Inzaghi non ha rinunciato al sogno Milinkovic-Savic; ma ci sarebbe solo modo per poter portare a termine il complicato colpo e rivedere il Sergente in Italia
Dopo pochi mesi, parecchi campioni che si sono trasferiti in Arabia Saudita stanno già dando segni di pentimento. Ed è lecito aspettarsi che a fine stagione in tanti potrebbero essere tentati da un abbandono del campionato. Tra i pentiti potrebbe figurare anche l’ex Lazio Milinkovic-Savic, che secondo alcune voci si sarebbe già un po’ stufato dell’Arabia Saudita.
Ma è davvero possibile per l’Inter accontentare Inzaghi e chiudere il colpo Milinkovic-Savic? A oggi, pensare a un ritorno in Italia sembra impossibile. Il ricongiungimento fra il vecchio allenatore e il vecchio centrocampista della Lazio sembra dunque assai improbabile. Ma non del tutto infattibile.
Prendiamo l’esempio di Gabri Veiga, che secondo quanto scrivono in Spagna dovrebbe già tornare al Celta in prestito a gennaio… In questo senso, se il serbo dovesse spingere per un addio, almeno temporaneo, potrebbe anche ottenere dai volubili sauditi il via libera per tornare a giocare qualche mese o una stagione in Italia.
A quel punto Inzaghi e Marotta sarebbero più che pronti ad accoglierlo. All’affare ci crede la redazione di calciomercato.it, che scrive: “Potrebbe durare meno del previsto l’avventura di Sergej Milinkovic-Savic con la maglia dell’Al-Hilal. Il fortissimo centrocampista, che in estate ha lasciato la Lazio a titolo definitivo per un’offerta da 40 milioni di euro, si sarebbe già stufato dell’esperienza di questi primi mesi in Arabia Saudita“.
Suggestione Milinkovic-Savic all’Inter: il colpo si può fare?
Il nostro parere è che un affare del genere, a oggi, appare davvero poco probabile. Sì, all’Inter il Sergente piace. Ma con il puro apprezzamento non si compra nessuno, né lo si ottiene in prestito. L’Al Hilal è primo in classifica in Saudi Pro League e vuole vincere il titolo. Già dovrà fare a meno di Neymar. E non è plausibile che ora si lasci scappare anche Sergej Milinkovic-Savic (3 reti e 2 assist in 10 presenze per il serbo in Arabia).
E quest’estate, quando si parlava di un suo possibile addio ai biancocelesti (che non avrebbe mai voluto lasciare a zero) l’Inter si era proposta come possibile interlocutrice di Lotito. E il Sergente avrebbe certo apprezzato un ritorno da Inzaghi, anche se in tanti dicevano che avesse già trovato un accordo con la Juve.
Sì, stanno effettivamente circolando alcune indiscrezioni che parlano di un Sergej Milinkovic-Savic un po’ depresso a Riad. Si dice che lo stipendio da sogno che sta attualmente percependo in Arabia non sia più così allettante come ragione per continuare a giocare in Saudi Pro League… Neanche il primo posto in classifica con la sua nuova squadra lo sta emozionando. E in spogliatoio pare che abbia legato solo con Aleksandar Mitrovic… Povero Sergej!
Problema ingaggio: 10 milioni
Qualora potesse sorgere una minima opportunità, Marotta si farebbe avanti. Ma per ora, di certo, non c’è nulla di concreto. In Arabia non sono soddisfattissimi del rendimento del Sergente, e spinti dall’insofferenza potrebbero anche fare un colpo di testa: mandarlo via in prestito per liberare lo slot per prendere un nuovo giocatore. Ma chi pagherebbe poi l’ingaggio del serbo?
Come minimo l’Inter, per averlo da gennaio a giugno, dovrebbe sborsare 10 milioni di euro, dato che il giocatore ha firmato un contratto con i sauditi per poter incassare 20 milioni all’anno fino al 2026.
E se Milinkovic-Savic è andato in Arabia è proprio per guadagnare quei soldi, non certo per confrontarsi con la cultura calcistica saudita… Difficile che possa rinunciarvi. Ecco dunque uno scoglio che sarebbe difficile da superare.