla Salernitana e dal Frosinone). Il giovane centrocampista, che ha ben figurato la scorsa stagione in B con la maglia della Reggina, dovrebbe rinnovare presto con l’Inter: nel suo destino c’è una squadra di A di bassa classifica che possa garantirgli un posto da titolare.
Il jolly dell’Udinese si può chiudere a 15 più Fabbian? Ecco a cosa puntano i dirigenti dell’Inter. I due giocatori coinvolti sembrano contenti del possibile affare. E non è un dettaglio da poco.