L’Inter lo ha seguito da lontano per anni senza riuscire mai ad avvicinarlo: potrebbe finire alla Juventus già a gennaio
Un centrocampista a lungo nel mirino dell’Inter (da anni, letteralmente) è finito da mesi anche sul taccuino della Juventus: Cristiano Giuntoli proverà verosimilmente il tutto per tutto per portarlo a Torino già a gennaio. L’affare è complicato, ma i bianconeri sono costretti a uno sforzo disperato per dare ad Allegri almeno un mediano di qualità e sostanza, alla luce delle defezioni imprevedibili di Pogba e Fagioli.
Dato che non ci sono soldi da spendere nell’immediato, si punta al prestito con diritto di riscatto. O al massimo a un affare con obbligo condizionato (in caso di qualificazione alla prossima Champions League). Il giocatore corteggiato dalla Juve è Rodrigo De Paul.
Giuntoli sta seguendo vari nomi per arricchire il centrocampo juventino. Il sogno è Khephren Thuram, che però non è in vendita. Anche per questo, potrebbe tornare di moda il nome di De Paul, già corteggiato senza successo quest’estate.
L’Atletico non considera l’argentino un intoccabile, ma vuole guadagnarci. Il calciatore, invece, relegato spesso in panchina da Diego Simeone, è insofferente e vuole una squadra in cui essere trattato da campione.
Fino a qualche mese fa si pensava che fosse destinato a seguire le tante altre star del pallone che hanno scelto l’Arabia Saudita, ma a sorpresa, anche per volontà del Cholo, è rimasto all’Atletico Madrid. Le squadre di Saudi League potrebbero tornare a farsi avanti, ma sembra che De Paul preferisca un ritorno in A.
La Juventus prova a prendere a gennaio il promesso sposo dell’Inter: De Paul torna in Italia?
Il prestito oneroso con diritto di riscatto a fine stagione potrebbe stavolta trovare maggiore eco in Spagna, dato che Simeone potrebbe aver già in mente un cambio. I media iberici vociferano di un possibile tentativo per arrivare a Fabian Ruiz, anche lui scontento della propria situazione a Parigi.
Qualora l’ex Napoli dovesse essere liberato dal PSG, per la Juventus diventerebbe molto più facile tentare l’acquisto a gennaio del centrocampista a lungo accostato anche all’Inter. Il problema più grande, in teoria, è però un altro. E cioè l’ingaggio di De Paul.
Con Paul Pogba fermato dalla positività al testosterone e Fagioli squalificato per il caso scommesse, Allegri reclama alla dirigenza forze nuove, possibilmente di qualità, a centrocampo. E l’ex Udinese potrebbe essere l’uomo giusto: conosce la Serie A, è adattabile a più ruoli, sa dare sostanza, corsa e qualità. E poi vuole rilanciarsi e dimostrare ancora una volta il suo valore a livello europeo.
Certo, la Juve non gioca nelle coppe. Ma quest’anno potrebbe lottare fino alla fine per lo Scudetto. Allegri stapperebbe una bottiglia di champagne… Elkann ce lo immaginiamo invece molto meno entusiasta.
Le alternative a De Paul
Si sa che Giuntoli è un dirigente che ama altri tipi di affari. L’ex ds del Napoli preferirebbe infatti investire su qualche profilo giovane e meno conosciuto. Nei giorni scorsi si è parlato insistentemente di Pierre-Emile Hojbjerg del Tottenham. Che però non è giovane (ha ventotto anni) e non è a buon mercato (costa almeno 30 milioni). Il dirigente avrà di certo qualche nome extra da proporre…
La stessa cifra, sempre una trentina di milioni, andrebbe versata all’Udinese per prendere Lazar Samardzic: un profilo che a Giuntoli piace già dalla scorsa stagione, ma che i friulani potrebbero voler trattenere fino a giugno. Pare che il dirigente della Juventus abbia anche chiesto ad Allegri di provare a dare una possibilità a Luis Hasa e Joseph Nonge Boende. Cioè a due gioiellini della Next Gen: un 2004 il primo e un 2005 il secondo.
Si punta insomma al risparmio. Per sostituire Pogba, il preferito di Giuntoli pare che sia Baldanzi dell’Empoli. Allegri, invece, invoca da tempo Teun Koopmeiners. O qualche altro nome importante.