Kalvin Phillips, il City può offrirlo anche all’Inter: soldi e scambio

Kalvin Phillips sta giocando davvero poco nel City di Guardiola e pare che stia meditando un addio: piace anche all’Inter

Sul ventisettenne ci sono già altri club di Premier, e al momento squadre come Tottenham e Newcastle sembrano in pole. E poi ci potrebbe essere anche il Bayern Monaco. I media inglesi credono però che la dirigenza del Manchester City potrebbe sfruttarlo più opportunamente come pedina di scambio per prendere qualche pezzo pregiato in Seria A. C’è chi si figura perciò un Phillips impacchettato come contropartita da offrire alla Juve per arrivare a Vlahovic o a Chiesa. E poi c’è chi, come al solito, tira in ballo l’Inter…

Kalvin Phillips proposto all'Inter
Kalvin Phillips (LaPresse) – interlive.it

In Inghilterra si racconta o favoleggia che, dopo la finale in Turchia della scorsa estate, la squadra nerazzurra possa essere diventata una specie di ossessione per Pep Guardiola. Secondo tale suggestione, l’allenatore spagnolo si sarebbe innamorato di alcuni giocatori interisti e starebbe da mesi spingendo per potersene portare in Inghilterra almeno uno. Il suo preferito è da sempre Nicolò Barella.

Al manager del City piacciono anche Bastoni e, ovviamente, Lautaro Martinez. L’idea che circola in alcuni portali calcistici britannici è, appunto, che Kalvin Phillips possa essere proposto all’Inter come contropartita per abbassare il prezzo di Barella. Soldi più Phillips per arrivare al sardo, quindi.

Kalvin Mark Phillips non è un profilo da snobbare. Ha visione di gioco, potenza fisica e ottime capacità difensive. Ma non ha nulla a che fare con Barella, né per ruolo né per caratteristiche tecniche. L’inglese di origini giamaicane è più un mediano da piazzare davanti alla difesa per difendere e impostare: non un incursore né un box-to-box.

Come Barella è un giocatore di forte personalità e capace di esplosività. Forse anche di simile inquietudine caratteriale. Guardiola lo ha spesso usato anche come difensore centrale. Potremmo definirlo come uno strano incrocio fra Medel (il Pitbull) e Pirlo. E infatti, quand’era al Leeds, i tifosi lo soprannominarono lo Yorkshire Pirlo.

Il Manchester City tenta di smerciare Kalvin Phillips all’Inter

Più che all’Inter, Phillips, al momento, potrebbe interessare alla Juventus, che è alla disperata ricerca di uomini da inserire a centrocampo, dopo le autoesclusioni da parte di Pogba e Fagioli. Ad Allegri, uno così, non dispiacerebbe affatto. All’Inter, il profilo dell’anglo-giamaicano sarebbe a oggi un doppione, poco necessario a livello tattico. Ciononostante pare che intrighi da tempo Piero Ausilio. Quanto a Inzaghi, sappiamo che l’allenatore nerazzurro punta ad altro: avrebbe voluto in squadra almeno un centrocampista più grosso e dinamico.

Kalvin Phillips proposto all'Inter
Kalvin Phillips e Davide Frattesi in Inghilterra-Italia (LaPresse) – interlive.it

L’impressione è che alla fine possano spuntarla il Tottenham o il Newcastle (che ha bisogno di un mediano anche in considerazione della squalifica di Tonali: per l’ex Milan si parla di stagione finita). E questo perché il ragazzo vorrebbe continuare a giocare in Premier.

L’altra possibilità è che Phillips accetti un trasferimento in Bundesliga per provare a rilanciarsi al Bayern Monaco. Di certo Guardiola non si opporrà alla sua uscita. Secondo Sky Sports UK, il tecnico spagnolo avrebbe già messo in programma l’addio del centrocampista a gennaio.

Il The Sun punta invece tutto sul Newcastle, che però ha ancora dei problemi con il FFP e quindi sembrerebbe orientato a tesserare il giocatore inglese solo in prestito. La Juventus potrebbe invece puntare su un prestito con obbligo condizionato di acquisto: una formula che potrebbe piacere già un po’ di più al City. I Citizen valutano Phillips sopra i 25 milioni.

Cristiano Giuntoli spera che Guardiola preferisca “sistemare” il suo Yorkshire Pirlo lontano dalla Premier League, per non favorire alcuna rivale in campionato. I costi dell’operazione sarebbero però parecchio alti, soprattutto se dovesse partire un’asta.

Per l’Inter, l’idea di vendere Barella a gennaio è fuori discussione. Se ne potrebbe riparlare a giugno, ma solo per un’ottantina di milioni cash, senza contropartite.

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