Prima di Inter-Fiorentina, Simone Inzaghi ha dettato la parola chiave per continuare a vincere in campionato: determinazione
Per Inzaghi sarà importantissimo mostrare tutta il carattere già espresso contro Monza e Cagliari, e continuare a farlo sia nei prossimi appuntamenti di campionato che nelle sfide di Champions League. Determinazione, ecco dunque il concetto fondamentale su cui più batte il tecnico nerazzurro alla vigilia di Inter-Fiorentina, terzo match di Serie A, in programma domenica alle 18:30 al Meazza.
“Siamo partiti con grande determinazione. I ragazzi sono stati molto bravi: sono passate due partite e domani ne affrontiamo un’altra molto, molto importante“, ha esordito Inzaghi ai microfoni di Inter TV. “Sicuramente sarà la determinazione con cui affronteremo la sfida a determinare il risultato“.
La Fiorentina, allenata dall’ottimo Italiano e con il suo calcio propositivo e di qualità, non fa paura a mister Inzaghi. “Faremo bene solo approcciando bene la gara. La Viola è un’ottima squadra, allenata bene, con ottimi giocatori. Ma quest’anno abbiamo fatto molte partite contro di loro e li conosciamo!.
“La Fiorentina il gioco sfruttando soprattutto sulle fasce, e lo stesso facciamo anche noi. E in quelle zone del campo bisognerà metterci maggiore attenzione ed energia“, ha continuato Inzaghi. “L’Inter gioca ora con più dinamismo. I ragazzi lavorano da cinquanta giorni sui principi generali e sui punti in cui dobbiamo migliorare. Ma siamo tutti molto contenti: si sta lavorando bene“.
La ricetta per battere la Fiorentina, Inzaghi chiede determinazione
“Sono soddisfatto dei nuovi arrivi“, ha detto ancora il mister, interrogato sul mercato nerazzurro. “I nuovi si stanno amalgamendo bene. Anche se abbiamo perso giocatori importantissimi, abbiamo preso giovani di qualità e giocatori più esperti, che potranno aiutare i meno esperti a crescere e a dare subito qualcosa a quest’Inter“.
Riguardo i sorteggi di Champions, Inzaghi ha dichiarato: “Quest’anno il girone è competitivo. Il Benfica è forte. Il Salisburgo è un team giovane ma con tanta esperienza internazionale. La Real Sociedad, l’anno scorso, in Liga, ha sorpreso tutti. Ma cercheremo di farci trovare pronti“.
Il tecnico promuove dunque i nuovi arrivi e punta a disputare un’altra Champions da protagonista. Riconosce però che l’Inter ha perso giocatori chiave che hanno fatto molto bene la scorsa stagione. Punta sugli esperti, Inzaghi, e quindi su Sommer, Arnautovic, Cuadrado, Sanchez e Klaassen. Saranno loro a guidare i più giovani e a facilitarne la crescita graduale.
La versione di Italiano: “L’Inter è una corazzata“
Anche Vincenzo Italiano, tecnico della Viola, reduce dal successo in Conference, è intervenuto sui canali ufficiali del club toscano alla vigilia del match contro l’Inter.
“La partita in Europa è stata dispendiosa. Di sicuro abbiamo perso tante energie, specie in vista di una gara così difficile. Valuteremo tutto quel che c’è da valutare e cercheremo di mettere in difficoltà una squadra come l’Inter, che è una corazzata“, ha spiegato il tecnico della Fiorentina.
“Abbiamo iniziato questo primo periodo come gli unici in Italia a fare giovedì-domenica. Domani dobbiamo cercare di affrontare la gara come sempre; è un match dove possiamo ancora crescere e maturare, proponendo ciò che sappiamo. In questo primo filotto di gare abbiamo raggiunto il primo obiettivo, ora dobbiamo migliorare“.
Per Italiano, quindi, l’Inter è davvero una corazzata: “Squadra fortissima, come tutti gli anni. Siamo in casa loro, con lo stadio sold out. Sarà una gara dal coefficiente di difficoltà enorme. Finora hanno solo vinto e mai subito reti, ma non si scopre ora. È solo la terza gara di campionato, la strada è ancora lunga, noi cercheremo di migliorare mattoncino dopo mattoncino“.