Quest’estate sembrava destinato a vestire la maglia del Bologna; per Federico Bernardeschi il sogno vero è una big: oltre alla Juve, secondo alcune voci, ci sarebbe anche l’Inter
Con Cuadrado in nerazzurro, dovrebbe essere stato abbattuto, diciamo pure frantumato, anche l’ultimo mattone del tabù per cui è difficile pensare a degli ex bianconeri con la maglia dell’Inter. Non è dunque il passato juventino di Federico Bernardeschi a inquietare i tifosi dell’Inter nel momento in cui il ventinovenne di Carrara viene accostato ai colori nerazzurri. Più che altro, sembra strano che i dirigenti possano pensare a un giocatore con caratteristiche simili come acquisto in attacco nel mercato di gennaio.
Facciamo un passo indietro. C’è chi racconta che Bernardeschi si sarebbe stufato dell’MLS e di vivere nella nuova casetta in Canadà. Per questo l’ex Fiorentina e Juve continuerebbe a lanciare messaggi d’amore al campionato italiano. A gennaio, se tutto dovesse andare secondo i suoi piani, potrebbe quindi lasciare Toronto per tornare a calpestare i campi di Serie A.
Parlare di Bernardeschi all’Inter fa comunque un certo effetto. Come anticipato, sorgono dubbi non tanto a proposito dei suoi trascorsi juventini, quanto sull’utilità sostanziale che un giocatore del genere potrebbe avere nella rosa nerazzurra. Non è mai stato una punta, Bernardeschi, pur avendo segnato abbastanza in carriera (soprattutto quand’era alla Fiorentina). E non è neanche un interno (il tipo di centrocampista che serve a Inzaghi).
Negli ultimi giorni si è parlato più volte di un suo possibile ritorno in Italia. Il Bologna sembra un capitolo chiuso. Quindi, l’approdo più probabile, in questo preciso momento, potrebbe essere la Juventus. Perché allora si tira in ballo anche l’Inter?
Il ragazzo pare essersi esplicitamente proposto alla Juventus, ma il suo agente, Beppe Bozzo, da sempre in eccellenti rapporti con Marotta, potrebbe essere pronto a offrirlo anche all’Inter. Il punto è che la Juve lo prenderebbe solo a zero (in prestito), mentre il Toronto non sembra disposto a perdere una delle sue stelle senza un ritorno economico: vorrebbe guadagnarci qualcosina, o almeno non perderci.
In questo senso, l’Inter, seppur povera, appare agli occhi degli intermediari di mercato come un referente al momento più propizio della Juventus (che non ha un euro da spendere, a meno che non venda qualche pezzo grosso).
Bernardeschi offerto anche all’Inter: la posizione della dirigenza nerazzurra
Con il Toronto Bernardeschi ha giocato spesso in un tridente, come attaccante destro. In alcuni casi, si è anche assunto il compito di giocare a tutta fascia. Il giocatore tornerebbe quindi in Italia come jolly: un profilo esperto, capace di essere utile in attacco, come trequartista, ala o classico centrocampista destro.
La MLS non è un campionato di alto profilo, ma ciò non significa che i calciatori finiti laggiù siano per forza anche finiti da un punto di vista sportivo. Bernardeschi, che ha ventinove anni ed è comunque stato un nazionale, potrebbe dire ancora la sua anche in Serie A. Le sue doti fisiche dovrebbero essere ancora spendibili. Riguardo alla tecnica, viene difficile pensare che in due anni abbia dimenticato come si gioca a pallone.
Nel campionato nordamericano, in due stagione ha segnato 13 goal. Partito bene, si è un po’ ammosciato strada facendo. La Juventus, comunque, potrebbe provarci a prenderlo, almeno in prestito. Bernardeschi ha un contratto con il Toronto che scade nel 2026 e potrebbe quindi allontanarsi per qualche mese, senza dar troppo fastidio.
All’Inter, nessuno sembra aver finora pensato all’ex Fiorentina e Juve come a un possibile obiettivo. Qualora si volesse intervenire sul mercato a gennaio, si andrebbe su un attaccante di peso. Al massimo su un altro laterale destro (dipende dalle condizioni di Cuadrado).
Il parere dei tifosi juventini
I supporter bianconeri non sembrano troppo contenti di rivedere Bernardeschi a Torino. Negli anni alla Juventus, i tifosi lo hanno sempre accusato di inconcludenza o di poca incisività. Perciò in tanti sperano che le voci di un possibile ritorno siano soltanto chiacchiere vane.
Il problema, però, è che la Juve è in emergenza: servono uomini a centrocampo e in attacco. Dopo Pogba, molto probabilmente si fermerà anche Fagioli (per squalifica). Vlahovic è tornato a soffrire di pubalgia e Chiesa non sembra in perfetta forma.
Giuntoli ha quindi il compito di intervenire subito sul mercato. Usando molta creatività, dato che Elkann non sembra propenso a tirar fuori un euro. Bernardeschi potrebbe arrivare in prestito, e quindi… Ma al Toronto toccherebbe pagare almeno dueterzi dell’ingaggio (il fantasista prende 5 milioni a stagione, circa). L’operazione è dunque complicata.