L’Inter vuol tenersi stretto Federico Dimarco: per il laterale sinistro starebbe per arrivare un rinnovo con ingaggio raddoppiato
Beppe Marotta lo aveva annunciato poche settimane fa: Dimarco è uno dei calciatori che l’Inter ha intenzione di rinnovare al più presto. Non si tratta soltanto di blindare un capitale tecnico ma anche di premiare la crescita e la costanza di un profilo che rappresenta meglio di tanti altri colleghi il senso di appartenenza ai colori nerazzurri.
L’importanza della catena di sinistra dell’Inter è nota a tutti. Da quel lato, l’Inter crea gran parte delle occasioni da goal e macina gioco. E fondamentale è il ruolo di Dimarco, interista puro, tornato in nerazzurro dopo anni a farsi le ossa fra la provincia (Ascoli, Empoli, Parma, Verona) e la Svizzera (Sion). Secondo la Gazzetta dello Sport, la dirigenza avrebbe già fatto parecchi passettini in avanti per dar forma e finale al veloce rinnovo di contratto di Dimarco.
L’intesa sembra prossima: il calciatore non ha intenzione di muoversi da Milano e l’Inter crede nel futuro del venticinquenne originario di Calvairate. Si tratta solo di mettersi bene d’accordo sulla cifra.
Uno come Dimarco merita più degli attuali 2 milioni annui di stipendio, sembra evidente, e per questo si ragiona sulla possibilità di presentargli già nelle prossime settimane un’offerta di prolungamento con ingaggio raddoppiato.
Rinnovo con ingaggio raddoppiato per Federico Dimarco
Per Inzaghi, i giocatori di fascia sono fondamentali. E mai come in quest’avvio di stagione sia Dimarco che Dumfries stanno offrendo ottime prestazioni per applicazione, corsa e propositività. Dal punto di vista tecnico, però, le megliori azioni nerazzurre sembrano nascere sempre sulla sinistra, dove agiscono Bastoni, Mkhitaryan e, appunto, Ferderico Dimarco.
Due di questi giocatori vanno rinnovati. L’armeno ha il contratto in scadenza a fine giugno (e si ragiona su un 1+1, senza ritocchi nell’ingaggio). L’esterno ha un contratto che lo lega all’Inter fino a giugno 2026, ma il club ha deciso di blindarlo.
Dimarco, scrive la Gazzetta, è “figlio della Nord” e ha “sangue nerazzurro“, ecco perché si lavora per far sì che possa continuare a giocare all’Inter ancora per molti anni. Il nuovo accordo, secondo il quotidiano sportivo, dovrebbe portare nelle tasche del ragazzo 4 milioni più bonus a stagione, fino al 2028. L’intesa non sarà difficile da trovare. L’Inter sa quanto è difficile trovare un terzino sinistro valido, e Dimarco ha sperimentato quanto è brutto, per uno come lui, stare lontano da Milano e dai colori nerazzurri.
Il miglior terzino sinistro in circolazione…
Intanto, il collega di reparto Carlos Augusto, parlando con i canali ufficiali dell’Inter, ha ribadito di credere di aver fatto bene a scegliere l’Inter, nononostante il fatto di partire come riserva di Dimarco. Con grande slancio di onestà e cameratismo, il brasiliano ha detto che, a suo giudizio, Dimarco è il terzino sinistro più forte in circolazione in questo momento.
All’Inter, già nel 2014, lo consideravano un giovane più che promettente: in quell’annata, a diciassette anni, Dimarco fece il suo esordio con i grandi, sostituendo Danilo D’Ambrosio in una partita di Europa League. Difensore mancino, nato come terzino sinistro, si è evoluto come laterale a tutta fascia, capace di giocare anche come braccetto sinistro o terzino adattato a destra.
A inzio carriera si è fatto apprezzare soprattutto per il suo ritmo e per lo spirito di sacrificio. Per questo lo si vedeva come un giovane doppio di D’Ambrosio. Alla corsa instancabile, il ragazzo ha però saputo unire fiuto per il goal e un tiro potente da fuori e preciso su calci piazzati.
Crescendo, soprattutto dopo l’esperienza a Verona, Dimarco ha saputo mostrare enormi progressi nella capacità di interpretare il gioco e nella gestione delle due fasi di gioco. Il ritmo e l’abilità tecnica lo fanno eccellere come esterno sinistro in un modulo 3–5–2, dove è ormai quasi un maestro nelle sovrapposizioni e nei contrasti. Può ancora migliorare. Soprattuto in fase difensiva.