Dopo la finale di Champions e la candidatura al premio Men’s Coach of the Year 2022-2023, ora tutto vogliono Inzaghi
L’allenatore dell’Inter è finito insieme a Pep Guardiola del Manchester City a e Luciano Spalletti (ora ct della Nazionale ma fino a giugno allenatore del Napoli) nella lista dei tre migliori allenatori di calcio d’Europa. Naturale che uno così sia adesso seguito da vari top club. Ma di Simone Inzaghi non piace solo la capacità di vincere (o arrivarci vicinissimo)…
Club di Premier e di Liga ammirano in Inzaghi soprattutto la capacità di resistere alle pressioni interne ed esterne e di incarnare il vecchio ideale di coach aziendalista, pronto sempre ad attarsi alle esigenze della proprietà.
E così si accendono i riflettori del mercato sul tecnico dell’Inter. Già l’anno scorso, quando Inzaghi sembrava in rotta con l’Inter, alcuni club di Premier si fecero avanti con sondaggi. E certe squadre inglesi continuano a osservarlo da lontano, in vista di future esigenze. Ci sono per esempio il Chelsea e il Tottenham. Ma attenzione anche all’Atletico Madrid che potrebbe già star ragionando per il post Cholo.
Tutti questi top club potrebbero ragionare anche sul nome di lnzaghi come nuovo tecnico o manager da ottenere nel 2024. C’è da dire che Simone è stato appena blindato daill nerazzurruncon un prolungamento fino al 2025. Ma arrivasse una grande offerta…
Tutti vogliono Inzaghi: a quali club far attenzione
L’Inter ha già vinto senza subire alcun goal le prime tre partite di questo campionato. Inzaghi sembra anche aver risolto i problemi che rendevano troppo prevedibile il gioco nerazzurro. Il miglioramento è sotto gli occhi di tutti. E infatti la formazione nerazzurra non iniziava un campionato di Serie A con tre vittorie nelle prime tre collezionando tre clean sheets dal 1966.
Ai club di Premier piace il modo in cui Inzaghi imposta il suo 3-5-2 e il fatto che sia un allenatore bravo nelle finali. In Spagna, invece, le grandi squadre apprezzano del tecnico piacentino la serenità apparente e la personalità con cui sa tenere le redini della squadra.
Ma anche all’Inter, dopo un paio di mesi di dubbi e crisi, è tornata la massima fiducia. Uno che non ha mai messo in discussione Inzaghi è invece Steven Zhang, che ha sempre parlato benissimo della calma e della signorilità del suo allenatore.
Ancge Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter, ultimamente ha speso parole di lode per Inzaghi. E non tanto in base alla finale di Champions raggiunta nella scorsa stagione, quanto per il convincente avvio in campionato della squadra nerazzurra nel 2023-24.
Il parere di capitan Zanetti
Intervistato da Marca, Zanetti si è detto felice. “Sì, sono partiti giocatori importanti, che dobbiamo ringraziare per quello che hanno fatto difendendo la maglia dell’Inter, ma sono arrivati nuovi giocatori forti“. Giocatori che, secondo Pupi, hanno già dimostrato di avere con tanta voglia di fare per mettersi in mostra con la maglia nerazzurra.
E per Zanetti oggi la squadra è più competitiva che in passato. Quindi c’è voglia di riprovare a far bene in Champions. “Sappiamo che nel calcio tutto è possibile, ma dobbiamo andare passo dopo passo. Per prima cosa dobbiamo passare il girone, che è molto importante“.
La conferma di Inzaghi è dunque un segnale di stabilità anche secondo il vicepresidente nerazzurro. “Simone Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro. Con grande serenità e personalità, ha continuato ad avere fiducia in quello che faceva e questo gli è stato riconosciuto, dandogli quella continuità che si è guadagnato e che merita“.