L’Inter cercherà una nuova mezzala per prossima stagione, Marotta potrebbe provare a macchinare contro la Juve per prendere un big
Con quali soldi? L’amministrato delegato nerazzurro sa di potersi esporre solo attraverso la formula del prestito con obbligo di riscatto. Ma proprio quell’obbligo potrebbe fare la differenza, dato che la concorrenza, cioè la Juve, non sembra in grado di poter proporre alla società che detiene il cartellino del giocatore più di un diritto o al massimo un obbligo condizionato.
Al di là del probabile rinnovo di Mkhitarian, la dirigenza nerazzurra sa di pover potenziare il centrocampo per la prossima stagione. Le indicazioni di Simone Inzaghi sono note: serva una mezzala fisica, con personalità, e capace di segnare…
Piace per questo Zielinski del Napoli, ma il polacco potrebbe trovare da un giorno all’altro un accordo con De Laurentiis e prolungare con la squadra azzurra. Per questo l’Inter sta sondando altri nomi.
Si potrebbe, per esempio, arrivare a Josh Dasilva del Brentford, dato che il centrocampista inglese andrà in scadenza a giugno 2024. Oppure, è possibile che Ausilio torni su Leandro Barreiro, un giovane centrocampista che il ds aveva già valutato un paio di anni fa.
Si tratta di un classe 2000 che gioca nel Mainz, in Bundesliga, e nella Nazionale lussemburghese. In questo caso, però, il profilo non sarebbe del tutto compatibile con le esigenze tattiche dell’allenatore nerazzurro: Barreiro è un centrocampista prettamente difensivo.
Marotta punta il big della Liga: un prestito con obbligo di riscatto per soffiarlo alla Juve
Il vero candidato è noto. L’obiettivo principale per il centrocampo nerazzurro della prossima stagione, a oggi, sembra Andrea Colpani del Monza. Ma, per accontentare Inzaghi, Ausilio potrebbe comunque continuare a puntare anche su un suo vecchio pallino. Parliamo di Rodrigo De Paul, già nel mirino della Juve e da tempo indicato dalla stampa spagnola come un calciatore in uscita dall’Atletico.
Tutto dipende da Simeone. Il Cholo vorrebbe tenersi in squadra De Paul, anche se continua a usarlo come riserva. Il centrocampista argentino è però insofferente. Vorrebbe tornare protagonista e sa che la Serie A, un campionato che conosce bene, potrebbe essere il contesto ideale in cui rilanciarsi.
Se l’Atletico aprisse a un prestito con diritto od obbligo di riscatto, l’operazione potrebbe anche farsi. Lo scoglio principale è l’ingaggio del calciatore. Il campione del mondo classe 1994 prende 6,3 milioni di euro. Uno stipendio che neanche la Juventus, liberatasi di recente dell’ingaggio di Pogba, sembrerebbe disposta a permettersi.
Il piano di Giuntoli per prendere De Paul
Proprio da Torino continuano però a giungere voci di conferma sull’interesse da parte di Allegri e Giuntoli per il centrocampista argentino. Il tecnico bianconero, da tempo e per evidente necessità, insiste per avere un nuovo centrocampista già pronto alla Serie A e di una certa qualità tecnica. Tutte caratteristiche che rimandano appunto al ventinovenne argentino. De Paul ha giocato con profitto per cinque stagioni in Italia e non avrebbe problemi a riabituarsi ai ritmi e all’intensità del campionato.
Il procuratore del centrocampista, Augustin Jimenez, starebbe spingendo affinché De Paul lasci già a gennaio i Colchoneros. L’Atletico potrebbe chiedere 35 milioni. Troppi per la Juve, che invece vorrebbe provare a offrire un prestito con obbligo condizionato di acquisto a 25-30 milioni (condizione: la qualificazione in Champions).
Marotta dovrebbe quindi convincere Jimenez a non far muovere De Paul da Madrid fino a giugno, con la promessa di poter investire la cifra opportuna atta a convincere l’Atletico con la formula del prestito con obbligo. Intanto ci sono altre due squadre che potrebbero essere disposte a spendere nel mercato di riparazione per De Paul: sono al momento il Newcastle e il Tottenham. La partita potrebbe quindi giocarsi con i ricchi club d’Oltremanica più che fra italiane.