Sabato 4 novembre 2023 andrà in scena allo Gewiss Stadium Atalanta-Inter: Gasperini prenderà solo all’ultimo una decisione sulla formazione
La sfida valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie A dirà molto sullo stato di forma dell’Inter e sulle velleità di classifica dell’Atalanta, che sembra aver ritrovato motivazione, convinzione nei propri mezzi e gioco dopo l’inizio non così perfetto in stagione. Raccontare il derby lombardo tra Atalanta e Inter solo come un test importante per misurare la forza di entrambe le squadre sarebbe comunque fuorviante: le due formazioni nerazzurre vogliono e devono vincere e si sfideranno a viso aperto.
Non c’è una vera favorita, dato l’ottimo periodo fatto di gioco e risultati sia per Gasperini che per Inzaghi. I bergamaschi arrivano dalla vittoria per 3-0 sul campo dell’Empoli, mentre la squadra di Simone Inzaghi è reduce dal successo di misura ma di grande importanza emotiva contro la Roma al Meazza.
Si avvicina dunque di Atalanta-Inter, e mister Gasperini ha ancora molti dubbi sulla formazione da schierare: deve prendere una decisione importante in difesa, ma di tipo reattivo. Già si sa che il mister vorrebbe rimettere in campo Zappacosta, che proprio ieri è tornato in gruppo. Non si capisce ancora invece se Scalvini potrà essere convocato. Il promettente difensore è ancora alle prese con terapie e riposo per la lombalgia.
La decisione di Gasperini su Scalvini sarà presa solo all’ultimo, a poche ore dal calcio di inizio di Atalanta-Inter. E lo stesso sarà per Zappacosta e il suo ultilizzo dal 1′.
Atalanta-Inter: la decisione su Scalvini e Zappacosta arriverà in extremis
Gasperini dovrebbe confermare Musso tra i pali. In difesa, senza Scalvini, dovrebbero esserci Toloi, Djimsiti e Kolasinac. A centrocampo ci si aspetta che Zappacosta faccia uno sforzo per esserci, per giocare con Ederson, de Roon e Ruggeri. Poi, in attacco, di sicuro giocherà Scamacca, con un po’ più dietro Lookman e il temibile Koopmeiners.
Quindi è sulla fascia destra il vero ballottaggio. Gasp preferirebbe rilanciare Zappacosta ma potrebbe essere costretto a puntare ancora su Hateboer. Sulla sinistra Ruggeri è sicuro della titolarità.
Per l’attacco De Ketelaere e Muriel potrebbero essere le sorprese pronte a subentrare a gara in corso per mettere in difficoltà la retroguardia interista.
Gian Piero Gasperini ha recuperato il laterale ma non il centrale
Scalvini è il difensore più forte della formazione bergamasca, e la lombalgia non è un infortunio da sottovalutare. Anche se il ragazzo non dovesse sentire più dolore, il suo impiego resta in dubbio. Gasperini rischierà?
Ai microfoni di DAZN dopo la vittoria dei suoi contro l’Empoli, Gasperini ha dichiarato che la sua squadra è in netta ripresa ma che deve ancora migliorare in difesa. L’allenatore nerazzurro ha voluto sottolineare che Scamacca ha le potenzialità per diventare un giocatore sempre più completo e un riferimento per la Nazionale. L’impressione, però, è che il tecnico dell’Atalanta stia gestendo una squadra priva di elementi esperti e in grado di gestire le partite. Per far ingranare la nuova squadra potrebbe volerci del tempo…
Sull’Inter ha dichiarato: “Incontriamo i più forti del campionato, e quando incontri i più forti hai un bel metro di misura. Ci potrà dire a che punto siamo“. E per una sfida così, Gasp vuole tutti disponibili. Anche Scalvini. E si augura che possa recuperare.
Per Inzaghi da sabato si comincerà a fare sul serio. Tra l’undicesima e la sedicesima a giornata, l’Inter dovrà affrontare in trasferta Atalanta, Juve, Napoli e poi Lazio. Tutte squadre temibili. Due che stanno giocando la Champions League (cioè il Napoli e la Lazio), una protagonista in Europa League (l’Atalanta) e una che non ha coppe e per questo è più fresca delle altre (la Juve). Non sarà facile.