L’arrivo di Klaassen mette di nuovo in discussione il futuro all’Inter di Asllani. Tutto è possibile in queste ultime ore di mercato, anche se l’Inter ha già un piano
Neanche il tempo di immaginarlo, ed è subito naufragato il possibile scambio di prestiti fra Inter e Sassuolo che avrebbe potuto portare Asllani in neroverde e Maxime Lopez in nerazzurro. L’idea, forse suggerita da Inzaghi o da Carnevali, non si dovrebbe essersi realizzata per schietta opposizione da parte del centrocampista albanese.
Asllani vuole continuare a giocarsela all’Inter. Ma i nerazzurri hanno voluto comunque intervenire sul mercato. Con una trattativa flash, l’Inter ha infatti portato a Milano Davy Klaassen. Un trequartista adattabile a mezzala o a mediano, bravo a pressare e inventare soluzioni in attacco e a far goal. L’olandese, elemento di sicura qualità tecnica ma non troppo affidabile dal punto di vista atletico, non sembra a ogni modo il perfetto sostituto di Calhanoglu davanti alla difesa.
In questo senso, l’alternativa tattica principale al turco dovrebbe continuare a essere Asllani. E allora che cosa è stato preso a fare Klaassen? Che cosa ha in mente Inzaghi? L’ex Ajax è il settimo centrocampista in rosa (l’ottavo, contando Agoumé). Di conseguenza, non è del tutto escluso che qualcun altro possa uscire in extremis o che la dirigenza non abbia piena fiducia sull’apporto dei giocatori già tesserati.
Stefano Sensi, come spiegato nelle scorse settimane, dovrebbe restare. Lucien Agoumé, che ha rifiutato tutte le offerte giunte per lui quest’estate, è sul mercato ma finora non si è mosso da Milano: l’impressione è che continuerà a giocare nell’Inter (magari in Primavera) fino a gennaio. E poi c’è Asllani, che è l’unico elemento in rosa che può dare il cambio a Calhanoglu.
L’arrivo di Klaassen turba Asllani: cosa potrebbe succedere
Otto centrocampisti per tre ruoli sono oggettivamente troppi. Eppure l’ex Empoli dovrebbe, quasi certamente, continuare a giocare per l’Inter anche quest’anno. Insomma, il discorso è lo stesso già fatto per Sensi, la cui permanenza è stata già decisa nei giorni scorsi.
Ieri, a ogni modo, i procuratori del giovane centrocampista albanese sono stati avvistati in sede, a viale della Liberazione. Luca Puccinelli ed Elio Berti hanno di certo parlato con Ausilio della situazione del ragazzo, magari cercando garanzie a proposito di un suo più ampio utilizzo. Ma può anche darsi che si sia parlato di un possibile prestito.
Tuttavia, finora, Asllani non ha espresso troppo entusiasmo per un trasferimento. Pare che si sia già opposto alla corte della Fiorentina e che nelle scorse ore abbia detto no alla possibile cessione al Sassualo. C’è chi sospetta che preferirebbe tornare all’Empoli.
Davy Klaassen potrebbe dunque movimentare con il suo arrivo il mercato in uscita dell’Inter. Teoricamente, tutti sono ancora coinvolti: uno tra Lucien Agoumé, Kristjan Asllani e Stefano Sensi potrebbe essere sacrificato. Da un punto di vista meramente numerico, allo stato attuale, se nessuno uscisse, due centrocampisti rimarrebbero fuori dalle liste UEFA.
Ecco perché il giovane albanese potrebbe essersi preso qualche ora per riflettere sulla propria situazione. L’innesto di Klaassen rischia di ridurre ulteriormente le sue possibilità di giocare. E tutto ciò potrebbe infine convincerlo a muoversi per una stagione in prestito per trovare più continuità di impiego.
L’impressione è che qualcuno all’Inter stia spingendo per il prestito, proprio per salvaguardare l’importante investimento. Si è detto in più occasioni, anche se non esistono conferme, che Asllani gradirebbe un ritorno a Empoli (sempre in prestito). Una pista che però non scalderebbe la società, che vorrebbe per lui un upgrade.
La situazione di Sensi e Agoumé
In generale, anche se esistono ancora possibili opzioni in uscita per Asllani, anche last-second, l’albanese appare titubante. Lo vogliono il Sassuolo, l’Empoli, il Bologna la Fiorentina. Anche la Salernitana potrebbe farsi avanti. Ma Asllani spera di poter continuare a giocare in nerazzurro, per mettersi finalmente in mostra. Anche noi sospettiamo che alla fine si possa proseguire ancora insieme.
Pure Stefano Sensi ha deciso di trattenersi a Milano, anche da settimo centrocampista. L’Inter spera che il ragazzo possa rivelarsi utile. Tutto dipenderà dalla sua tenuta fisica. Lo scorso anno il centrocampista di Urbino ha giocato in tutto 28 partite di campionato con il Monza (con 3 goal e 2 assist). In totale ha fatto quasi gli stessi minuti di Gagliardini e Asllani messi insieme. Come settimo centrocampista sarebbe quindi un vero e proprio lusso. Inzaghi punta sulla sua capacità di cambiare una partita con una giocata.
E poi c’è Lucien Agoumé che è ancora in rosa ma difficilmente rimarrà. I suoi agenti, dopo il no all’Almeria del francese, stanno lavorando per trovargli una squadra in Ligue 1. Nel caso, si proverà anche a proporlo nelle altre finestre di mercato all’estero ancora aperte dopo le otto di stasera.