Marko Arnautovic è completamente recuperato, e forse poteva esserlo già prima: l’Inter è stata preoccupata per via di un virus
A quanto pare Arnautovic sarebbe potuto tornare disponibile per l’Inter già sabato scorso, per la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. E per qualche ora Inzaghi ci ha sperato o pensato sul serio. Un problema fisico ha, alla fine, impedito il suo rientro anticipato. Lo sappiamo grazie alle dichiarazioni di Ralf Rangnick, commissario tecnico della Nazionale austriaca.
Nella sua ultima conferenza stampa di presentazione dei prossimi impegni dell’Austria, Rangnick ha annunciato di aver convocato anche l’ex Bologna per le sfide di novembre contro Estonia e Germania: “Arnautovic è pienamente recuperato: sperava di giocare già nel fine settimana, ma poi è stato colpito da un virus gastrointestinale“, ha raccontato il ct, ex allenatore di Schalke 04, Lipsia e Manchester United.
“Adesso sta bene“, ha continuato il tedesco, “e spera di giocare contro il Salisburgo e domenica contro il Frosinone“. Lo sperano anche i tifosi dell’Inter e se lo augura soprattutto Inzaghi, che ha bisogno di tutti per poter affrontare un altro appuntamento importante: quello con la Champions.
Il mal di pancia è passato: Arnautovic ha risolto il suo infortunio e dopo anche il fastidioso virus. E, infatti, stamattina, ad Appiano, nell’ultimo allenamento preparatorio della sfida contro Salisburgo per la quarta giornata dei gironi di Champions League, Simone Inzaghi ha accolto nel gruppo anche l’austriaco.
Marko Arnautovic, il grande assente dalla prima parte della stagione interista, si era fermato il 6 settembre scorso, durante la partita contro l’Empoli. E ora dovrà rendersi utile, per far rifiatare Thuram e Lautaro e garantire più soluzioni in attacco al mister.
Virus per Arnautovic e stanchezza per Dumfries: problemi ad Appiano
Oggi l’austriaco ha svolto tranquillamente la rifinitura con il gruppo. Ha corso, ha provato a tirare, a contrastare e a riprendere feeling col campo. Sempre stamattina, nella prima parte dell’allenamento, prima del torello, Dumfries ha smesso di allenarsi. L’esterno olandese ha svolto senza problemi apparenti il riscaldamento iniziale ma poi si è fermato. Dopo mezz’ora di esercizi, si è infatti seduto in panchina.
In tanti hanno paventato un affaticamento muscolare. Ma intorno a mezzogiorno, Denzel è tornato a correre in gruppi. Dunque, molto probabilmente, si è fermato solo per stanchezza.
Inzaghi dovrà state attento a gestire le forze dell’olandese, che negli ultimi tempi ha dovuto fare gli straordinari per sopperire all’assenza prolungata di Cuadrado. Allo stesso modo, il tecnico nerazzurro dovrà reinserire con la massima cautela Arnautovic nelle rotazioni.
L’allenatore nerazzurro è un estimatore dell’austriaco (è stato lui a richiederlo alla dirigenza dopo l’addio di Lukaku e il no di Scamacca) e sembra parecchio contento di averlo recuperato. Tale entusiasmo non deve però indurlo ad abusare della disponibilità dell’ex Bologna.
Arnautovic non vede l’ora di rendersi utile, ancora a caccia del suo primo goal con la maglia dell’Inter. Domani sera, ovviamente, partirà dalla panchina. Ma non è escluso che Inzaghi possa concedergli qualche minuto per riprendere confidenza con il terreno di gioco.
Tutti gli assenti nella formazione di Struber
L’Inter dovrà fare a meno di Cuadrado, ancora infortunato, e di Sensi e Agoumé, fuori dalle liste UEFA. Inzaghi pensa a mettere dentro dal 1′ Frattesi, Carlos Augusto e Sanchez. Ma può anche darsi che Darmian giochi a destra, al posto di Dumfries, per far spazio a Bisseck nel ruolo di braccetto destro.
Il Salisburgo viene da due vittorie consecutive (contro l’Altach e il WSG Tirol) e ora comanda la classifica austriaca con 29 punti, a +2 sullo Sturm Graz. Struber dovrà comunque affrontare l’Inter con molti uomini in meno. Sono fermi Piatkowski, Okoh, Wallner, Terzic, Omoregie, Kameri, Fernando, Koita e Kjærgaard.
L’allenatore del Salisburgo punta invece a recuperare Dedic (a riposo sabato), a confermare Gloukh sulla trequarti alle spalle di Roko Simic e Konaté, autore di entrambe le reti contro il WSG.