Inzaghi arrabbiato per il pareggio: “Troppe disattenzioni che non dobbiamo commettere”

A fine match, dopo il pareggio 2-2 maturato in casa contro il Bologna, Simone Inzaghi ammette di essere arrabbiato: ecco le sue parole

Non è possibile per una squadra che punta allo Scudetto farsi recuperare, in casa, due goal dopo aver indirizzato la partita nei primi 15′. Simone Inzaghi ne è consapevole e lo ribadisce ai microfoni di DAZN poco dopo la fine della partita. “È normale che io sia arrabbiato, e lo sono anche i giocatori“, ha esordito il tecnico nerazzurro. “Questa è la seconda volta che andiamo in vantaggio e non vinciamo. Oggi abbiamo pareggiato su disattenzioni che non dobbiamo commettere“.

Inzaghi arrabbiato per il 2-2 contro il Bologna
Inzaghi intervista a DAZN (DAZN) – interlive.it

Inzaghi ha voluto evidenziare soprattutto un dato: nel primo tempo, l’Inter avrebbe potuto mettere a segno anche più goal, e nella seconda frazione di gioco, dopo il 2-2 degli ospiti, la squadra nerazzurra ha ripreso in mano la partita, attaccando con insistenza: “Però le disattenzioni non ci devono essere a questi livelli”.

Il tecnico nerazzurro, ovviamente, non ha potuto non riconoscere i meriti del Bologna, squadra sempre ostica, e che due anni fa è costata uno Scudetto all’Inter. “Il Bologna sappiamo che cammino fa, ma le imprecisioni non vanno bene“.

Nonostante l’amaro pareggio, Simone Inzaghi ha poi dichiarato di non credere che la sua squadra possa ricadere nel circolo vizioso dello scorso campionato. Questa non è più l’Inter che vinceva in Champions e arrancava in A contro le squadre medio-piccole. “Abbiamo fatto 8 partite e ne abbiamo vinto 6. Una l’abbiamo pareggiata e una persa. Rispetto all’anno scorso c’è un’altra classifica e un’altra marcia“.

Però sono arrabbiato“, ha insistito Inzaghi, “perché dopo il 2-0 accetto difficilmente questo pareggio. È il calcio, dobbiamo crescere e lavoare sempre di più. Penso che sia dipeso dalla concentrazione: dobbiamo tenerla sempre alta. Non avemmo mai dovuto commettere l’errore di far riaprire la partita. Quel rigore ha dato energie al Bologna“.

Inzaghi si dice arrabbiato per il pareggio contro il Bologna: “Non dovevamo farla riaprire

Il punto, ha voluto ribadire Inzaghi, è che una squdra come l’Inter non può passare dal 2-0 al 2-2. E la soluzione è nel lavoro. “Quando i ragazzi torneranno dalle loro Nazionali rivedremo tutto. Sono due punti sanguinosi persi che non mi stanno bene“.

Inzaghi deluso dal pareggio contro il Bologna
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Il tecnico ha poi anche dichiarato di essere stato più colpito dal fatto di aver concesso certe situazioni agli avversari rispetto al non aver fatto il 3-2 nella ripresa. “Dopo il 2-2 abbiamo creato tantissimo, ricordo palle uscite di un nulla come quella di Lautaro, deviata tra l’altro senza che ci abbiano dato neanche il corner: senza la deviazione probabilmente sarebbe stato goal“.

Una squadra esperta come la nostra non può permettere agli avversari di riaprire la partita. Nel secondo abbiamo avuto una reazione. Ma l’errore è a monte: una volta raggiunto il 2-0 non devi farla mai riaprire. Se la riaprono, deve essere per un loro eurogoal“.

Riguardo al cambio Thuram-Sanchez, secondo noi troppo precoce, Inzaghi ha spiegato che si è trattato di una scelta tecnica. Ciò vuol dire che Thuram non era stanco e che avrebbe potuto continuare a giocare. La sostituzione è dunque interpretabile come un errore tattico di Inzaghi. Al tecnico bisogna anche imputare il fatto di non disporre ancora di un piano B: quando la squadra va in difficoltà, non sa cambiare registro né proporre soluzioni alternative. E questo è un limite sempre più evidente.

In conferenza stampa, Inzaghi ha voluto mettere in chiaro di non ritenere l’arbitro Guida responsabile diretto o indiretto del pareggio maturato al Meazza: “Il pareggio non è arrivato per colpa dell’arbitro, non dovevamo fare rientrare il Bologna in partita, questa è la verità“.

Thiago Motta, ai microfoni di DAZN, ha invece parlato di pareggio meritato: “C’è tanto lavoro da parte dei miei ragazzi: mi trasmettono tanta voglia ogni giorno. Oggi siamo riusciti a proporre, e questo è importante. Sappiamo che l’Inter inizia forte, non siamo riusciti a controllare la partita nei primi 20′ perché è una squadra davvero forte. Ma abbiamo reagito bene a una situazione negativa, e poi l’abbiamo ripresa. I ragazzi sono stati fantastici. Il premio è questo pareggio meritato, hanno fatto una grandissima prestazione“.

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