Pagelle e tabellino della sfida tra Atalanta e Inter andata in scena al Gewiss Stadium e valevole per l’undicesima giornata di Serie A
La sfida fra Atalanta e Inter comincia sotto il diluvio: il campo pesante rende i ritmi parecchio lenti. Le squadre sono disposte perfettamente a specchio. I bergamaschi palleggiano di più ma quando l’Inter decide di accelerare dà sempre l’impressione di poter far male. La prima palla goal, tuttavia, è dell’Atalanta con Ruggeri che tira al volo mancando la porta dopo una respinta un po’ naif di Pavard.
Proprio il francese si fa male al 30′. Benji viene caricato sulla barella e si prospetta il peggio (poi per fortuna il giocatore esce fuori sulle sue gambe); lnzaghi butta dentro Darmian. Al 38′, Calhanoglu innesca Darmian in area: il difensore viene travolto da un’uscita scriteriata di Musso. Gasperini protesta isterico dalla panchina ma è rigore. Il turco, freddo come un siberiano, la piazza. 0-1. Due minuti dopo l’ex Milan tenta da fuori, ma stavolta Musso si produce in una grande parata.
Nel secondo tempo, Dimarco prova con un bolide dalla lunga distanza che si spegne di pochissimo sul fondo. Al 57′, il Toro riceve palla da Mkhitaryan, si sposta la palla sul destro e con un tiro a giro senza il secondo goal per l’Inter. Immediata la risposta dell’Atalanta che al 60′ accorcia con Scamacca. Al 74′ Sommer chiude su una botta di Lookman, poi all’81’ sbarra la strada a Scamacca.
Pagelle e tabellino Atalanta-Inter
TOP
CALHANOGLU – Un proverbio turco recita: Ci sono due cose che non si possono guardare fissamente, il sole e la morte. E Calhanoglu, aggiungeranno i posteri in quel di Bergamo. Assist roventi e tiri glaciali. Il turco è un cecchino dal dischetto e mette più volte in crisi il centrocampo e la difesa della Dea con aperture intelligenti o tiri imprevedibili. Ottimo anche in impostazione e in copertura.
LAUTARO – Lo picchiano da tutti i lati, ma il Toro è fatto d’acciaio e non batte ciglio. Poi nel secondo tempo, oltre a lottare, gioca anche a calcio, e al primo pallone la butta dentro (goal annullato per fuorigioco). Pochi minuti e ci riprova, segna una rete da fuoriclasse.
MKHITARYAN – Soffre il campo pesante e le entrate dure dei giocatori della Dea, istigati probabilmente da Gasperini a farlo uscire con i lividi nell’80% del corpo. Non che l’armeno difetti di agonismo, ma quando si tratta di lotta libera i giovanotti sono sempre avvantaggiati sui più anziani. Ciononostante l’ex Roma se la cava con l’intelligenza e la classe. L’assist per Lautaro è d’oro. All’inizio del primo tempo pareva Modric!
SOMMER – Altre due parate decisive nel finale di partita.
FLOP
BARELLA – Ancora il meno ispirato dei tre a centrocampo. C’è da battagliare e non si sottrae alla brutalità degli avversari, uscendone letteralmente con la testa fasciata. Offre un assist d’oro a Dumfries, ma l’olandese preferisce sprecare.
DUMFRIES – Dovrebbe essere la sua partita: spallate e corse nel fango. Ma non riesce a dare null’altro che sforzo in copertura e affannosa opposizione fisica a centrocampo. All’83’ spreca una grande occasione. Sul finale arranca, fisicamente esausto. Poveraccio, non riesce più a mantenersi in piedi.
ATALANTA-INTER 1-2
39′ rig.Calhanoglu; 57′ Lautaro; 60′ Scamacca
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 6; Scalvini 6 (65′, Toloi 4,5), Djimsiti 6, Kolasinac 5,5 (55, Pasalic); Zappacosta 6 (55, Hateboer 6), Ederson 6,5, de Roon 6, Ruggeri 6; Koopmeiners 6 (80′, De Ketelaere sv), Lookman 6 (80′, Muriel 6); Scamacca 7. All.: Gasperini 6,5
INTER (3-5-2): Sommer 7; Pavard 6 (30′, Darmian 7), de Vrij 6,5, Acerbi 6,5; Dumfries 5,5, Barella 6, Calhanoglu 7,5 (87′, Asllani 6,5), Mkhitaryan 7 (70′, Frattesi 6), Dimarco 5,5 (70′, Carlos Augusto 6); Thuram 6,5, Lautaro 7 (87′, Sanchez 6,5). All.: Inzaghi 7
ARBITRO: Sozza di Seregno 4
AMMONITI: 25′, De Roon; 35′, Kolasinac; 85′, Toloi, 88′, Dumfries
ESPULSI: 92′, Toloi
Di seguito gli highlights del match
