Un promettente 2001 argentino finito negli scorsi mesi anche nei radar dell’Inter potrebbe essere ora pronto a venir via dalla MLS
Sul profilo ora c’è la forte concorrenza di club spagnoli e inglesi, e non poteva essere altrimenti per un ragazzo che in gioventù veniva presentato come il piccolo Messi. Nomignolo a parte, Thiago Almada, trequartista e seconda punta scuola Velez Sarsfield e attualmente tesserato negli Stati Uniti dall’Atlanta United, vuole assomigliare solo a sé stesso: si presenta come un giocatore di classe e duttile, pronto a occupare le fasce e tutta la zona alta del centrocampo, così come sa fare anche l’attaccante.
Accostato anche all’Inter, Almada sembra a oggi decisamente più vicino ai club spagnoli, in particolar modo all’Atletico Madrid, e alle ricche squadre inglesi: per portarlo via dalla MLS servirebbero infatti più di 20 milioni di euro. Soldi che l’Inter non può o non vuole spendere in questo momento.
Il mercato invernale potrebbe far trasferire Thiago Ezequiel Almada dal Nord America all’Europa. Il calciatore argentino, promettente centrocampista offensivo e attaccante dell’Atlanta United e della Nazionale argentina (con cui è diventato campione del mondo nel 2022), era stato offerto quest’estate anche a Napoli e Milan. Ora viene accostato all’Inter.
Thiago Almada via dalla MLS per 20 milioni: l’Atletico in vantaggio sull’Inter
In Spagna, soprattutto, hanno insinuato più volte che i dirigenti nerazzurri starebbero seguendo già da qualche mese l’ex giocatore del Velez (volato negli USA per la cifra record di 16 milioni di dollari nel 2022). Secondo queste voci, mai confermate, l’Inter potrebbe anche farsi avanti con un’offerta.
Il ragazzo, in passato paragonato a Messi, non sembra però un profilo adatto allo schema di Inzaghi. Eppure, sempre dalla Spagna, suggeriscono che il mister piacentino avrebbe già offerto il suo benestare affinché il classe 2001 possa essere trattato da Ausilio e Marotta. Come mai? Fondamentalmente, perché a Inzaghi interesserebbe avere in squadra un giocatore capace di dribblare.
In realtà l’Inter non è in prima fila per il talento argentino. Su di lui sembrano più forti l’Atletico e due big della Premier League. Ma secondo il portale spagnolo Fichajes.net, a gennaio 2024 il club nerazzurro potrebbe comunque farsi avanti, per cercare di contrastare le possibili offerte di Liverpool e United (tutte e due le squadre sarebbero pronte a versare 30 milioni all’Atlanta) e dell’Atletico di Simeone.
Che Piero Ausilio abbia fatto studiare da vicino il talento di Thiago Almada non è da escludere. Ma le richieste troppo alter dell’Atlanta United potrebbero aver congelato sul nascere ogni tipo di interesse concreto da parte dell’Inter.
Il ventiduenne, che nasce trequartista ma che può fare anche l’ala destra e sinistra, la seconda punta e l’incursore, sta strabiliando tutti negli Stati Uniti. Quest’anno è già a quota 12 goal e 14 assist in 31 partite. Ma l’Atlanta potrebbe venderlo, dato che il suo contratto scade a fine 2025 e Thiago Almada ha voglia di confrontarsi con il calcio europeo.
Da Almada ad Hakans: un giovane come quinto attaccante?
Qualche giorno fa todofichajes.com scriveva: “Con il suo arrivo a Milano, l’Inter farebbe un grosso salto di qualità perché acquisirebbe le prestazioni di un calciatore destinato in futuro a fare grandi cose“.
Pare che quest’estate Almada sia stato proposto da alcuni intermediari anche a De Laurentiis. Il fatto che gli addetti di mercato lo abbiano presentato come un erede di Maradona potrebbe però aver disturbato i dirigenti partenopei, che hanno risposto freddamente alla proposta.
Come quinto attaccante da offrire a Inzaghi per questa stagione, Almada non sarebbe affatto male. Il punto è che l’Inter non sembra intenzionata a spendere nel mercato di riparazione: si andrà avanti con Arnautovic e Sanchez, senza nuovi innesti. Nei giorni scorsi si è parlato spesso anche di un interesse per Daniel Hakans, esterno finlandese del Valerenga. E a confermare l’interessamento è stato Nima Modyr, il suo agente. Hakans viene descritto come un nuovo Bale, un giocatore per cui Ausilio ha sempre avuto stima incondizionata.