Investcorp all’assalto: ecco la possibile offerta a Zhang

La Investcorp fa sul serio: arrivano conferme da fonti mediorientali su un possibile assalto all’Inter di Zhang mosso dalla società del Bahrein di gestione degli investimenti

Anche negli Emirati Arabi ora raccontano che Investcorp sarebbe pronta ad accontentare Zhang mettendo sul tavolo 1,3 miliardi di euro per acquistare la maggioranza della società nerazzurra. Abu Dhabi Sports TV (una stazione televisiva, fondata nel 1969, con sede negli Emirati Arabi Uniti, di proprietà dell’Abu Dhabi Media Company), così come riporta TuttoSport, avrebbe dato credito alle voci su una possibile trattativa in corso parlando di un’azione volta a un repitino passaggio di proprietà.

Zhang non vuol vendere l'Inter
Steven Zhang abbraccia Lautaro Martinez (LaPresse) – interlive.it

E in effetti, nel canale satellitare arabo, hanno effettivamente parlato della questione. “Le trattative sono iniziate qualche tempo fa“, hanno detto i giornalisti del network. “E ora tutto dipende da Zhang e dalla sua intenzione di vendere e accettare l’offerta… Investcorp è seria e ha presentato un’offerta enorme, e stiamo parlando di un importo di 1,3 miliardi di euro…

Intanto, TuttoSport continua a battere sul ferro caldo dell’indiscrezione riproposta già da mezzo mondo. Ormai sembra che il giornalismo sportivo abbia deciso di dare massimo credito alla novella dell’offerta pervenuta da Investcorp. Gli unici dubbi riguardano, come hanno ribadito anche nel canale arabo, le vere intenzioni di Zhang.

Assalto da parte di Investcorp: arriva la conferma da parte dei media arabi

In tanti ipotizzano che il presidente cinese possa aver cambiato idea sulla cessione, dopo aver sfiorato la vittoria della Champions con l’Inter, e che ora punti deciso a un rifinanziamento del debito con Oaktree.

Investcorp fa sul serio
Steven Zhang (LaPresse) – interlive.it

Non si può però negate che una cessione è stata nel passato recente nei piani di Suning. In caso contrario i cinesi non avrebbero mai dato il mandato alla banca d’affari americana Raine Gruop di trovare possibili compratori. Inoltre c’è da ribadire che finora Investcorp non ha voluto smentire l’interesse per l’Inter.

Tutto, quindi, è ancora molto nebusolo. Probabilmente la situazione continuerà a tenere per tutto l’autunno e parte dell’inverno. La svolta arriverà per forza prima di maggio 2024, il mese che segna il termine della scadenza del prestito firmato Oaktree.

Ci sono in ballo 275 milioni di euro con tasso di interesse al 12%. Così la cifra è lievitata dal 2021 a oggi a quasi 400 milioni. Per tenersi il club, Zhang deve trovare il modo di rifinanziare la cifra con il fondo californiano. In alternativa, deve vendere, accontentandosi di partecipare al futuro dell’Inter sotto altre vesti (magari come socio di minoranza, oppure come presidente non proprietario).

Zhang non ha in verità la forza per resistere all’assalto di Investcorp. Ma i conti dell’Inter sono in deciso miglioramento, e inoltre i cinesi sono pronti a partire seriamente con il progetto di uno stadio di proprietà. Tutti questi fattori possono attrarre potenziali investitori. Nuovi soci minori, per esempio. Oppure nuovi acquirenti in grado di offrire di più di Investcorp.

La priorità di Zhang: ancora al timone del club

L’impressione, a oggi, è che Zhang punti a restare al comando della nave. Potrebbe anche riuscirci, dopo aver evitato la tempesta. Ma è complicato. Innanzitutto dovrebbe trovare in fretta degli alleati. E poi dovrebbe avere un aiuto dalla squadra: continuando a vincere, l’Inter potrebbe autofinanziarsi e crescere, avvicinandosi virtuosamente alla possibilità di giocare nel 2025 il Mondiale per club.

Zhang al bivio
Zhang (LaPresse) – interlive.it

Ci sono poi le variabili negative. A cominciare dai tassi di interessi, in questo periodo altissimi, per finire con le difficoltà finanziare di Suning, alle prese con la crisi del colosso immobiliare Evergrande.

La cessione è una exit strategy per Zhang. Investcorp fa sul serio. Il fondo, accostato anche al Milan prima dell’arrivo di RedBird, vuole investire nel calcio europeo. E per la Raine Group i parametri dell’offerta pervenuta sarebbero convincenti. Ciò però non basta a facilitare il passaggio di proprietà dell’Inter. Il presidente nerazzurro avrebbe ancora intenzione di rifinanziare il debito con Oaktree e ci proverà fino alla fine.

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