Mkhitaryan pazzesco a centrocampo: quando l’età è solo un numero

Il centrocampista armeno non risente del peso dell’età e sorprende ancora, tanto che si inizia ad ipotizzare di rinnovo di contratto per un’altra stagione 

Il nome di Henrikh Mkhitaryan non ha iniziato a circolare a corte dei più grandi calciatori europei da poco tempo. Anzi, al contrario, ha sempre mantenuto un certo standard di efficienza nel corso delle lunghe esperienze internazionali avute. Specie quelle con indosso le maglie di Manchester United, Arsenal e Roma. Dulcis in fundo, anche l’Inter.

Mkhitaryan protagonista con l'Inter, verso il rinnovo
Henrikh Mkhitaryan, centrocampista dell’Inter (LaPresse) – interlive.it

Il centrocampista armeno ha preso le redini di questo ruolo quando Simone Inzaghi ha avuto bisogno di schierare come mezz’ala di spinta un calciatore di esperienza che non fungesse soltanto da rifinitore, ma soprattutto da spinta penetrativa fra le linee avversarie. Oggi, dopo due anni intensi, Mkhitaryan è più vivo che mai.

Non un dato scontato, viste le trentaquattro primavere e l’ipotesi che potesse andar via da Milano a fine stagione. Le sue prestazioni smentiscono ampiamente ciò che agli occhi dei tifosi appare soltanto come un numero di scarsissima rilevanza. Finché l’armeno può essere incisivo verrà sempre preso in considerazione. Come uno degli inamovibili di questa squadra.

Mkhitaryan ambisce al meglio e l’Inter lo vuole blindare

Ci sono altri numeri, piuttosto, a conferma dell’incredibile stato di forma del calciatore. Nelle nove presenze stagionali tra campionato e Champions League ha messo a segno 2 reti e rifilato un assist.

Mkhitaryan protagonista con l'Inter, verso il rinnovo
Mkhitaryan sorprende tutti e si guadagna il possibile rinnovo di contratto (LaPresse) – interlive.it

Senza contare il conteggio dei palloni giocati e la quantità di volte in cui viene richiamato dai compagni per imbastire azioni pericolose lungo la fetta sinistra del terreno di gioco, in cooperazione con un altrettanto scatenato Federico Dimarco e un propositivo Alessandro Bastoni.

Questo mix di dati, risorse ed effetti sul gioco nerazzurro potrebbero facilmente condurre Mkhitaryan al rinnovo di contratto. Questa è un’eventualità che la dirigenza nerazzurra non vuole farsi sfuggire perché sembra che l’armeno abbia ancora voglia di dire la sua e la resa fisica gli permette di pensarla in questo modo. Almeno un altro anno all’Inter e poi chissà. La sua qualità potrebbe tornare utile anche nel caso in cui non dovesse – per qualche ragione attualmente sconosciuta – riuscire a mantenere lo stesso livello prestazionale, potendo essere impiegato anche dalla panchina senza difficoltà.

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