Samardizc-Inter, nuovo annuncio in diretta: “Ho parlato con lui”

Non sembra scalfito più di tanto, almeno moralmente. Un vecchio compagno che gli ha parlato rivela qual è l’umore di Samardizc: ecco il suo annuncio 

Ilija Nestorovski, attaccante macedone dell’Ascoli ed ex Udinese, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare del pasticcio Samardzic e di come, secondo lui, il ragazzo possa aver reagito al mancato passaggio all’Inter. Nestorovski, che giocherà sabato 9 settembre contro l’Italia di Spalletti, ha rivelato di aver parlato di recente con Samardzic…

Samardzic e le remore sul passato recente
Samardzic (LaPresse) – interlive.it

Il macedone ha esordito dicendo che Samardzic, per lui, è come un figlio, e di aver subito capito da come toccava la palla che fosse un grande giocatore. “Lo vedo carico. Secondo me lo aspetta una grande carriera“, ha spiegato Nestorovski.

Ci siamo sentiti, sta giocando bene. Non credo sia rimasto deluso da quello che è successo. O almeno non si vede. Vuole dimostrare ancora di più di essere un gran giocatore”, ha insistito il macedone.

Durante l’intervista, l’ex Udinese ha anche spiegato di sentirsi pronto ad affrontare l’Italia. “Sì, vorrei tornare a segnare a Donnarumma. L’Italia non è scarsa ma noi possiamo giocarcela con tutti. Tranne con l’Inghilterra…

All’Udinese si danno da fare per buttarsi alle spalle tutte le ombre relative alla vicenda Samardzic. Vigliono insomma dimenticare ciò che è stato e di guardare avanti. Di certo Pozzo si augurava l’arrivo di un’offerta dopo che l’Inter ha interrotto la trattativa, magari dal Napoli o dalla Lazio. E sarebbe stato disponibile a vendere proponendo anche uno sconto. Non si è fatto avanti nessuno.

Annuncio su Samardizc: “Non è deluso dal mancato approdo all’Inter

Andrea Sottil è arrivato a dichiarare di odiare il mercato. E ora sembra più che contento di poter di nuovo sfruttare il talento di Samardzic. Il serbo è un ottimo giocatore, e il mancato trasferimento all’Inter non ha certo cambiato questo fatto. Si tratta solo di ritrovare un po’ di serenità e di rimettersi subito a fare quel che sa fare. L’allenatore ha di certo già parlato con il ragazzo invitandolo a dare il massimo.

Nestorovski su Samardzic
Ilija Nestorovski, centravanti dell’Ascoli e della Nazionale macedone, in esclusiva su TvPlay – interlive.it

Il talento del centrocampista mancino serbo è sotto gli occhi di tutti, e proprio per questa ragione l’Udinese farà di necessità virtù, trattando Lazar come fosse un nuovo acquisto. Samardzic è insostituibile per Sottil. Per questo ora il tecnico spera che il ragazzo non parta a gennaio.

In queste prime giornate Lazar sta infatti continuando a sorprendere tutti con le sue grandi giocate. Di certo il ragazzo ha voglia di fare e di mettersi in mostra. E vuole anche continuare a migliorarsi. E in queste ore per lui è arrivato anche il primo grande premio della stagione…

Anche Nestorovski crede che Samardzic farà la differenza quest’anno. Allo stesso modo in cui crede che la Macedonia del Nord possa di nuovo far male all’Italia. “La partita contro l’Italia l’abbiamo preparata come le altre. Incontriamo una grande squadra ma siamo concentrati su noi stessi e proveremo di nuovo a vincere”.

Il primo grande riconoscimento per il serbo-tedesco dopo la trattativa fallita con l’Inter

Lazar è stato uno dei migliori under-21 nei top cinque campionati europei. Il centrocampista è stato selezionato dalla piattaforma Sofascore e inserito nella top 11 dei migliori giovani del mondo. Accanto a lui,  a centrocampo, ci sono Nico Williams, Bukayo Saka, Pedri e Jude Bellingham.

Samardzic ora felice all'Udinese
Lazar Samardzic (LaPresse) – interlive.it

A Udine non si vuol più sentire parlare di delusione o di frustrazione per il caso Samardzic. La cessione prima annunciata e poi non concretizzata è ormai una questione risolta o comunque obliata. Se ne riparlerà la prossima stagione. L’annuncio sul ritorno di Samardizc ha fatto di sicuro felici i tifosi friulani, tutt’altro che delusi dal fallimento della trattativa con i nerazzurri…

La delusione non tocca nemmeno l’Inter e i suoi supporter. Meglio perderlo, uno così, secondo i più. Stesso discorso per Lukaku. La linea morale tracciata dai nerazzurri è chiara e non permette sconfinamenti. Attenzione però a sposare posizioni troppo intransigenti: in futuro l’Inter potrebbe anche pentirsi di non aver preso il giovane serbo.

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