Le dichiarazioni dell’Ad nerazzurro prima del match tra Atalanta e Inter valevole per l’undicesima giornata di Serie A
“Sarà una bella partita, con una vittoria potremmo lanciare un messaggio di continuità”. Così Beppe Marotta a pochi minuti dal fischio d’inizio della sfida con l’Atalanta.
Oggi i nerazzurri si troveranno di fronte Scamacca, trattato nella scorsa sessione di calciomercato: “Ci siamo tirati indietro perché non c’erano più le condizioni – ha spiegato a ‘Dazn’ l’Amministratore delegato dell’Inter – Non è vero che lui ci ha detto no, quando ha deciso di aprire un dialogo con l’Atalanta noi non eravamo più nella sintonia di proseguire le negoziazioni. Ha fatto una scelta rispettabilissima, siamo andati su altri obiettivi”.
A proposito di attaccanti, resta centrale il tema legato al rinnovo contrattuale di Lautaro: “Cosa ho pensato quando ho sentito che ha snobbato il Real Madrid? Parliamo di un ragazzo serio che ha capito che l’Inter può dargli quella certezza di crescita professionale. Essere capitano di questo club è un orgoglio, speriamo possa rimanere a lungo. Per il prolungamento ci vorrà il tempo giusto”.
In conclusione, il CEO interista non smentisce l’interesse per Zielinski del Napoli, in scadenza a giugno: “Quando si parla di svincolati bravi come lui, è normale l’abbinamento a club come il nostro. Ma per ora non c’è nessun approccio. Starà a lui decidere col Napoli”.
