Retroscena sul presunto coinvolgimento di Barella nello scandalo scommesse con l’amministratore delegato Marotta e il conforto della moglie Federica
Corrono incessanti le voci sullo scandalo scommesse che ha travolto con tanta forza alcuni giocatori italiani. La questione è diventata tanto grande da andare incontro ad una perdita di controllo nella fuga dei nomi sui presunti calciatori coinvolti, anche da parte di note testate giornalistiche nostrane.
Nulla però sembrerebbe portare ad un coinvolgimento di calciatori dell’Inter nella delicatissima vicenda. Eppure per un momento sono stati vissuti attimi di panico. Nicolò Barella aveva infatti ricevuto una chiamata nella mattinata dello scorso giovedì, racconta ‘Il Corriere della Sera’, direttamente dall’amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta per chiedere al calciatore delucidazioni in merito alla fuga della falsa notizia diramata da ‘La Verità’.
“Barella era sconvolto giovedì mattina quando è stato raggiunto dalla telefonata dell’a.d. Marotta, che chiedeva delucidazioni – scrive il ‘Corriere della Sera’ – Il pianto, poi la rabbia. Confortato dall’affetto della moglie Federica, che su Instagram ha bollato come ‘avvoltoi’ i calunniatori. Barella, che casomai ha la dipendenza dalle sigarette, ha beneficiato della vicinanza del club. In viale della Liberazione, i dirigenti si definiscono «tranquilli» sul mancato coinvolgimento del sardo nello scandalo”.
🚨Barella replica a muso duro alla notizia di un suo possibile coinvolgimento nella bufera scommesse pic.twitter.com/WmcPxfEL8t
— Interlive (@interliveit) October 20, 2023
Barella estraneo ai fatti: dalla chiamata di Marotta al massimo supporto dell’Inter
Supportato dall’affetto della moglie Federica la quale ha prontamente accusato gli autori del gesto, Barella non è mai stato solo. Anzi, al contrario, ha avuto da subito il massimo supporto del club. Ed oggi, dopo la necessaria smentita dei fatti, la dirigenza si è detta tranquilla. Sospiro di sollievo per l’intero movimento nerazzurro in un periodo ricco di incertezze sotto il profilo extra-calcistico per la Serie A.
Intanto Barella ha promesso, come noto, di adire a vie legali a tutela dei propri interessi e di quelli della sua famiglia. Una mossa necessaria affinché errori simili non vengano perpetrati gratuitamente anche in futuro, nel momento in cui ne va non soltanto dell’immagine individuale ma anche della propria carriera professionale.
