Dimarco come Recoba: tiro da centrocampo e Frosinone battuto

Pagelle e tabellino della sfida andata in scena al Meazza e valevole per la dodicesima giornata di Serie A

Inter e Frosinone partono con ritmi bassi. Nei primi 10′, i nerazzurri ci provano senza successo con uno schema da angolo, i ciociari rispondono con un tiro alto di Barrenechea. Al 16′, Lautaro serve Thuram che entra in area, raggiunge quasi il fondo e calcia sul primo palo: para Turati. Pochi minuti dopo il portiere dei ciociari si supera su una botta di Lautaro. L’Inter comincia a spingere e al 43′ trova il goal dell’1-0 con un magnifico sinistro di Federico Dimarco quasi da centrocampo: il tiro supera un impreparato Turati.

Pagelle Inter-Frosinone: Dimarco come Recoba
Federico Dimarco (LaPresse) – interlive.it

Nel secondo tempo, Thuram parte subito in quarta, semina il panico in area del Frosinone e viene steso. Doveri indica il dischetto. Calhanoglu non fa una piega, calcia, segna e festeggia l’ennesimo goal su rigore. L’Inter continua ad attaccare, quasi con ferocia, e si rende pericolosa prima con Dumfries e poi con Darmian.

Nel Frosinone entra Cheddira, che si rende subito pericoloso con un tiro che finisce sul palo. Ci prova anche Marchizza da fuori, ma Sommer risponde con un’ottima parata. Lo svizzero si ripete chiudendo sul primo palo per fermare Ibrahimovic, al 73′. L’Inter continua a cercare il terzo goal fino all’ultimo minuto senza trovarlo.

Pagelle e tabellino Inter-Frosinone

TOP

DIMARCO – Come Recoba. Anzi, un po’ meglio, dato che il laterale nerazzurro segna da qualche metro più indietro rispetto al Chino (ricordate il suo goal all’Empoli nel 1998?). Il riposo in Champions gli ha fatto bene. Corre tanto, serve bene e parecchio i compagni in area e si fa rispettare in difesa.

DARMIAN – Nel primo tempo non sbaglia un intervento. Per superarlo gli devono solo fare fallo. Nel secondo viene spostato sulla corsia destra al posto di Denzel Dumfries e, anche lì, interpreta con grande diligenza il ruolo. Quando non può intervenire preventivamente o con la tecnica, spazza e chi si è visto si è visto…

THURAM – Il rigore per l’Inter nasce grazie a una sua azione pazzesca. Se Dimarco è riuscito a imitare Recoba, Tikus ogni tanto emula Ronaldo il Fenomeno. Quando allunga e strappa, fa sempre paura alla retroguardia ciociara.

CALHANOGLU – Si preoccupa soprattutto di limitare Soulé, ma trova comunque il tempo e il modo di dettare le ripartenze della sua squadra. Freddo e preciso, come al solito, dal dischetto.

Pagelle Inte-Frosinone
Barella e Mkhitaryan (LaPresse)

FLOP

DUMFRIES – In fase di possesso non crea mai nulla di davvero interessante e in copertura soffre l’avvio troppo frizzante del Frosinone. Si divora pure il possibile 3-0.

MKHITARYAN – Parte lento e fuori fuoco. Cresce col passare dei minuti e agisce bene soprattutto come fulcro per la catena di sinistra e in pressione, per dare spazio agli affondi di Dimarco. Ci ha abituati ad altro, questo è il problema.

BARELLA – Si dà da fare di qua e di là del centro del centrocampo. Spesso è utile con le sue corse e i suoi suggerimenti di prima alle punte. Tuttavia, là davanti, quando c’è da pizzicare, nasconde il pungiglione o lo usa nel peggiore dei modi. Ma sta crescendo.

INTER-FROSINONE 2-0

INTER (3-5-2): Sommer 7; Darmian 7, Acerbi 6,5, Bastoni 6,5; Dumfries 6 (61′, de Vrij 6,5), Barella 6, Calhanoglu 7 (81′, Sensi sv), Mkhitaryan 6 (69′, Frattesi 6), Dimarco 8 (81′, Carlos Augusto 6); Thuram 7,5 (69′, Arnautovic sv), Lautaro 6,5. Allenatore: S. Inzaghi.
FROSINONE (3-4-2-1): Turati 6; Oyono 6, Okoli 5,5, Monterisi 5; Lirola 6 (55, Ibraimovi), Barrenechea 6 (82′, Caso sv), Mazzitelli 6 (35′, Brescianini 6), Marchizza 6; Soulé 6,5, Reinier 6 (82′, Kaio Jorge 6); Cuni 5,5 (55, Cheddira 6,5). Allenatore: Di Francesco.

ARBITRO:  Dionisi de L’Aquila
MARCATORI: 43′, Dimarco; 48′, Calhanoglu (rig)
NOTE: Ammoniti ; Recupero: 4′

ARBITRO: Dionisi de L’Aquila

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