Il terzino mancino dell’Inter, Federico Dimarco, potrebbe rappresentare un’opzione nella schiera dei papabili sostituti a Davies sempre più sogno del Real Madrid
Il mercato non dorme mai. Neppure in casa Inter. Oltre alle insistenti voci di corridoio sui possibili profili d’interesse stampati sul taccuino della dirigenza, Giuseppe Marotta e Piero Ausilio lavorano con lungimiranza anche a quel che verrà. Gettando sempre lo sguardo verso i parametri zero, ma non abbandonando neppure l’idea di lasciar partire un altro big come fatto con André Onana nella scorsa estate.
È il caso di considerare nomi importanti del calibro di Alessandro Bastoni, Hakan Calhanoglu, Nicolò Barella, Denzel Dumfries e Federico Dimarco. Come altri, anch’essi sono per lo più in balia dei discorsi sul rinnovo di contratto ma nulla potrebbe vietare all’Inter di sottoscrivere nuovi accordi come pura formalità di rito, prima di ricavare decine di milioni da una potenziale cessione.
Nel caso dell’esterno mancino, ormai profilo di punta anche nel giro della Nazionale Italiana, le pretendenti sono numerose. E non è un caso, dal momento che Dimarco è considerato da molti uno dei migliori esterni tuttofare a disposizione sul mercato internazionale. Come lui soltanto in pochi. Ne è consapevole la dirigenza del Bayern Monaco, ormai prossima alla cessione di Alphonso Davies.
Dimarco erede di Davies, tra Bayern Monaco e Real servono almeno 60 milioni
Il terzino canadese macina consensi in Spagna dove il Real Madrid, suo insistente seguace, sarebbe prossimo all’assalto definitivo. Entro il 2024 potrebbe infatti saltare fuori l’affare da 50 milioni di euro, un investimento che donerebbe finalmente ai ‘Blancos’ un calciatore di ruolo come mancava dai tempi migliori di Mendy. Nulla che il buon Camavinga possa fare in subordine.
Come logica conseguenza, la cessione di Davies scatenerebbe la necessità del Bayern di mettere le mani sul sostituto. Uno come Dimarco farebbe al caso di Thomas Tuchel, nonostante ultimamente il tecnico non stia poi facendo così bene in Baviera e la clamorosa eliminazione dalla Coppa di Germania contro il club di terza categoria certifica questa rinnovata tendenza. L’Inter, in ogni caso, spara alto: servirebbero almeno 60 milioni di euro per convincere la dirigenza ad accettare un eventuale trasferimento. Al momento non vi sono conferme ma la suggestione è piuttosto viva e molto dipenderà dal futuro di Davies.