I nerazzurri hanno replicato in pieno la splendida strategia apportata dai ‘Blancos’. Inzaghi ora sorride per davvero
L’Inter, in questa finestra di calciomercato estiva non ancora volta al termine, ha compiuto una campagna acquisti alquanto importante: alla quale daremmo, come minimo, un otto pieno come voto.
I nerazzurri hanno, infatti, inserito nuovi ed importanti tasselli all’interno della rosa di Inzaghi: messa a disposizione, in questo caso, da Marotta e Ausilio nelle mani del tecnico piacentino.
Su tutti, vengono in particolar modo alla mente i nomi di: Sommer, Audero, Cuadrado, Frattesi, Thuram e forse Samardzic ma occhio a non trascurare nemmeno la possibile sorpresa Bisseck.
Entrando ancor più nel dettaglio, insomma, emerge fuori che l’Inter ha, grossomodo, apportato maggiori cambiamenti sulla propria linea mediana: reparto in cui, al posto dei partenti Brozovic e Gagliardini, sono poi subentrati l’ex Sassuolo e l’ex Udinese. Un ulteriore passo in avanti è stato fatto, insomma.
Una mossa, questa, che a tratti replica la strategia compiuta un po’ di tempo fa dal Real Madrid: club che ha, anche lui, ridotto notevolmente l’età media della propria squadra con alcuni e determinati colpi. Su tutti, quello di Bellingham.
Inter e Real (chi più, chi meno) hanno il centrocampo del futuro: il confronto
Inter e Real Madrid, come già anticipato, hanno a modo proprio inserito nuove ed importanti leve all’interno del proprio roster.
Chi più chi meno ha, infatti, apportato innumerevoli cambiamenti nel recente periodo alle rispettive rose. In che maniera? Passando da una linea rossa, in questo caso s’intende calciatori con una certa età sulle spalle, ad una verde: rappresentante i giovani.
Entrambe, a questo punto, dispongono già del centrocampo del futuro. Guardando al Real Madrid, troviamo Tchouameni, Bellingham e Camavinga – oltre allo stesso Valverde – mentre, nel caso dell’Inter, anche i nerazzurri possono, per loro fortuna, fare affidamento su una linea mediana di assoluto valore, rappresentata a questo punto da Frattesi, Asllani e Samardzic. Da non dimenticare Barella.
Sia chiaro: mettendo a confronto questi due reparti, non c’è in alcun modo competizione. Ciò che intendiamo dire, semplicemente, è che la strategia apportata dai ‘Blancos’ – replicata in questo caso dall’Inter – è quella giusta.
‘Beneamata’ che nel recente passato è stata più e più volte, giustamente, criticata per aver puntato su profili di una certa età. Ora, invece, i vice Campioni d’Europa in carica possono fare affidamento su una rosa che risulta essere colma di giovani ragazzi validi contando che ci sono, inoltre, alcune pedine come Bisseck, Bastoni, Thuram e Lautaro.