Marcus Thuram continua a incantare: in tanti lo descrivono come l’acquisto più sorprendente della stagione, e in Premier sono pronti all’assalto
A giugno, la Premier League potrebbe voler mettere le mani su Marcus Thuram. In Gran Bretagna c’è già chi si aspetta un possibile affondo da parte del Manchester United o del Chelsea. Ma non solo. Diverse squadre di Premier potrebbero essere interessate a un attaccante fisico e tecnico come Marcus Thuram. Il giovane francese appare infatti come un attaccante ideale per poter sfondare nel calcio inglese.
Una squadra come lo United potrebbe stanziare intorno ai 70 milioni per chiedere il francese all’Inter, garantendo all’attaccante un quadriennale da 9 milioni netti. Una valutazione da top-player e un ingaggio in linea con gli stipendi con cui il club premia i suoi giocatori più forti. Complessivamente, sarebbero circa 45 milioni lordi.
Ciò significa che per Thuram, preso dall’Inter a zero la scorsa estate, un club di Premier potrebbe spingersi a un investimento complessivo intorno alla mostruosa cifra da 115 milioni di euro.
Il Manchester United aveva spinto per poter ingaggiare Marcus Thuram anche l’anno scorso. Alla fine l’ex Borussia Monchengladbach ha scelto l’Inter, preferendo i nerazzurri a una lunga lista di pretendenti: Milan, PSG, Chelasea, Barcellona, Bayern Monaco. Anche per questo, l’attaccante francese non può essere considerato dall’Inter come un mero strumento di plusvalenza.
La Premier cerca di sedurre Thuram: l’Inter alza il muro
Sì, l’Inter lo ha preso a zero, e vendendolo a un’alta cifra potrebbe registrare un incredibile guadagno funzionale per il bilancio. Ma Thuram si sta dimostrando importante per il gioco di Inzaghi e pronto a interpretare nel modo migliore il ruolo di vero interista. Perso Lukaku, l’Inter aveva bisogno di uno come Marcus: un attaccante, caratterialmente, molto diverso dal belga.
Innanzitutto Thuram non è una prima donna. Vuol far bene, segnare e farsi notare, ma non antepone il suo valore a quello della squadra. Sembra sincero, entusiasta e disposto a mettersi a disposizione per i compagni. Si è integrato benissimo con Lautaro e piace tanto a Inzaghi. Perché privarsi di un simile capitale tecnico?
Il problema è che, di fronte a offerte davvero alte, la dirigenza nerazzurra, pur volendo blindare il ragazzo, non potrebbe fare a meno che aprire, anche se a malincuore, a una trattativa. E dalla Premier, si sa, possono arrivare proposte inebrianti. Per farse un’idea, si potrebbe chiedere all’Atalanta, che di certo ha tante cose da dire in merito.
Marcus Thuram è arrivato a parametro zero a Milano dopo essere andato in scadenza di contratto con il Gladbach, in Bundesliga. In tutto, considerando le commissioni, i nerazzurri lo hanno pagato appena 8 milioni. E dopo tre mesi il ragazzo ha già convinto tutti: allenatore, compagni, avversari, stampa, pubblico.
Alternative a Thuram: i dubbi nerazzurri
Il suo rendimento non è passato giustamente inosservato in Europa. Dalla Premier, quest’estate, diversi top-club potrebbero farsi avanti. Per proteggere il loro nuovo attaccante, i nerazzurri si sono finora rifiutati di stimare il valore del suo cartellino. Ma l’impressione è che su Thuram possano giungere offerte da 70 milioni in su.
Perdere Thuram sarebbe un brutto colpo per l’Inter. Ma Marotta è stato chiaro, su questo punto. Ogni anno, a fine stagione, il club dovrà vendere almeno un titolare, per fare player-trading e sostenere le casse.
Al posto di Thuram arriverebbe quindi un altro attaccante dal prezzo sostenibile. A zero potrebbe arrivare Taremi (che dovrebbe essere un obiettivo nerazzurro a prescindere dalla possibile cessione di Thuram). Come secondo obiettivo, la dirigenza dovrebbe aver già scartato nomi ingombranti come quelli di Martial e Morata (anche loro in scadenza a giugno 2024).
Preferibilmente, si vorrebbe prendere un giocatore ancora giovane. Come Konaté del Salisburgo. Oppure Konstantin Tyukavin della Dinamo Mosca (anche lui si libererà probabilmente a zero a giugno 2024).