L’agente di un centrocampista accostato quest’estate all’Inter è a Torino per parlare con la Juventus: ecco cosa sta succedendo
In estate, secondo alcune voci sarebbe stato proposto anche all’Inter: si tratta di Pierre Emile Hojbjerg, duttile centrocampista dotato di grande forza fisica e ottima tecnica. Il danese del Tottenham è infatti un nuovo obiettivo di mercato di Cristiano Giuntoli: uno dei nomi trattati dal ds per sostituire Pogba.
Il mediano danese classe 1995 di proprietà degli Spurs è stato per quasi tutta l’estate sul mercato, ma su propria spinta più del club di appartenenza: pare infatti che il centrocampista ex Bayern Monaco si sia stancato della Premier e che voglia misurari con un nuovo campionato.
Hojbjerg ha un contratto in scadenza nel 2025, ed è stato corteggiato da parecchie squadre dato il suo valore tecnico. Gli agenti che lo seguono avrebbero però voluto che si trasferisse già quest’estate all’Inter.
Secondo alcune voci non confermate, ma riportate anche dal Corriere dello Sport, oggi l’agente del danese potrebbe essere passato a Torino per capire le intenzioni di Giuntoli e della Juventus. Di base, il Tottenham chiede una trentina di milioni. Il fatto che il giocatore voglia cambiare aria può favorire però l’interesse bianconero. Magari potrebbe arrivare uno sconto. Oppure si potrebbe provare a chiedere un prestito.
L’agente di Hojbjerg a Torino per parlare con Giuntoli
Quando quest’estate si ragionava su un possibile sostituto di Gagliardini, un mediano fisico e di peso, all’Inter si è sentito anche il nome di Hojbjerg, ma a bloccare la dirigenza è stato proprio il prezzo vicino ai 30 milioni di euro richiesto dagli Spurs.
Il danese è un mediano vecchio stile, ma capace anche di giocare più avanzato oppure di correre sulla fascia come laterale di destra. Potente fisicamente, dà il meglio di sé nel recupero del pallone e nella regia. Tocca molti palloni, da dribblare e sa anche fornire assist.
Hojbjerg ha cominciato la sua carriera nel club danese dello Skjold, per poi passare al Kjobenhavns Boldklub e al Brondby. Nel 2012, da minorenne, è passato al Bayern Monaco. Ha fatto il suo debutto da professionista in prima squadra nell’aprile del 2013, a diciassette anni, diventando il giocatore più giovane del club schierato in Bundesliga. Col Bayern ha collezionato 25 presenze totali e ha vinto di tutto e di più.
Ha giocato in prestito nell’Augsburg e nello Schalke 04. Poi, nel 2016, ha firmato un contratto quinquennale con il Southampton (venduto per circa 10 milioni di euro). Con i Saints ha giocato più di 130 partite, dopodiché nel 2020 si è trasferito nel Tottenham per più di 15 milioni.
Gli obiettivi bianconeri per il post-Pogba
Per sostituire Pogba, Giuntoli sta puntando a vari nomi. Piace appunto Hojbjerg, che però è corteggiato anche dal Cholo Simeone. Secondo alcune voci, la Juventus avrebbe messo gli occhi anche su Lazar Samardzic. Il centrocampista dell’Udinese classe 2001 si è leggermente deprezzato dopo il fallimento del trasferimento all’Inter ed è quindi un obiettivo più abbordabile che in estate.
Altro nome trattabile è quello di Partey dell’Arsenal. Il ghanese ha perso centralità nel progetto tecnico di Arteta e in Inghilterra danno per probabile un suo addio a gennaio. I Gunners potrebbero venderlo a titolo definitivo per una ventina di milioni.
Nel mirino della Juventus ci sareppe poi anche Bryan Cristante. Il centrocampista della Roma e della Nazionale italiana piace da sempre ad Allegri. Mentre Giuntoli vorrebbe puntare sul ventenne Carlos Jonas Alcaraz, che ora gioca in Championship con il Southampton. Alcaraz, com’è noto, è stato a lungo inseguito da Ausilio, per poi approdare l’inverno scorso nel club inglese.
Tanti sono i nomi in ballo, ma pochi sono i soldi che Elkann ha la possibilità di investire sul mercato, anche in caso di rescissione del contratto di Pogba. Ci vorrà uno sforzo da parte della società. In alternativa bisognerà optare per un prestito.