Grazie al cammino in Champions nella scorsa stagione, l’Inter ha risolto il buco di bilancio per la stagione in corso. Steven Zhang è riuscito anche a investire più di 100 milioni sul mercato
L’Inter resta sotto Settlememt Agreement con la UEFA fino al 2027 (con multe pendenti e restrizioni sportive abbastanza limitanti) e la situazione economica del club è ancora in rosso. Marotta e Ausilio hanno tuttavia limitato le spese e ripulito il bilancio, abbassando il monte ingaggi e portando a termini utilissime plusvalenze.
I debiti ci sono e si ripresenteranno con più invadenza di qui a pochi mesi. Zhang è alle prese con questioni abbastanza critiche: riuscirà a rimborsare il debito verso Oaktree enro maggio 2024? A oggi sembra difficile. Quindi, dei debiti del club protrebbe anche occuparsi un’altra proprietà.
Ma torniamo al mercato 2023/24. Con l’arrivo di Benji Pavard, l’Inter ha saputo centrare più o meno tutti quelli che erano gli obiettivi fissati nel summit fra proprietà, dirigenza e staff tecnico alla fine della scorsa stagione. Sono arrivati Frattesi, Thuram, Bisseck, Sommer, Cuadrado e Carlos Augusto e poi, con i 35-40 milioni stanziati da Zhang per prendere un attaccante e un braccetto destro, l’Inter ha preso pure Arnautovic, Sanchez e Pavard.
Zhang e i più di 100 milioni spesi sul mercato
L’idea inziale, com’è noto, era investire quei soldi su Lukaku e prendere un difensore svincolato o svincolabile (Nacho, Azpilicuta o Umtiti). Quindi attaccante a 35-40 milioni e difensore a zero.
Saltato Lukaku, Marotta e Ausilio hanno ragionato su varie alternative. Si è pensato a fare Balogun con Demiral, Taremi e Tomiyasu o Tanganga. Non rientrando nel computo per le richieste troppo alte fatte per gli attaccanti, alla fine, i dirigenti hanno preso Arnautovic e Pavard. Risultato? Zhang ha incassato dal calciomercato 109 milioni, e ne ha spesi più di 100 (per la precisione 105, se tutti i prestiti con diritto di riscatto dovessero portare effettivamente a delle entrate).
Prendere Samardzic avrebbe ovviamente dimezzato il budget che poi è stato speso per attaccante e centrale. Ed è proprio per questo che, a un certo punto, l’Inter ha provato a muoversi su dei prestiti.
In generale il club ha speso per quanto guadagnato. Ciò significa che la cessione di Onana non è mai stata necessaria. Se l’Inter non avesse venduto il camerunense, il mercato sarebbe cambiato in termini di spesa relativa, ma la proprietà non avrebbe comunque avuto problemi a prendere gli obiettivi tecnici prefissati. La cessione di Brozovic, invece, è stata dettata da decisioni tecnico-tattiche.
Salti mortali e Settlement Agreement
Zhang va dunque difeso da tutti i critici che continuano ad accusarlo di star trascinando l’Inter nel baratro? Il mercato è andato, ma i soldi erano oggettivamente pochi. Questa situazione ha costretto la dirigenza a dei veri e propri salti mortali per ottenere condizioni di rateazione più o meno agevoli.
Col senno del poi, sembra che sia andata meglio del previsto. Perdendo Azpilicueta e Lukaku, in difesa è arrivato un profilo top sotto i trent’anni. Ma ci sono state anche alcune situazioni imbarazzanti per un club come l’Inter. Ciò che è successo con Lukaku e Samardzic ha creato molto problemi. Marotta e Ausilio sono apparsi in crisi per parecchi giorni, rivelando che non avevano dei piani B o un piano organico d’azione.
Anche quest’anno, però, Zhang ce l’ha fatta: ha incassato più di 100 milioni e ha speso più o meno la stessa cifra. Con ogni acquisto ragionato e sviluppato sempre in funzione di una cessione già avvenuta o comunque imminente.
🚨L’arbitro della sezione di Ostia Lido è alla terza coi nerazzurri: i due precedenti sempre al ‘Meazza’ nella stagione 2021/2022, 2-1 contro il Venezia e 4-0 contro il Cagliari. #Marchetti#InterFiorentina#SerieApic.twitter.com/XZ1n0xhRDP
Piano piano, dunque, l’Inter si sta avvicinando al pareggio economico imposto dal Settlement Agreement con la UEFA. Ciò che è più importante è che il monte ingaggi della rosa è stato abbassato di una ventina di milioni e il bilancio dell’esercizio in corso potrà ascrivere grosse plusvalenze (quella di Onana e di Brozovic). Così Zhang potrà addirittura chiudere il bilancio 2023-24 con un positivo di una quarantina di milioni complessivi.