C’è uno svincolato che verrebbe di corsa a giocare in nerazzurro: è un interista sfegatato: arriverebbe adesso e gratis
All’Inter subito e gratis: l’agente di uno degli attaccanti svincolati accostati al club nerazzurro dopo l’infortunio di Marko Arnautovic afferma che il suo assistito, da vero interista, sarebbe felicissimo di unirsi gratis alla squadra allenata da Simone Inzaghi.
Punta fisica, con molta esperienza in A e in giro per l’Europa, Stefano Okaka è uno degli svincolati accostati negli ultimi giorni all’Inter. Ha iniziato la sua carriera alla Roma, debuttando poco dopo il suo sedicesimo compleanno per poi essere ceduto in prestito a diverse altre squadre per tutta la durata del contratto.
Okaka ha totalizzato oltre 125 partite di Serie A con le maglie di Bari, Parma, Sampdoria e Udinese. All’estero, ha giocato 47 partite di Premier League con Fulham e Watford e ha anche esperienza in Belgio (una stagione con l’Anderlecht) e in Turchia.
Carlo, fratello e agente di Stefano Okaka, è intervenuto ai microfoni di TvPlay per parlare della possibilità di un passaggio in extremis all’Inter. Secondo l’agente, essendo Stefano svincolato, l’accostamento all’Inter dopo l’infortunio ad Arnautovic è assolutamente normale. Marotta, tuttavia, si è espresso affermando che l’Inter non ha alcuna intenzione di intervenire del mercato… Qual è dunque la verità? C’è stato un contatto?
“Se cambieranno idea non sta a me dirlo“, ha detto Carlo Okaka. “Qualora arrivasse la chiamata sarebbe un onore. Lui è sempre stato interista. Staremo a vedere. A oggi non c’è niente. L’Inter ha sondato Okaka. Non ci siamo mai sentiti dell’Inter“.
L’interista gratis a Milano: parla l’agente-fratello
Secondo l’intervistato, Stefano conosce bene le dinamiche del mercato e quindi non lo ha mai chiamato dicendogli “andiamo all’Inter”. Sempre secondo Carlo Okaka ci sarebbero stati però dei contatti con il Bari. “Ma ho letto che non se ne fa più niente per problemi fisici. Ma sono cose non veritiere. Si è preso del tempo“.
“È stato benissimo in Turchia, si è voluto svincolare“, ha continuato il fratello agente, spiegando che ora Stefano è in Spagna col suo preparatore, dove si allena tutti i giorni due volte al giorno. “Sta alla grande. Prima che si svincolasse gli sono stati dati altri quattro anni ad alto livello”.
Il fratello di Okaka ha parlato anche delle prospettive della squadra nerazzurra in campionato. “L’Inter gioca bene, vince. La differenza la farà il calo fisico o le prime sconfitte. Se ci sarà una reazione positiva a un momento no ha tutte le carte in regola per vincere. Inzaghi sta facendo un ottimo lavoro e ha ottime reazioni. Per ora è tutto positivo.”
Okaka sì, Okaka no: perché l’ex Roma non convince
Sia Inzaghi che Marotta hanno fatto capire di non voler prendere uno svincolato per reagire al lungo stop di Arnautovic. Forse non convincono i nomi disponibili. Oppure l’allenatore si fida dei suoi uomini adattabili in attacco (Mkhitaryan e Klaassen).
Un’eventuale sostituzione di Marko Arnautovic con un colpo a zero è un’opportunità a oggi escludibile. E in generale non scalda l’idea di andare sull’ex Roma e Istanbul Basaksehir Stefano Okaka Chuka. Il suo agente, il fratello Carlo, garantisce sull’ottimo stato di forma del trentaquattrenne, ma l’Inter non si fida.
Meglio stringere i denti e intervenire con un colpo in entrata, se necessario, a gennaio. Sperando che Arnautovic possa tornare al 100% già per fine dicembre. Okaka ha le caratteristiche fisiche che piacciono a Inzaghi, ma è un attaccante che non ha mai inciso davvero in Serie A e dall’età ormai non più tenera. Meglio in questo senso provare a dar fiducia al giovane Sarr.