Dunque, niente Inter, e non lo dice solo Marotta (le cui parole disinnescanti potrebbero avere ragioni strategiche): c’entra anche la Saudi Pro League
Arrivano nuove indiscrezione sul futuro di un attaccante che l’estate scorsa è stato osservato a lungo dall’Inter e che, a detta di qualcuno, sia in Italia che all’estero, sarebbe già stato ripreso in considerazione per il mercato di riparazione. Qualche giorno fa, almeno in un paio di diverse occasioni, Beppe Marotta ha voluto tuttavia chiarire che l’Inter, al momento, non sta programmando alcun acquisto in attacco per gennaio.
Il reparto avanzato, così com’è, soddisferebbe dirigenza e staff tecnico. I numeri, finora, sono incoraggianti (anche se tutto il peso sembra finito sulle spalle di Lautaro e Thuram). Indubbiamente, esiste anche la possibilità che l’ad nerazzurro abbia voluto dissimulare ogni interesse al fine di non svelare quelli che sono i veri piani del club.
L’attaccante che piace (almeno su questo non c’è mistero) è il trentunenne Mehdi Taremi. L’iraniano sembra deciso a non prolungare il proprio contratto con il Porto, con la scadenza ufficiale fissata al 30 giugno. E dall’Iran continuano a giungere voci secondo cui il centravanti non vedrebbe l’ora di indossare la maglia nerazzurro.
Proprio per questo, nonostante le numerose alzate di spalle di Marotta, l’Inter è ancora una delle principali candidate a prendere l’iraniano. Sia a zero nella prossima stagione che in anticipo, a gennaio.
L’Inter, in base alla narrazione condivisa dal suo amministratore delegato, non dovrebbe tuttavia essere interessata a muoversi d’anticipo. Ma è davvero così? L’occasione è ghiotta: investendo una decina di milioni o poco più, i nerazzurri potrebbero mettersi in squadra un centravanti non più giovanissimo ma di livello assoluto, un vero bomber. Da un punto di vista strategico avrebbe senso. Sia per bruciare la concorrenza che per offrire a Inzaghi un’altra risorsa in attacco (dato l’apporto non così incoraggiante da parte di Sanchez e Arnautovic).
Le parole di Beppe Marotta sembrano però chiarire che per l’Inter è ancora troppo presto per ragionare di mercato di riparazione. Forse perché non c’è la stretta necessità. E non ci sono neanche così tanti soldi da investire o buttare, a seconda dei punti di vista.
Taremi verso la Saudi Pro League: niente Inter per l’attaccante del Porto
Tutto ciò che abbiamo riportato o suggerito non implica che, qualora dovesse presentarsi la giusta occasione, il club nerazzurro non possa farsi comunque avanti… Lo ha spiegato proprio Marotta, con due battute (“Siamo l’Inter“, ha detto l’ad, “e siamo sempre attenti“).
L’impedimento principale, oltre alla mancanza di fondi da investire, potrebbe essere rappresentato dall’azione di disturbo del campionato saudita. In Medioriente se ne parla da settimane: non ci sarebbe nulla di concreto fra l’Inter e Taremi, a parte un reciproco apprezzamento, dato che l’iraniano potrebbe già essere in contatto con un paio di squadre di Saudi Pro League.
Si ipotizza dunque di un’offerta imminente in arrivo dall’Arabia Saudita per il forte attaccante iraniano. La notizia è stata riportata anche da calciomercato.it. “Diversi club della Saudi Pro League starebbero osservando la situazione contrattuale di Taremi“, si legge sul sito.
E qualora l’Inter, nella quale si trasferirebbe ben volentieri come dichiarato dal vice Ct dell’Iran (vedi in basso) decidesse dunque di affondare il colpo per l’attaccante, dovrebbe comunque vedersela con una concorrenza abbastanza inquietante di club pronti a pagare profumatamente il Porto e, soprattutto, a promettere uno stipendio ricchissimo all’attaccante.
🗣️Rezaei: “L’ipotesi #Inter gli piace tantissimo, si sente pronto per un’avventura così”#Taremi #Calciomercato pic.twitter.com/ZvxAXAZiol
— Interlive (@interliveit) October 27, 2023
Problemi anche per il Milan
A oggi, comunque, Zhang non sembra in grado di poter fornire alla dirigenza dell’extra budget per operare sul mercato invernale. Se davvero vuole aggiungere un nome alla rosa, Inzaghi dovrebbe sbattere i piedi e i pugni. E non è da lui. Si tratterebbe di un atteggiamento non del tutto compatibile con lo stile finora espresso dell’allenatore piacentino e di certo poco gradito alla proprietà. L’altra possibilità è che si decida di vendere (o almeno prestare) qualcuno, per bilanciare il costo della nuova entrata.
Anche il Milan continua a puntare Taremi. Per i rossoneri l’affare sembra però ancora più difficile che per l’Inter. Tutti i problemi riscontrati la scorsa estate con il presidente del Porto e i procuratori dell’iraniano hanno riempito di dubbi Scaroni e Furlani. Inoltre, il Milan potrebbe muoversi solo a zero, a giugno, quando Taremi dovrebbe diventare un giocatore comunitario. Ma cercare di approcciare uno svincolato significherebbe battagliare con tante concorrenti.
Non sappiamo che fine farà Teremi. Potrebbe anche rinnovare col Porto (anche se sembra parecchio complicato). L’impressione è che l’attaccante sogni un futuro in Italia, magari proprio all’Inter, ma che la realtà possa spingerlo altrove… niente Inter e niente Milan, se arrivano i soldi della Saudi League!