“No comment” sulle indiscrezioni lanciate in relazione all’avvicinamento di Investcorp all’Inter negli ultimi mesi, si tratta di un’operazione complessa verso un singolo club
L’Inter resta l’ultima delle grandi realtà del calcio italiano a non aver cambiato proprietà. Certo lo aveva fatto qualche anno addietro, ma la situazione attuale in cui riversano le casse societarie e la condizione di profondo indebitamento della società in mano a Suning che ha diretto controllo sul club nerazzurro hanno aperto nuove possibilità sui mercati esteri.
Defilata l’ipotesi Thomas Zilliacus, almeno per il momento, l’ultimo baluardo ad aver mostrato interesse nel mondo calcistico europeo – ed in particolare quello dell’Inter di Steven Zhang – è il fondo Investcorp. Nonostante un primo contatto diretto tra le parti, l’operazione di cessione delle quote societarie non è mai avvenuta per la volontà da parte della famiglia presidenziale di non lasciare ancora la propria poltrona.
A tal proposito ha detto la sua il Managing Director della branca europea del fondo arabo, Nicola Ferraris, in un intervento per conto di ‘Milano Finanza’: “Nessun commento sull’Inter. Investire sulla salute di un singolo club è un’operazione complessa, la cui performance finanziaria è strettamente legata alle prestazioni della squadra nel corso della stagione. Raggiungere una qualificazione o vincere una competizione come la Champions League potrebbero giocare in favore delle finanze entrate più o meno solide; questo dipende tutto da come viene gestita la squadra, dal rendimento della stessa e da una buona dose di fortuna“.
Zhang restio alla cessione e Investcorp ci va cauto: “Difficile investire su un singolo club”
“Lo sport è un business all’interno del quale ci sono fattori che non dipendono dalle volontà degli investitori. Chiaro è che un brand riconosciuto a livello internazionale in continua crescita crea maggiori possibilità sul mercato“, ha poi aggiunto Ferraris.
L’interesse di Investcorp non troverebbe dunque grossi vantaggi nell’investire in modo diretto su un club come l’Inter, ma più in generale su una singola realtà calcistica. Al contempo la morsa di Zhang ai vertici societari del club resta ben salda, spiazzando spesso tutti i potenziali investitori che si avvicinano in punta di piedi al suo cospetto.