La squadra di Simone Inzaghi sta continuando ad avere un rullino di marcia impressionante. I suoi numeri si avvicinano del tutto a quelli di Guardiola
L’Inter sta continuando a viaggiare a ritmi altissimi in quest’avvio di stagione. Basti pensare al fatto che, sinora, i nerazzurri non hanno ancora perso una sola partita.
Già 5 i successi collezionati, in altrettanti match, nel proprio campionato. A questi si aggiunge il pareggio rimediato in Champions League una settimana fa esatta contro la Real Sociedad nonostante, c’è da dirlo, una prestazione del tutto sotto le aspettative da parte della squadra di Simone Inzaghi.
A differenza della passata annata, infatti, Lautaro e compagni sembrerebbero aver finalmente raggiunto quella consapevolezza in più: tale da poter permettere alle grandi squadre di compiere quel salto di qualità. Competizioni europee incluse. A certificarlo sono proprio i numeri fatti registrare dalla ‘Beneamata’ stessa: del tutto simili (se non superiori) a quelli della formazione di Pep Guardiola.
Pur non avendo alzato al cielo una Champions League nella passata annata (che avrebbe permesso ai nerazzurri di compiere una vera e propria impresa, possiamo dirlo) l’Inter ha appreso moltissimo da quell’esperienza.
A differenza della scorsa stagione, infatti, i nerazzurri hanno dato l’impressione di avere una marcia in più – oltre che una consapevolezza maggiore – a tratti simile a quella del Manchester City. Un rullino di marcia del tutto identico quello che accomuna, quest’oggi, Inter e ‘Citizens’. Lo confermano i numeri.
In 5 gare di campionato, oltre ad aver ottenuto altrettanti successi, la ‘Beneamata’ ha messo a referto la bellezza di 14 gol. Una sola, invece, la rete subita. Ritmo del tutto simile a quello di Haaland e compagni: vera e propria corazzata, anch’essa a punteggio pieno, che su 6 gare di campionato vanta 16 reti all’attivo e 3 subite.
Mettendo le due squadre a confronto, la media del fuorigioco è ferma, in questo momento, a 27,1 metri in casa Inter, mentre sponda ‘Citizens’ a 26,4. Recupero palla di 37,7 metri contro i 38,1 degli inglesi. A differenza della squadra di Inzaghi, la formazione di Pep Guardiola vanta una media di tiri maggiore nello specchio della porta (7,5 contro 6). Cosa cambia? Che i nerazzurri hanno una media gol maggiore, rispettivamente di 2,8 a 2,67.
A livello di palloni recuperati, invece, di 52,6 quella dell’Inter contro quella del City di 53,3. A quanto ammonta, in via conclusiva, la media nella ricerca delle giocate utili nell’area avversaria? Di 28,6, quella di Lautaro &co, contro quella di 28,67 dell’armata di Pep Guardiola, ma le sorprese non sono affatto finite qui.
L’Inter, in quest’avvio di stagione, ha subito 1 solo gol in campionato (quello di Rafael Leao durante il 5-1 del derby) e, così facendo, ha già fatto in modo di far registrare un importante dato.
Di fatto, è quella dell’Inter, ad oggi, la miglior difesa d’Europa: un dato che certifica ancor di più la crescita costante avuta dalla squadra di Simone Inzaghi a distanza di qualche mese da quella notte di Istanbul dello scorso 10 giugno. Zero, dunque, le reti incassate dalla ‘Beneamata’ in occasione delle gare di campionato contro: Monza, Cagliari, Fiorentina ed Empoli.
Pronta l'estensione del contratto per il calciatore-simbolo del Napoli degli ultimi anni, su cui aveva…
Nuova operazione di mercato in vista per i Campioni d'Italia, che anticipano i rivali rossoneri…
Preoccupano le condizioni del difensore ancora fermo ai box per infortunio, mentre crescono le possibilità…
La prima fase della Champions League sta volgendo al termine e in molti si chiedono…
I nerazzurri sono pronti a dire addio all'austriaco. L'attaccante interessa ad un club di Serie…
I nerazzurri potrebbero mettere a segno un'altra grande plusvalenza. Con 15 milioni di euro sarà…