L’Inter starebbe orchestrando l’ennesimo colpo a zero: piace il ceco Tomas Soucek tuttocampista bravo nelle due fasi di gioco e di grande carisma
La scorsa estate, Simone Inzaghi ha chiesto alla dirigenza nerazzurra di un centrocampista fisico, in modo da sopperire alla partenza di Roberto Gagliardini, il quale, pur non essendo una pedina sfruttatissima dal tecnico piacentino, ha sempre saputo offrire all’Inter peso e centimetri quando si trattava di aggiungere densità a centrocampo o di chiudersi.
E, in effetti, all’Inter, specie in certe partite, manca proprio un Gagliardini. O, meglio ancora: un Vecino. Insomma, potrebbe davvero far comodo un mediano che se ne frega di agire con precisione o delicatezza quando si tratta di difendere e giocare un po’ duramente in mezzo al campo o di assaltare gli avversari, inserendosi con ferocia e arrivando al goal.
Soucek, capitano del West Ham, è noto per il suo gioco sempre energico e per la capacità di ricoprire più ruoli a centrocampo. In Inghilterra lo descrivono come il perfetto profilo box-to-box, con qualità sia difensive che offensive. Malgrado uno scarso dinamismo e un piede non troppo educato, è capace di far goal (il primo anno in Premier ne ha fatti 10), di fornire assist e di ottenere percentuali sempre molto alte di passaggi riusciti.
Il ceco dà il meglio grazie alla grinta, alla visione di gioco e, soprattutto, alla potenza fisica: è alto infatti più di uno e novanta ed è bello piazzato. Per questo va forte anche di testa (tempo fa Mourinho lo paragonò a Marouane Fellaini proprio per via della sua capacità di arrivare di capoccia su tutte le palle lanciate in area da calci piazzati).
Secondo il Corriere dello Sport, proprio Soucek potrebbe essere il prossimo obiettivo da prendere a zero finito sulla lista di Beppe Marotta. La notizia non sembra però troppo corretta: in Inghilterra parlano di un accordo di rinnovo già pronto. Il centrocampista classe 1995 è comunque (scadenza o non scadenza) una pedina importante per il West Ham. Allo stesso tempo, potrebbe essere un rinforzo gradito a Inzaghi per il prossimo anno. Ausilio vuole tenerlo d’occhio…
Soucek a zero: Marotta e Ausilio studiano il caso del ceco
Come anticipato, Tomas può giocare come mediano, regista e mezzala. Ma sa anche adattarsi a trequartista. Non è detto che sia in scadenza e non è neanche detto che il ceco voglia lasciare il West Ham. Di base, qualora non fosse già arrivato il rinnovo, come scrivono i giornali britannici, è un dato il fatto che il club londinese può contare su un’opzione unilaterale per il prolungamento annuale.
La speranza di Ausilio è però che Soucek possa aver voglia di nuove avventure dopo aver giocato per gli Hammers più di tre anni (questa è la sua quarta stagione a Londra). Per i tifosi degli Hammers, il ceco è un intoccabile. Il suo allenatore, David William Moyes, lo vede più come un filtro davanti alla difesa che come un incursore. E questa cosa potrebbe spingere Soucek a guardarsi intorno.
Partito dalle giovanili dello Slavia Praga, il ragazzo si è fatto le ossa come mezzala, e ha imparato a giocare in mezzo al campo con la cortesia di un operaio metallurgico in uno scasso in seconda divisione (è esploso nel Viktoria Zizkov).
Soucek è entrato a far parte della prima squadra dello Slavia Praga, nel 2015, e ha giocato 29 partite di campionato su 30 nella Prima Lega ceca nella stagione 2015-16. Con l’arrivo in rosa di Michael Ngadeu-Ngadjui, Soucek ha perso la maglia da titolare, e così se n’è andato in prestito, allo Slovan Liberec. L’anno seguente è tornato a Praga come un centrocampista più completo e decisivo.
Un centrocampista tutto muscoli per Inzaghi
A gennaio 2020, Soucek è passato al West Ham United, attraverso un prestito con opzione di riscatto. Con prestazioni solide e tanti goal, il ragazzo si è guadagnato la permanenza. Così il West Ham ha pagato ben 21 milioni di euro allo Slavia (quella stessa estate, Tomas ha vinto il Pallone d’Oro ceco).
Col West Ham, lo scorsa stagione, è stato anche protagonista nella finale di Conference League 2023, giocata contro la Fiorentina proprio nella sua Praga. A fine stagione, ha vinto il suo secondo Pallone d’Oro ceco. Proprio in quella finale, lo hanno notato alcune squadre italiane. Quest’estate pareva che Lazio e Napoli potessero farsi avanti per acquistarlo. Ma il West Ham si è reso indisponibile a ogni tipo di trattativa.
Si vocifera già dallo scorso anno sul fatto che il centrocampista potesse essere intrigato dalla possibilità di giocare in A. E questo è uno dei motivi che potrebbero aiutare Marotta e Ausilio a convincerlo a lasciare l’Inghilterra. A zero o spendendo una decina di milioni.