Il giovane centravanti del Salisburgo, nonché prossimo avversario dell’Inter, piace ai nerazzurri e continueranno a seguirlo nei prossimi mesi
L’Inter non può certo lamentarsi del numero di gol segnati in stagione fino a questo momento. Anzi, al contrario, ne può già fare un vanto. Ma con parsimonia. Perché le insidie sono sempre dietro l’angolo e il recente infortunio di Marko Arnautovic, da cui ha recuperato a pieno in vista del prossimo incontro di Champions League contro il Salisburgo, ne è la riprova.
Il gruppo nerazzurro ha faticato non poco nel trovare i giusti incastri con soli tre attaccanti di ruolo a disposizione ed un centrocampista offensivo come Davy Klaassen a fungere da opzione d’urgenza. Insomma, la situazione sarebbe potuta andare diversamente se sin dal principio vi fosse stato un quinto. Ed è proprio questo l’obiettivo dell’Inter per la prossima stagione: regalare a Simone Inzaghi l’ultima pedina a completamento del reparto offensivo.
Oltre ad attaccanti già rinomati come Santiago Gimenez e Nikola Krstovic, la dirigenza nerazzurra ha messo gli occhi da tempo sul profilo del giovane centravanti ivoriano Karim Konaté in forza proprio al club austriaco prossimo avversario dei nerazzurri nel quarto impegno ufficiale della fase a gironi della massima competizione europea per club. Lo avevamo raccontato anche su ‘interlive.it‘.
Konaté piace all’Inter e filtrano nuovi dettagli, ma il Salisburgo lo tiene stretto a sé (per ora)
Konaté aveva stregato Inzaghi la scorsa estate nell’amichevole in cui mise a segno due reti. Un bottino niente male che gli è poi valso un impulso notevole anche nel campionato austriaco di Bundesliga, dove in diciannove partite cumulative con coppe annesse ha messo a segno altre dieci reti.
Oggi macina sempre più consensi e ha tutte le attenzioni della dirigenza di Viale della Liberazione come possibile colpo da mettere a segno la prossima estate, al giusto prezzo. Senza ombra di dubbio superiore alle stime di 20 milioni di euro fino a questo momento calcolate.
Anche il tecnico del club austriaco Gerhard Struber non si è tirato indietro dal commentare il recente accostamento del proprio centravanti all’orbita gravitazionale della prossima avversaria di Champions: “Non mi sorprende che possa piacere anche a loro, ma per ora gioca con noi”. E intanto filtrano incertezze sulla sua presenza dal primo minuto oppure come subentrante nel corso della ripresa, come avvenuto nel match d’andata.
