Tra operazione e Juventus: le ultime su Cuadrado

Tutti si auguravano un impatto diverso per Juan Cuadrado all’Inter: ora il colombiano, per riscattarsi, punta alla Juventus

Figuratevi questa scena, ché sarebbe proprio degna di entrare negli annales nerazzurri: Cuadrado che entra in campo nei minuti finali contro la Juventus, dopo mesi di stop e critiche, per segnare un goal di rapina all’ex squadra di cui è stato per anni uno dei giocatori simbolo. Ecco un bel modo per farsi perdonare. Cosa? Il passato bianconero più remoto, innanzitutto. Ma anche quello nerazzurro più recente, trascorso tutto o quasi fermo ai box.

Cuadrado mette la Juventus nel mirino
Juan Cuadrado (LaPresse) – interlive.it

Nessuno a Milano vuol parlare di operazione, anche perché significherebbe ammettere che l’acquisto a zero di Juan Cuadrado, oltre che spiazzante per l’ambiente, andrebbe definitivamente catalogato come un fallimento e quindi un grave errore per chi lo ha voluto a Milano. E cioè Marotta e Inzaghi.

Il trentacinquenne Cuadrado aveva già offerto prove di scarsa integrità fisica nelle ultime stagioni alla Juventus: investire su di lui è stato un bel rischio. Dopo la riacutizzazione dell’infiammazione ai tendini accusata durante la sosta delle Nazionali di inizio ottobre, ci si aspettava che, alla peggio, sarebbe tornato contro l’Atalanta. Non sarà così.

Le condizioni del colombiano sono ancora abbastanza critiche. A oggi, Cuadrado ha collezionato appena quattro apparizioni, e tutte partendo dalla panchina, con la maglia dell’Inter. In tutto ha giochicchiato 98′, mettendo a segno un assist. Troppo poco.

Ecco perché molti tifosi continuano a domandarsi se non sarebbe stato meglio trattenere Lazaro, o dare una chance in prima squadra a Zanotti, che sta ben figurando in prestito in Svizzera.

Cuadrado punta a tornare per la sfida contro la Juventus

Diciamolo apertamente: Cuadrado è costato parecchio all’Inter. Più che i 2,5 milioni di euro netti a stagione (più o meno la metà di quanto percepiva in bianconero), per il club e i suoi tifosi è stato, è e sarà difficile sostenere il peso del suo nome, del suo passato.

Cuadrado ancora infotunato
Quando Cuadrado venne alle mani con Handanovic (LaPresse) – interlive.it

Il popolo interista non è mai stato entusiasta del suo arrivo, ciononostante la Curva ha deciso di non contestarlo apertamente, offrendogli la possibilità di dimostrare il proprio valore lontano dall’ambiente in cui tanto fastidio aveva provocato (sportivamente e non) ai nerazzurri.

Per carità, non è colpa sua l’essersi infortunato e non lo è il non aver potuto giocare. L’infiammazione al tendine achilleo del piede sinistro sta tormentando lo sfortunato Cuadrado praticamente da inizio settembre. E da settimane il colombiano continua ad allenarsi a parte alla Pinetina per poter recuperare.

L’infiammazione non è stata però ancora smaltita, anche se pare da scongiurare l’ipotesi di un’operazione. Calciomercato.it afferma che all’Inter nessuno pensa che il colombiano voglia sottoporsi a un intervento. Ed è questa anche la nostra sensazione. Anzi, ci aspettiamo che l’esterno possa provare davvero a recuperare per la sfida contro la Juve, per esserci per almeno uno spezzone di gara.

I progetti per il recupero dell’esterno

Inzaghi e lo staff medico interista procedono con la massima cautela per evitare nuove ricadute e uno stop ancora più lungo“, si legge sul sito. Per cui, Cuadrado potrebbe rientrare direttamente dopo la prossima sosta per le Nazionali. Sì, proprio per il big match contro la Juventus del 26 novembre all’Allianz Stadium.

Cuadrado mette la Juventus nel mirino
Cuadrado in goal contro l’Inter con la maglia della Juventus (LaPresse) – interlive.it

Per l’ex bianconero non sarà facile rendersi utile: la stagione è cominciata male, e davanti ha un Dumfries mai così in forma. Cionostante Inzaghi ha bisogno del suo apporto, almeno come ricambio.

L’olandese nell’ultimo periodo è stato chiamato agli straordinari, e ha risposto presente. Per tamponare l’assenza di Cuadrado, il mister sta utilizzando Darmian sulla corsia destra. Ma il piano era poter tenere a disposizione un esterno capace di saltare l’uomo e sbloccare le partite complicate.

Cuadrado doveva essere un punto di forza. Per ora è stato solo una ruota sgonfia. Si spera che possa risorgere proprio contro la Juve. A questo punto, nessuno è troppo ottimista.

Le buone notizie arrivano da Arnautovic. L’austriaco lavora a parte sul campo e recupera a buon ritmo: entro fine settimana potrebbe cominciare ad allenarsi in gruppo.

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