Simone Inzaghi ha rivelato le proprie sensazioni in conferenza stampa prima della sfida contro il Torino, ponendo l’accento sul ruolo della difesa
Quella contro il Toro sarà una sfida dura, come lo sono ormai tutte o quasi le partite di Serie A. Alla vigilia dell’incontro, Simone Inzaghi ha cercato di raccontare in che modo ha preparato il match valido per la nona giornata di campionato. Molti calciatori nerazzurri sono stati impegnati durante la sosta delle Nazionali, qualcuno è stanco, ma l’impressione è che il mister butterà comunque in campo quasi tutti i titolari per la gara in programma domani alle 18:00.
In relazione alla preparazione della sfida contro il Torino, il nerazzurro Simone Inzaghi ha rivelato ai microfoni di Inter TV di essere un po’ preoccupato per via della sosta: tutte le partite diventano un po’ più complesse in questi casi, ma c’è anche un altro aspetto che ritiene decisivo in questo tipo di sfide: la personalità che la propria squadra saprà esprimere, a prescindere dalla contingenza.
“Di certo, dopo la sosta, la preparazione delle partite non è semplice“, ha spiegato Inzaghi. “Ho avuto i giocatori a disposizione solo mercoledì, e i sudamericani sono tornati ieri. Sappiamo che incontreremo un’ottima squadra con un allenatore che è al suo terzo anno su quella panchina: domani servirà un’ottima Inter, solo questo serve“.
“Le fasce saranno importanti“, ha seguitato il mister nerazzurro, rispetto alla tattica per disinnescare le trame di gioco di Juric. “Però anche la mia squadra ha giocatori di fascia e gioca con gli esterni… In realtà, entrambe le formazioni hanno anche qualità in mezzo al campo. La partita non si giocherà solo sulle fasce, ma sarà una sfida intensa che si svilupperà in mezzo al campo“.
In relazione ai tanti goal segnati finora dai nerazzurri, Inzaghi ha detto di non essere pienamente soddisfatto. “Stiamo segnando tanto con giocatori diversi, ma sappiamo che possiamo migliorare anche questo dato. Stiamo cercando di allenarci al meglio… vogliamo più goal dai nostri difensori, che ne hanno la possibilità, dai centrocampisti, dai quinti e chiaramente dai nostri attaccanti“.
Inzaghi, lo spartito da seguire contro il Torino: “Stiamo lavorando tanto sull’organizzazione difensiva“
Sarà ancora importante confermare i dati di solidità in difesa, un aspetto che non va sottovalutato. “Stiamo lavorando tanto sull’organizzazione difensiva, sappiamo che stiamo facendo bene, ma dobbiamo migliorare ancora“, ha ribadito il mister.
Collegandosi alla precedente dichiarazione, Inzaghi ha quindi ricordato i due goal evitabili incassati contro il Bologna. “Dobbiamo migliorarci ogni giorno e continuare in questo modo, con tutta la squadra che partecipa alla fase di non possesso“.
L’allenatore si è soffermato poi sui numeri di capitan Lautaro Martinez. “Lautaro è un giocatore con grandissimo senso di appartenenza. E in questi anni è in continua crescita. Chiaramente la fascia l’ha responsabilizzato ancora di più. Inoltre ha dei compagni straordinari che cercano sempre di metterlo nelle migliori condizioni“.
Contro il Torino avrà inizio un vero e proprio tour de force per l’Inter, con incontri ogni tre giorni. Su questo punto, Inzaghi ha rivelato che la squadra è pronta, almeno psicologicamente, ad affrontare la dura serie di partite (“importanti e difficili“) che si aprirà con l’incontro al Meazza contro la Roma. “I ragazzi sanno che avrò bisogno di tutti loro, dovremo avere grande concentrazione e tanta voglia di fare“.
Juric, intanto, ha confermato l’assenza di Zapata. Buongiorno è al limite, e quindi dovrebbe tornare per la prossima. Sazonov sta bene, Zima convive con il dolore ma va meglio. Djidji è ancora fuori. Saponara sarà valutato oggi.