Perisic non si è mai staccato davvero dal ricordo dei suoi anni in nerazzurro, ciò ovviamente non significa che possa o voglia tornare a Milano
Ivan Perisic è fermo dallo scorso 20 settembre, data in cui si è rotto il crociato del ginocchio (una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro). L’esterno croato è ancora un calciatore del Tottenham, ma già dall’inverno scorso è il protagonista di tante voci che lo indicano come infelice della propria esperienza inglese e, di conseguenza, voglioso di tornare a giocare per un club a cui tiene particolarmente. Sappiamo che Perisic è affezionatissimo all’Inter. Lo ha dimostrato in campo e continua a farlo anche da lontano, seguendo tutte le volte che può le partite dei vecchi compagni nerazzurri.
Anche ieri pomeriggio era davanti al televisore per guardare Inter-Roma. Ma la nostalgia non è il sentimento che domina i pensieri del croato: Perisic sta ragionando anche sul proprio futuro, e sta cercando di recuperare il più in fretta possibile dal brutto infortunio di fine settembre.
La sua speranza è quella di poter rivedere il campo entro la prossima primavera, in modo da recuperare al 100% per la fine della stagione. Non per forza all’Hotspur Stadium. In questo senso c’è ancora chi crede che Perisic voglia tornare all’Inter, magari già a gennaio. Ha senso?
Sì, pure il croato era come tanti altri interisti davanti alla televisione per vivere la sfida fra Inter e Roma, decisa poi dal goal di Thuram verso il finale. Grazie ai social, sappiamo che il croato aveva già seguito la partita contro il Bologna, sempre in tv. E che non ha potuto fare a meno di piazzarsi di fronte allo schermo anche per Inter-Roma. Probabilmente lo ha già fatto altre volte, senza però segnalarlo attraverso delle stories su Instagram.
Stavolta era diverso. Non voleva perdersi il momento del ritorno di Romelu Lukaku al Meazza e i fischi assordanti dello stadio. Voleva testimoniare di esserci, come c’è sempre stato in questi ultimi due anni, nonostante la lontananza, per l’Inter.
Riabilitazione e speranze: Perisic sogna di tornare nel suo vecchio club
Il recupero sta procedendo meglio del previsto ed è dunque possibile che il trentaquattrenne ex Inter senta urgenza di organizzarsi per il suo prossimo futuro. Magari accordandosi in una squadra in cui poter essere più importante, più soddisfatto.
Sembrava che l’estate scorsa potesse addirittura svincolarsi dal Tottehnam. A convincerlo a restare è stato Ange Postecoglou, il nuovo manager degli Spurs, il quale tuttavia non è stato in grado di garantire all’ex Inter una maglia da titolare. Con il greco in panchina, Perisic ha comunque accumulato un discreto minutaggio nel primo mese di Premier, utilizzato in partite importanti come primo cambio.
C’è da dire che ora il Tottenham sta sorprendendo tutti in Inghilterra, malgrado l’addio di Kane. Di conseguenza non è più così scontato che Perisic voglia abbandonare la nave madre. Farlo proprio adesso, quando dopo mesi critici le cose cominciano a girare nel migliore dei modi, sarebbe poco furbo.
In tutto ciò, il suo amore per l’Inter dovrebbe avere poco o nulla a che fare con i suoi piani futuri. Non sappiamo se l’esterno sinistro abbia davvero voglia di gettarsi in una nuova avventura. In ogni caso, se dovesse esserci un addio alla Premier, la sua destinazione potrebbe essere effettivamente una sua ex squadra. Che non è l’Inter, però.
Da tempo si parla di un ritorno all’Hajduk Spalato, la squadra in cui è cresciuto, prima di trasferirsi in Francia, al Sochaux (una squadra che oggi gioca in terza divisione). Dopo l’esperienza francese, Perisic ha giocato nel Club Bruges, del Borussia Dormound, del Wolfsburg, nell’Inter e nel Bayern Monaco. L’Inter è stata la squadra in cui ha collezionato più presenze. Dal 2015 al 2019 ha giocato più di 140 partite… Poi dal 2020 al 2022 altre 67 partite.
Fra Croazia e Italia: molto dipende dal futuro del giovane Luka Vuskovic
Secondo i giornali sportivi croati ci sarebbe già un mezzo accordo fra Spurs e Hjaduk: Perisic potrebbe essere lasciato libero di tornare in Croazia qualora allo Spalato decidessero di offrire ai londinesi un diritto di prelazione sul baby Vuskovic.
Luka Vuskovic è un talento di sedici anni tesserato dall’Hjaduk. Per le regole della Lega croata, il promettente difensore centrare non può lasciare la sua squadra prima di aver compiuto diciotto anni. Ma su di lui si sarebbero già mossi il Manchester City e il Paris-Saint Germain.
Secondo alcuni giornalisti croati, lo Spalato avrebbe già trovato una specie di accordo con il Tottenham per la cessione di Perisic in cambio di un diritto sul promettente difensore. L’accordo dovrebbe essere saltato solo per l’infortunio dell’esterno sinistro.
Ci sono comunque speranze che possa tornare in auge e che l’affare si concluda già nella finestra invernale di mercato. Perisic, lasciando il Tottenham, dovrebbe rinunciare a un contratto da 6 milioni di euro.