Il Milan punta all’affare a zero buttandosi su un profilo d’esperienza che è stato vicino all’Inter l’estate passata. Tutto dipende da un colpo in entrata delle Merengues
In Spagna scrivono che il Real Madrid sarebbe pronto a muoversi già a gennaio per Goncalo Inacio. Ancelotti avrebbe chiesto a Florentino Perez il difensore dello Sporting Lisbona, ma i portoghesi sparano alto. Per liberarlo nel mercato di riparazione vorrebbero intorno ai 60 milioni. Per il Real, tale cifra appare al momento proibitiva. In questo senso, l’affare potrebbe essere posticipato a giugno, oppure trasformato in un prestito con obbligo condizionato. Un 10 milioni più 45, secondo i piani dei madrileni.
I lusitani, invece, potrebbero pretendere 45 milioni di euro subito più 15 di bonus. L’interesse del Real per Inacio rivela comunque che il club ha voglia di rinnovare il reparto arretrato. Il primo a farne le spese potrebbe essere Nacho Fernandez, che alla fine della scorsa stagione era sembrato già vicinissimo all’addio.
Fu Ancelotti a convincerlo a rinnovare, promettendogli più spazio. L’Inter ci aveva puntato come possibile sostituto di Skriniar. Quando si è capito che il trentatreenne non si sarebbe mosso da Madrid, i nerazzurri hanno allora provato a insistere per Azpilicueta del Chelsea, poi passato all’Atletico Madrid.
Ora il nome di Nacho torna di moda a Milano. RedBird potrebbe infatti aver individuato nell’esperto difensore spagnolo la pedina giusta per rinforzare la squadra rossonera. In Spagna danno quasi per certo ormai che il difensore del Real Madrid potrebbe lasciare le Merengues al termine della stagione, dopo aver già rinnovato per un anno a giugno scorso.
L’idea del Milan è dunque quella di prenderlo a zero. Gli agenti di Nacho potrebbero però proporlo anche all’Inter, sapendo dell’interesse mostrato l’estate scorsa dalla dirigenza e da Inzaghi nei suoi confronti.
Nacho a zero: il Milan ci prova a giugno
Per l’Inter, tuttavia, il capitolo Nacho dovrebbe essere stato chiuso definitivamente già a fine della stagione scorsa. Per la difesa, il club nerazzurro ha altri progetti. L’obiettivo numero uno è Tiago Djaló, anche lui in scadenza. Ausilio e Marotta preferiscono a questo punto investire su un giovane, in modo da abbassare l’età media del reparto, in cui ci sono già tre ultratrentenni (Acerbi, de Vrij e Darmian).
L’altro nome a zero, da poter prendere già a gennaio, è quello di Bruno Mendez, difensore centrale nazionale dell’Uruguay, che dovrebbe svincolarsi a fine dicembre dal Corinthians. Un ventiquattrenne considerato anni fa l’erede di Godin.
Parlando di giocatori in scadenza che potrebbero approdare in Italia l’anno prossimo, dall’Inghilterra fanno anche il nome di Thiago Alcantara. Il giocatore del Liverpool, che andrà in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, sarebbe già finito nel mirino dell’Inter. Oltre ai nerazzurri si sarebbero mossi però anche i bianconeri. Giuntoli è infatti un estimatore del centrocampista trentaduenne.
Suggestione Rafinha a zero
A giugno 2024 scade anche il contratto del fratello di Alcantara, e cioè di Rafinha, un giocatore rimasto nel cuore dei tifosi dell’Inter. Il centrocampista è stato ceduto a titolo gratuito dal PSG due anni fa all’Al-Arabi, in Qatar, e quest’anno sta trovando poco spazio.
A trent’anni, dopo una carriera funestata da vari infortuni, Rafinha non si mostra un giocatore affidabile dal punto di vista fisico, ma è ancora in grado di esprimere un altissimo valore tecnico. Come svincolato potrebbe essere prezioso.
Sempre a giugno si libererà a zero dall’Atletico, a meno di un accordo di rinnovo negli ultimi mesi della stagione, Axel Witsel, che ormai ha trentaquattro anni ma è ancora un signor giocatore, che in A potrebbe vestire i panni di riserva di lusso.