Bomba sull’Inter: “Scontro e rottura con Inzaghi”

Riprende quota la versione secondo cui la rottura con l’Inter sarebbe dipesa da un acceso scontro con Inzaghi

Cosa ha spinto Romelu Lukaku a trattare prima col Milan e poi con la Juventus mentre continuava a giurare amore eterno all’Inter? Subito dopo la rottura, quando l’Inter che ha comunicato al Chelsea di non essere più interessata all’acquisto del belga, si era parlato di uno scontro con Inzaghi.

Inzaghi, scontri con Lukaku
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Romelu si sarebbe offeso o risentito a causa della panchina in finale di Champions. Anche se, durante le interviste rilasciate la settimana precedente alla sfida contro il City, aveva affermato di voler mettere l’Inter davanti a tutto e di rispettare le scelte del mister.

In tanti hanno provato a smentire quella narrazione, anche alla luce del fatto che proprio Inzaghi, a fine stagione, aveva richiesto a gran voce alla dirigenza la permanenza di Lukaku, indicato come giocatore chiave per il suo gioco. Si è anche detto che Lukaku fosse più che consapevole di partire dietro Dzeko nelle gerarchie e d’accordo con Inzaghi nel voler essere sfruttato come spacca-match nel secondo tempo.

Ora però, Sebastian Frey, ex portiere di Inter e Fiorentina, ha parlato ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY, di nuovo di uno scontro fra Lukaku e Inzaghi.

Mi è stato detto che poco prima di fine stagione c’è stato uno scontro tra Inzaghi e Lukaku e lì c’è stata una rottura“, ha svelato l’ex portiere francese. “Confermo che oggi le due strade che potrà prendere Lukaku sono la Juventus e l’Arabia Saudita”.

Lukaku via dopo lo scontro con Inzaghi: Frey svela il retroscena

Romelu Lukaku si sarebbe dunque intristito per le panchine. Fosse vero, ciò dimostrerebbe una sola cosa: che non è il leader richiesto da Inzaghi e che i tifosi interisti avevano riaccolto a Milano. Dopo una stagione tormentata da infortuni e costellata da molte prestazioni mediocri, Simone Inzaghi ha cercato di recuperare il belga dandogli più volte fiducia, anche dopo erroracci a porta vuota e partire giocate ciondolando in mezzo al campo. E, alla fine della stagione, Big Rom aveva infatti recuperato forma e sicurezza, aiutando l’Inter a raggiungere il terzo posto in campionato.

Lukaku offeso
Lukaku (LaPresse) – interlive.it

Ma ci sta che un calciatore possa offendersi o litigare con il mister. Lukaku, in un certo senso, è fatto così: vuole sentirsi sempre importante, messo in primo piano. L’Inter lo ha fatto: lo ha considerato importante, lo ha difeso per un anno intero, dopo averlo perdonato. Ma è la seconda volta che Big Rom delude i tifosi nerazzurri. E non avrebbe troppo senso dargli un’altra possibilità.

Se si è raccontato per mesi che per Lukaku l’unica unica opzione per il futuro era l’Inter, è perché lo stesso Lukaku ha voluto far credere questo. E lo ha fatto fino all’ultimo. Anche dopo la finale persa contro il City, quando sui social ha scritto usando la prima persona plurale: “Ci riproveremo“.

Se davvero è offeso per la mancata titolarità in Champions, allora l’Inter deve capire che Lukaku non è e non potrà mai essere un uomo che mette la squadra davanti a tutto. Ora Lukaku lascia intendere tramite i suoi messaggi social che l’Inter dovrebbe sentirsi in debito con lui. Ma l’Inter ha investito una ventina di milioni per averlo solo un anno ed era pronta a spenderne altri 40 per tenerlo a Milano.

L’erede di Lukaku: ora c’è Thuram

Il sostituto di Lukaku è già arrivato e si chiama Marcus Thuram. L’Inter deve investire ancora in attacco per prendere una terza punta. Secondo Frey, l’Inter farebbe bene a prendere Morata. “Oggi l’Inter ha già Lautaro che è la vera punta di diamante. Thuram è interessante. Poi hai Correa… Quindi ci vuole un altro attaccante di primo livello. Morata forse potrebbe essere quello più complementare con quello che hai già, anche perché è pronto. Più di Balogun o Wahi, che comunque sono profili interessanti”.

Scontro Lukaku-Inzaghi
Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Frey ha parlato anche di portieri, rivelando che dal suo punto di vista sarebbe meglio puntare su Trubin. “So che il Bayern non ha certezze sul rientro di Neuer, cioè sui tempi. Se mi metto nei panni del Bayern, Sommer è affidabile. Ecco perché fanno fatica a liberarsene. Ci stanno pensando e fanno bene“.

Per Frey, Sommer potrebbe fare bene all’Inter. Meno indicati gli sembrano Audero e Musso, che invece consiglia alla Fiorentina. “Non so se sono pronti per l’Inter,che deve essere protagonista. A questo punto io farei un sacrificio per Trubin. Deve comunque prendere due portieri urgentemente”.

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