Un laterale destro dall’Argentina: per prenderlo l’Inter avrebbe già avviato discussioni informali con il club di appartenenza, ma ci sarebbe da pagare un clausola
Vi abbiamo già parlato dell’interesse nerazzurro nei confronti del giovane laterale destro argentino Agustin Giay. Il tesserato del San Lorenzo potrebbe, secondo gli osservatori dell’Inter, essere un ottimo investimento per il futuro (per la prossima stagione). Ma potrebbe anche tornare utile come alternativa a Dumfries, come giovane da inserire subito in rosa (cioè a gennaio) in caso di conferme di inaffidabilità da parte di Juan Cuadrado.
Che l’interesse nerazzurro nei confronti dell’U-20 albiceleste non sia soltanto una suggestione lo hanno confermato anche in Argentina. L’emittente TNT Sports ha infatti confermato che l’Inter avrebbe già allacciato dei primi contatti con il San Lorenzo. Per ora si tratterebbe di discorsi abbastanza vaghi e informali.
Il San Lorenzo, apparentemente, non vorrebbe cederlo, dato che il giovane laterale è un titolare. Ma il ragazzo ha intenzione di confrontarsi con l’Europa e ci sono anche altri due fattori che potrebbero giocare a favore dell’Inter.
Il primo è che il ragazzo è appena tornato da un lungo infortunio, durante il quale potrebbe aver cominciato a guardarsi introno. E il secondo è relativo alla presenza di una clausola di rescissione nel suo contratto.
Giay: un giovane laterale dall’Argentina, anche senza clausola
Agustin Giay andrà in scadenza di contratto nel 2025 e la sua clausola di rescissione è pari a 14 milioni di euro. In questo senso il San Lorenzo potrebbe aprire alla cessione qualora l’Inter potesse promettergli una percentuale sulla possibile rivendita futura. Da qui, il costo potrebbe scendere dai 14 milioni alla metà: più o meno 7. L’Inter, secondo quanto risulta a interlive, lo valuterebbe però intorno ai 5 milioni massimo.
Inoltre, pare che Zanetti e gli osservatori dell’Inter abbiano in mente anche un’alternativa, sempre in Argentina, e senza clausola: si tratterebbe di Valentin Barco, anche lui un esterno, anche se abituato a giocare a sinistra, e un classe 2004 ma di proprietà del Boca Juniors (costo: meno di 5 milioni).
Barco ha impressionato al Mondiale Under 20, e per questo ha altri estimatori, fra cui il City, il Newcastle, il Liverpool e il Lipsia. Inoltre il ragazzo sembra più adatto a compiti offensivi che a essere schierato come terzino a tutta fascia (anche per questioni fisiche), mentre Giay è più abituato a coprire e a macinare chilometri.
I punti di forza di Giay sono il ritmo, la velocità e l’atletismo. Sembra forte anche nei contrasti, nei dribbling e nei cross. Non sembra però tatticamente maturo e fisicamente pronto a difendere in un campionato difficile come la Serie A. All’Inter, però, piace soprattutto per come riesce a uscire palla al piede: il ragazzo, in certe galoppate, ricorda un po’ Zanetti.
Doppio colpo argentino
Anche Barco è un portatore di palla eccezionale, e tecnicamente è forse un po’ più talentuoso di Giay, ma corre di meno e soprattutto non è abile nei contrasti e nel posizionamento.
Studiando il gioco di Giay, ci si accorge che è capace soprattutto nell’affondo e nel recupero tenace. Pare insomma che il ragazzo sia un osso duro da superare o da seminare. In ciò potrebbe essere dunque un’alternativa tattica sia a Cuadrado che a Darmian.
Il massimo per l’Inter sarebbe riuscire a bloccare entrambi i promettenti laterali argentini: Giay e Barco. Piazzandone poi uno a destra e uno a sinistra. L’intermediazione di Zanetti potrebbe essere preziosa: per entrambi i talenti, Pupi è un mito.
Intanto, giungono notizie non ancora confermate che rimandano a un possibile recupero di Cuadrado in vista della partita contro la Juve: il colombiano starebbe spingendo per poter giocare almeno qualche minuto.
