La suggestione dell’avvento di una nuova proprietà pronta a investire grandi cifre sul mercato potrebbe riavvicinare l’Inter a un fuoriclasse sfumato quest’estate
Nella chiacchieratissima intervista rilasciata a TuttoSport di qualche giorno fa, il giornalista arabo Al Ghamdi ha lasciato intendere che Investcorp potrebbe offrire all’Inter la garanzia di grandi investimenti. Tradotto: i bahreniti potrebbero organizzare subito un mercato stellare per vincere tutto, e dare così la scossa a un club abituato da un po’ di anni a un mercato consacrato al risparmio con all’arrivo di uno o più fuoriclasse.
Ma che tipo di fuoriclasse potrebbero arrivare qualora il fondo del Bahrein riuscisse davvero a prendere l’Inter? Per essere competitiva, la società nerazzurra potrebbe per esempio buttarsi su quei nomi già valutati o trattati nel passato recente che la dirigenza non ha potuto però chiudere per mancanza di liquidi.
In questo senso potrebbe tornare attuale il nome du Jonathan David. Il campioncino canadese è un obiettivo che ha stregato a lungo Ausilio e stimolato i sogni dei tifosi dell’Inter, e non solo. Verso la fine del mercato estivo, anche del Milan degli americani ci ha fatto un pensierino. Ed entrambi i club, almeno teoricamente, potrebbero essere interessati a ritentare un approccio con il Lille.
Il ragazzo andrà in scadenza nel 2025 e potrà essere acquistato da chi sarà più lesto a convincere il Lille a venderlo subito invece che perdelo a zero l’anno seguente. I soldi di Investcorp potrebbero, sempre teroricamente, consentire all’Inter di battere senza problemi la concorrenza rossonera.
Un fuoriclasse per l’Inter: Investcorp porterebbe David
Di cosa stiamo parlando? Per ora di uno scenario da fantamercato. Né più né meno di questo…. L’Inter è infatti ancora in mano a Zhang, e non è affatto detto che il presidente cinese voglia vendere. Inoltre, a parte le vaghe dichiarazioni fatte alla stampa italiana da Al Ghamdi, non abbiamo elementi concreti per stabilire quali potrebbero essere i veri obiettivi strategici di Investcorp.
Turki Al Ghamdi ha cercato di garantire per il fondo del Bahrein con parole ispirate e piene di fiducia. Bastano per fidarsi? Per ora, il giornalista ha dichiarato a TuttoSport che le negoziazioni fra il fondo persico con Suning stanno proseguendo, e che Investcorp è una società seria, ricchissima e con diversi investitori di livello, tra cui la Mubadala Investment Company.
“Tra i successi più prestigiosi del fondo c’è quello di aver riportato al successo Gucci quando era vicina alla bancarotta“, ha aggiunto il giornalista, forse per suggerire un simile trattamento anche per l’indebitata Inter.
Jonathan David è uno dei nomi che potrebbe ridare entusiasmo a molti tifosi e che potrebbe rendere felicissimo Ausilio. Il ds interista segue infatti il ragazzo con estremo interesse da più di due stagioni. Secondo qualche esperto di mercato, l’Inter non è ancora fuori dai giochi. Con qualche magheggio potrebbe provare a corteggiare il canadese anche la prossima estate. Potrebbe doversela vedere col Milan.
La stellina del Lille, come abbiamo detto, andrà in scadenza il 30 giugno 2025, e quindi costerà meno caro di quanto costa oggi. Tuttavia su di lui si riprenteranno all’assalto vari top club europei, molti dei quali hanno già fallito nei loro intenti nell’ultima sessione di mercato per via delle altissime richieste dei transalpini, che lo hanno valutato più di 60 milioni.
Un giovane per sostituire Arnautovic o Sanchez
Il ragazzo canadese servirebbe tanto sia ai rossoneri che ai nerazzurri. Al Milan sanno di dover prendere un erede per Giroud. All’Inter, l’estate prossima, potrebbero trovarsi nelle condizioni di dover sostituire almeno uno tra Alexis Sanchez e Marko Arnautovic. Senza i soldi di Investcorp, però, il club, per poter trattare un giocatore così costoso, dovrebbe per forza raccogliere fondi mettendo a segno una cessione importante.
Un trio di attaccanti formato da Thuram, Lautaro e David sarebbe davvero pronettente e ricco di talento. David è un attaccante versatile, che sa giocare lontano dalla porta, come seconda punta e da centravanti puro. Ha l’istinto del goal, ha ritmo, velocità e sa giocare con passaggi corti e tocchi di pura tecnica.
Eccelle nel controllo stretto e nel contropiede. Inoltre rivela intelligenza tattica, spirito di sacrificio e carattere. Potrebbe dare freschezza e classe al reparto e garantire successi per molti anni…
L’altro nome che piace molto ad Ausilio in questo momento è quello di Serhou Guirassy dello Stoccarda, un ventisettenne veloce e disposto a sacrificarsi in campo: in questa stagione sembra essere partito col turbo. Po ci sarebbe anche Santiago Gimenez, attaccante del Feyenoord. Sul giovane messicano c’è però anche il Borussia Dortmound e da qualche settimana pare che siano piombati anche gli osservatori del Tottenham. Il prezzo di partenza dovrebbe essere già alto, ma con tutta questa concorrenza si rischia di arrivare a sfiorare i 50 milioni.