Nicolò Barella fa sempre molta gola in Premier: più di un club inglese sarebbe disposto alla follia di un super investimento nel mercato di riparazione
A gennaio i club inglesi potrebbero tornare a farsi avanti. In agguato ci sono sempre il Chelsea e il Liverpool, ma crescono anche le quotazioni del Manchester United, i cui proprietari, in vista di una vendita possibile ma non così sicura del club, vorrebbero chiudere in bellezza vincendo la Premier. Il momento, però, non è affatto facile per la squadra guidata da ten Hag, sotto tutti i punti di vista. Anche in spogliaio pare che il clima sia parecchio incasinato.
Il pubblico dei Red Devils è esigente e non perdona. Lo sa bene André Onana, che dopo poche settimane è già finito sul patibolo. Non è una novità: allo United chi non eccelle o non dà garanzie di rendimento costante viene subito scaricato dai media, dai supporter e dalla dirigenza.
Il manager ten Hag, per ora, sta facendo di tutto per proteggere Onana, sottolineandone la personalità e il talento. Ma intanto c’è chi rimpiange De Gea o vorrebbe che il club tornasse sul mercato per prendere un altro portiere già a gennaio.
Anche alcuni centrocampisti della squadra sono già finiti sotto esame: Mount e Casimiro sono gli unici due che stanno offrendo un minimo di qualità e affidabilità al tecnico olandese. L’avvio di Sofyan Amrabat è stato discreto, ma dopo due uscite l’ex Fiorentina sembra già in difficoltà: l’impressione è che non possa reggere a lungo.
Hanno deluso parecchio anche McTominay, van de Beek e lo stesso Eriksenn. Conta anche lo schema. Il manager olandese si è incaponito con un 4-2-3-1 che ingolfa la trequarti e protegge poco la mediana.
Barella in Premier: la follia di ten Hag
In rosa, tuttavia, non ci sono gli attaccanti adatti per passare a uno schema a due punte. Come extrema rario, l’allenatore potrebbe quindi provare a schierare più spesso tre mediani (un regista e due interni) dietro a due trequartisti. Due sono le strade: o a gennaio si investe su un attaccante forte da affiancare a Hojlund, oppure si cerca di prendere una mezzala di qualità.
Eriksenn e Onana conoscono chi potrebbe fare al caso dei Red Devils. I due ex Inter potrebbero insomma mettere qualche buona parola per Barella allo United. Non che ce ne sia bisogno… Il manager ten Hag già tiene d’occhio da un po’ la mezzala sarda, anche se non pare che sia un suo dichiarato fan, come nel caso di Klopp al Liverpool.
Il Manchester United, stando alle solite voci di mercato provenienti dalla Gran Bretagna, potrebbe a ogni modo farsi avanti. Il club avrebbe già in progetto di spendere un bel po’ quest’inverno. E la follia di mercato invernale potrebbe appunto essere quella di cercare di portare uno come Nicolò Barella in Premier.
Ciò, sempre secondo la stampa britannica, significherebbe investire più di 60 milioni cash, oppure sacrificare qualche giocatore importante. C’è però da far sapere agli inglesi che l’Inter non venderebbe mai nel bel mezzo della stagione un giocatore fondamentale come Barella, nonostante il suo avvio non brillante in stagione. Per far cambiare idea alla dirigenza interista ci vorrebbe solo una proposta davvero folle da parte dei Red Devils.
Perfetto per la Premier: il sardo non ci sente
Pare difficile che lo United possa spingersi fino a cifre iperboliche, dato che il budget a disposizione è stato quasi tutto utilizzato in estate. I risultati non stanno arrivando e la proprietà attuale potrebbe quindi investire ancora, ma senza esagerare. E c’è anche la possibilità che ten Hag possa essere costretto a continuare con il materiale che si ritrova in spogliatoio, magari cercando di recuperare chi ha allontanato o relegato ai margini.
A giugno, i giornali inglesi davano quasi per scontato l’arrivo di offerte dalla Premier League per Barella. E ancora oggi continuano a far girare voci su una possibile maxi offerta da parte del Manchester United. L’ex Cagliari non ha mai mostrato interesse per separarsi dall’Inter e nemmeno velleità di sposare nuove avventure in Premier, anche se in tanti lo descrivono come un profilo perfetto per quel campionato.
I tifosi dell’Inter hanno però un forte sospetto che Frattesi sia stato acquistato proprio in vista di una cessione del sardo. All’Inter nessuno è incedibile, ormai è noto. Ma di certo Barella rientra, insieme a Lautaro e Bastoni, nella ristretta schiera degli intoccabili per lo staff tecnico.
