Marotta vuole un’Inter giovane e italiana: per la prossima estate c’è il progetto di poter pescare il poker azzurro
Il primo obiettivo ormai manifesto è Andrea Colpani. Ci sono altri quattro giocatori italiani sul taccuino di Beppe Marotta e Piero Ausilio. Il piano verte sulla creazione di una fitta colonia italiana, su cui far crescere l’Inter del domami. Già da qualche settimana si vocifera di un interesse per Andrea Colpani dal Monza. Ausilio continuerà a monitorare il jolly agli ordini di Palladino, sul quale garantisce anche Bastoni, suo vecchio compagno di giovanili all’Atalanta.
Qualora il ragazzo dovesse continuare a giocare così bene e a segnare tanto nella seconda metà di stagione è facile immaginare che il corteggiamento potrebbe trasformarsi in un serio tentativo di imbastire una trattativa con Galliani. Ma intanto l’Inter segue anche altri profili italiani. I giornali parlano di un poker azzurro: un portiere, un centrale, un centrocampo e una mezzala.
L’Inter, sotto l’influsso di Marotta e con il beneplacito di Inzaghi, vorrebbe seguire con maggiore coraggio la linea del ringiovanimento. Per puntare sui giovani talenti italiani ci vuole però non soltanto coraggio ma anche un bel gruzzolo da spendere. Le società di A sono care. Ma acquisti come quelli di Barella e Bastoni hanno dimostrato che rischiare, in certi casi, è la soluzione migliore.
Poker azzurro per l’Inter: altri obiettivi italiani dopo Colpani
Partiamo dal quinto, ovvero dall’obiettivo oggi principale, che sta fuori dal poker. Colpani è un centrocampista molto duttile, schierabile sulla trequarti, da interno sinistro o mediano. Mancino e molto tecnico, è alto e bravo a usare il fisico, anche se esile e longilineo. Non è quindi particolarmente atletico ma lotta e corre.
Tatticamente sembra molto scafato anche se è giovane. Ad Ausilio piace soprattutto perché molto abile negli ultimi metri: ha un’ottima visione e la fantasia per trovare la giocata decisiva. Può essere un jolly per sostituire sia Mkhitaryan che Sanchez.
Per ora costa una decina di milioni, ma il Monza potrebbe alzare il prezzo visto l’interesse esplicito di tante squadre importanti…
Dal portiere al trequartista: largo ai giovani italiani
Il portiere è un nome su cui l’Inter è attenta già da un annetto: è Carnesecchi. Piano C, l’estate scorsa per affiancare Sommer. Il primo obiettivo era Vicario, il secondo Trubin e il terzo Bento. L’anno prossimo potrebbe arrivare proprio il brasiliano. Ma Carnesecchi non e stato ancora cassato dai prospetti da seguire.
Dopo le 27 presenze in campionato ottenute con la Cremonese nella scorsa stagione, tante squadre sono rimaste impressionante dalle sue buone prestazioni. Questa stagione è tornato all’Atalanta, dove però è chiuso da Musso.
Di certo, già quest’estate l’Inter dovrà capire come comportarsi con il vice-Sommer. Lo svizzero a trentacinque anni ha bisogno di essere affiancato da un giovane già pronto, così com’era nelle intenzioni del club già a fine della stagione scorsa, dopo l’addio di Handanovic e Onana. Audero sembra infatti una soluzione tampone.
In difesa, invece, il sogno già da un anno è Scalvini: il giovane talento della Dea costa parecchio, ma Ausilio continua comunque a corteggiarlo, anche se l’impressione è che sull’obiettivo possano farsi avanti ricchi club di Premier.
Piacciono anche due profili dell’Empoli: il primo è noto, ed è Baldanzi; l’altro è la mezzala Fazzini. Abbiamo quindi un giovane talento del Monza, due ragazzi già consacrati dell’Atalanta e due ragazzi molto interessanti dell’Empoli.
I più pronti sembrano Carnesecchi e Scalvini dell’Atalanta. Carnesecchi, il giovane portiere dell’Under-21, potrebbe davvero garantire un futuro importante in porta all’Inter e crescendo accanto a Sommer potrebbe accelerare il suo processo di maturazione. Marotta, che gode di buoni rapporti con la società bergamasca, potrebbe dunque farci più di un pensierino. Il problema è che il ragazzo piace anche a Juventus e Milan.
