Clamorosa idea in arrivo. Il centrocampista nerazzurro, in scadenza nel 2024, potrebbe finire per essere utilizzato come pedina di scambio qui in Italia
Stefano Sensi e l’Inter, nel corso di questi ultimi anni, si sono detti più e più volte addio.
A causa degli innumerevoli infortuni accusati, in passato, dal centrocampista ‘made in Italy’, lo stesso classe ’95 è finito per essere girato di qua e di là in prestito dai nerazzurri. All’avventura trascorsa alla Sampdoria da gennaio a giugno 2022, ha poi fatto seguito l’altra esperienza vissuta a titolo temporaneo con indosso i colori del Monza.
Proprio lì, in quel determinato contesto, Stefano Sensi è finito, in qualche modo, per ritrovarsi e il tutto lo si deve al cambio netto attuato da parte dello stesso diretto interessato: colui che, proprio come appreso da altri media, è finito per cambiare non soltanto il proprio stile di vita e la propria alimentazione, ma anche per prendere atto – imitandola a sua volta – della cultura e della disciplina che, solitamente, ha un altro sportivo come Novak Djokovic. Tennista di cui lo stesso Sensi ne ha imitato alcune mosse (lo testimonia il solo ed unico infortunio, di natura ossea, rimediato al perone dall’ex Sassuolo durante la sua recente esperienza brianzola).
Tutta questa serie di cose ha, infatti, fatto sì che il centrocampista nato ad Urbino – apparso in buonissima forma in questo ritiro estivo – restasse sino ad oggi, dove manca appena una settimana esatta alla chiusura della finestra di calciomercato estiva, all’Inter: Inter che però, visti i precedenti e considerato inoltre il contratto in scadenza nel 2024 con il giocatore, potrebbe finire per cedere lo stesso calciatore tramite un eventuale ed ipotetico affare con dentro alcune contropartite tecniche. Ecco con chi.
Possibile scambio Inter-Fiorentina con dentro Sensi e Barak? La presunta risposta dei ‘Viola’
Tramite un’eventuale ed ipotetica idea lanciata da alcuni intermediari, l’Inter potrebbe finire per proporre alla Fiorentina uno scambio secco con dentro Stefano Sensi e Antonin Barak: due calciatori che sono, entrambi, da considerarsi non al pieno centro del progetto delle rispettive società.
Sia un club che l’altro, qualora ci fosse la possibilità, finirebbero per cedere alle giuste condizioni i due calciatori in questione. Lo certifica il fatto che sono stati gli stessi ‘Viola’ ad escludere il proprio centrocampista ceco dalla lista UEFA.
Una presunta idea, questa, alla quale – ammesso e concesso che prenda quota per davvero – la Fiorentina finirebbe per rispondere, prontamente, con un no secco. Questo perché Vincenzo Italiano – attuale tecnico dei toscani – pur nutrendo un particolare debole calcistico nei confronti di Sensi – resta da considerarsi, al tempo stesso, titubante sulla condizione fisica del giocatore considerati gli innumerevoli infortuni patiti in passato dallo stesso classe ’95.
Eventuale operazione che s’ha da considerarsi perciò, già in partenza, del tutto non fattibile.