Mentre Zhang lavora per rifinanziare il debito, sarebbe spuntato un nuovo fondo americano pronto a inserirsi come potenziale acquirente: le ultime novità sulla cessione dell’Inter
Secondo TuttoSport nelle ultime ore si sarebbe fatto avanti un nuovo pretendente per l’Inter. Si tratterebbe del fondo americano Silver Lake. Già in passato questo fondo, che nel 2022 ha completato l’acquisizione di Facile.it, era stato accostato alla società nerazzurra. Si parlò di una partecipazione come azionisti di minoranza. All’epoca di questi fatti, un portavoce del fondo americano aveva preferito non commentare la notizia.
Che ci sia parecchio movimento intorno all’Inter e interesse relativo all’opportunità di una cessione è ormai confermato dai tanti nomi che stanno circolando negli ultimi mesi. A inizio settembre è venuta fuori la voce (tramite il Financial Times) secondo cui Zhang avrebbe dato mandato alla banca Raine Group di dare il via alle operazioni per la cessione. Non un advisor a caso: il Raine Gruop è l’agenzia che ha portato a termine la cessione del Chelsea.
A metà settembre tutti parlavano di Investcorp, il fondo del Bahrein che dopo aver tentato la scalata fallita al Milan si sarebbe mosso per manifestare il proprio interesse nei confronti dell’Inter. Nel frattempo non si sono mai quietate le dichiarazioni dell’imprenditore finlandese Thomas Zilliacus a proposito di un suo deciso interesse a prendere l’Inter o a proporsi come socio di Zhang.
Il fondo americano vuole l’Inter: spunta il nome del Silver Lake
Proprio Zilliacus sarebbe ora in contatto con il qatariota Jassim Al Thani, fino a pochi giorni fa in corsa per il Manchester United. Da quando Al Thani ha ritirato la sua offerta per il club inglese, Zilliacus crede di poterlo coinvolgerlo in una scalata ai vertici del club nerazzurro. Lo ha confermato lo stesso imprenditore sulle pagine del nostro sito.
Nelle ultime ore si è parlato di un non meglio precisato fondo arabo e poi di un gruppo americano. Secondo TuttoSport il referente statunitense sarebbe il Siver Lake, fondo che controlla oggi il 14,5% del City Football Group grazie alla mediazione del Raine Group. Cioè lo stesso advisor che ha curato il passaggio di quote dalla banca asiatica Citic alla stessa Silver Lake e che assieme a Goldman Sachs è stato incaricato da Steven Zhang di trovare nuovi investitori per l’Inter.
Giovedì prossimo si spera che arriverà un qualche chiarimento da parte di Zhang, nel corso dell’Assemblea dei Soci dell’Inter. Intanto, proprio Goldman Sachs potrebbe decidere di trovare altri investitori pronti a rifinanziare il debito di Suning con Oaktree Capital.
L’intreccio che collega Citic Bank, City Football Group e Suning
Resta solo da capire chi si nasconde dietro all’ultimo, misterioso gruppo saudita. Quanto a Investcorp, sembra che il fondo abbia perso interesse dopo aver studiato i conti nerazzurri.
La Citic Bank è importante anche per altre questioni. Pochi giorni fa da Nachino è infatti arrivata la notizia secondo cui varie banche cinesi si sarebbero impegnate per il salvataggio di Suning immettendo quasi 700 milioni di euro nelle casse dell’azienda in crisi.
La China Citic Bank International Limited è una banca commerciale a servizio completo a Hong Kong ma con tanti affari anche in Cina. Nel 2015 questa banca aveva acquistato il 13% del City Football Group, la multinazionale sportiva di Abu Dhabi che gestisce le finanze del Manchester City e che possiede quote in altri undici club in giro per il mondo (tra i quali c’è anche il Palermo).
Quando il Partito comunista cinese ha deciso che il calcio non doveva essere più un affare prioritario per gli imprenditori cinesi, la Citic ha dismesso quasi tutta la sua quota azionaria nel City Football Group. Pare che ora conservi appena l’1% tramite China Media Capital. E tutte le azioni cedute sono finite in mano al fondo americano Silver Lake.
