Inzaghi ha già espresso la sua preferenza, vorrebbe che l’Inter puntasse su Alvaro Morata; sarà accontentato? Ecco chi potrebbe essere il nuovo attaccante nerazzurro
Morata resta un obiettivo concreto per l’Inter, anche se la dirigenza sembra al momento più impegnata a trattare Balogun con l’Arsenal e a discutere con l’Udinese per Beto. Inzaghi spera di essere accontentato: ha chiesto all’Inter una punta che sappia giocare per la squadra come Dzeko, e tutto fa pensare che il suo preferito sia Morata.
La situazione dello spagnolo, in trattativa personale con varie squadre ma di fatto bloccato dall’Atletico, diventa sempre più complicata. Nella prima conferenza stampa per la presentazione della tournée in Corea, Diego Simeone ha ammesso di aver avuto un lungo colloquio in campo con l’attaccante ex Juventus e Real.
“Sono contento di Alvaro“, ha detto il Cholo, “è un giocatore importante. Abbiamo un’ottima concorrenza con i cinque attaccanti. Spero che se la giocherà come sempre. E speriamo di poterlo aiutare a continuare a crescere“.
Ha parlato di Morata anche Stefano Guercini, agente FIFA ed ex calciatore, intervenuto ai microfoni di calciomercato.it, in onda sul canale Twitch TVPLAY. Per Guercini, Inzaghi dovrebbe essere accontentato su Morata. “Fossi nell’Inter andrei su un profilo come Morata“.
Poi l’agente ha anche parlato della cessione di Onana: “Il Manchester United ha fatto un acquisto di alto livello, ma l’Inter ha perso molto: Onana è il portiere più performante di tutti. Il camerunense sta scalando le posizioni tra i migliori del mondo…”
Inzaghi sarà accontentato su Morata? I piani nerazzurri per l’attacco
Per Simone Inzaghi, sul mercato, non c’è nessun profilo migliore di Morata: è un attaccante in grado di giocare per la squadra, di toccare molti palloni e che conosce benissimo la Serie A. Ma Marotta e Ausilio non sembrano molto convinti. Innanzittutto perché lo spagnolo ha alte pretese contrattuali. Poi perché il progetto tecnico dei nerazzurri verte sul ringiovanimento della rosa. E un quasi trentunenne che costa più di venti milioni e vuole 5 milioni di euro a stagione sembra poco in linea con la strategia.
Spendendo 15 milioni in più si può prendere Balogun, che ha ventidue anni, è un potenziale crack e può godere del Decreto Crescita. Ovviamente l’americano non conosce la Serie A ed è un attaccante che andrebbe plasmato da Inzaghi. Ecco perché, qualora dovesse saltare la trattativa per Morata, Inzaghi potrebbe anche spingere per arrivare a Beto dell’Udinese, considerato una buona alternativa a Lukaku. Ma il portoghese costa caro: per meno di 25-30 milioni non arriverebbe mai.
Inzaghi spera che l’ex Juve possa convincersi e forzare la mano all’Atletico per unirsi all’Inter. Il problema è che Morata, pur apperendo abbastanza deluso dal comportamento della società dopo gli accordi presi al momento del rinnovo di contratto fino al 2026, non ha mai aperto senza riserve al passaggio all’Inter. Forse preferirebbe la Roma, anche se la sua prima scelta rimane sempre la Juventus.
Juventus, Roma e Atletico: le tre avversarie dell’Inter sul mercato
Su Morata la concorrente principale dell’Inter non è però la Juve, come si è letto nei giorni scorsi su vari siti specializzati: la Roma di Mourinho continua a seguire l’attaccante spagnolo e ad avere la possibilità di formalizzare un’offerta. Secondo alcuni operatori di mercato esisterebbe un accordo verbale tra l’Atletico e il calciatore, attraverso cui l’attaccante sarebbe libero di partire di fronte a un’offerta da 10 milioni di euro.
Tiago Pinto in questi giorni si trova in Portogallo per stare con la squadra e confrontarsi con Mourinho. Per ora la Roma sembra concentrata soprattutto su Gianluca Scamacca, che per caratteristiche e costi è il preferito della società. Mourinho, tuttavia, è più stuzzicato da un’altra opportunità: quella di prendere Morata.
La Roma potrebbe dunque aspettare che il giocatore risca a chiarirsi con il club. La speranza è che torni in auge la dimenticata possibilità di trasferimento a 10 milioni di euro, nonostante la clausola fissata attorno ai 20. Con il tempo, e con il giusto lavoro diplomatico, lo spagnolo potrebbe risolvere la questione. Forse è per questo che la Roma non ha ancora chiuso per Scamacca.
Intanto ci sono notizie interessanti sul fronte Balogun: l’Arsenal non l’ha convocato per l’amichevole che si è svolta a Los Angeles contro il Barcellona. E secondo alcuni interpreti si tratterebbe di un dettaglio rivelatore. I Gunners sembrano più disposti a fare a meno del giocatore statunitense? Arteta non punta su di lui? Nel post-partita il tecnico spagnolo ha spiegato che la’assenza del ragazzo era dovuta a un piccolo infortunio a un piede.